Progetto Penelope
29 Ottobre 2012Parte il ciclo di incontri nell’ambito del promosso dall’Associazione Onlus Itinera in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Palagiano,a cura dell’Assessorato ai Servizi Sociali e alle Politiche Giovanili.
Penelope è una risorsa aggiuntiva, che si pone in collaborazione con i servizi sociali e sanitari esistenti, agenti ed interagenti sul territorio, al fine di contribuire alla prevenzione del disagio psicologico e delle diverse forme di dipendenza, tra le quali la tossicodipendenza e l’alcooldipendenza sono solo le più gravi.
Obiettivo primario del progetto è la prevenzione delle forme di disagio psicologico e sociale attraverso la promozione e l’attivazione di interventi specifici rivolti in modo particolare agli adolescenti e alle famiglie che si trovano in condizioni di rischio psicosociale. L’equipe si compone di uno psicoterapeuta, due psicologi e due educatori.
Il ciclo di incontri organizzato riguarda gli operatori,le famiglie, i giovani, la cittadinanza, nell’intento di tessere una rete sociale che possa essere nella comunità punto di riferimento e forza per coloro che si trovano a vivere in condizioni di fragilità e debolezza situazioni di dipendenza ed agire al tempo stesso sul piano più generale della prevenzione. Gli incontri si terranno presso quelli che nella comunità sono gli epicentri del mondo giovanile, quali la Scuola, la Biblioteca Comunale, il Centro “The Factory-Urban Lab”. Queste le principali tematiche che saranno trattate:la figura dello psicologo,i segnali del disagio psicologico, laboratori educativi:prevenzione e creatività.
Il progetto opera nelle scuole e attraverso uno sportello aperto a tutti ogni giovedì dalle 15,30 alle 18,30 presso i Servizi Sociali.
Nel mare magnum dei Servizi Sociali il Progetto Penelope offre un servizio qualificato per i giovani in modo particolare e costituisce una importante occasione di incontro per l’intera comunità. Questo risulta particolarmente necessario e vantaggioso specialmente nel periodo di profonda crisi che stiamo attraversando e che incide in maniera particolare sulle giovani generazioni. In un campo così minato e pieno di sfide, qual è il disagio giovanile, dove, proprio come accadeva per la tela di Penelope, si fa e si disfa continuamente, questo progetto vuole prendersi cura del disagio, prendere per mano tanti giovani,accompagnarli, farli ritornare ad intravedere speranze ed attese,il ritorno del proprio Ulisse, che è ogni appuntamento significativo della e con la vita.
Per questo l’Amministrazione Comunale ha promosso il Progetto Penelope, offrendo un altro importante servizio alla persona ed un’occasione di crescita per l’intera comunità.
Vice Sindaco
Assessore alle Politiche Giovanili
Maria Grazia Mellone
Stimatissima Maria Grazia MELLONE, Vice Sindaco, Assessore alle Politiche Giovanili, così non va.
Lei prima di dedicarsi al DISAGIO GIOVANILE, attraverso la promozione di politiche sociali, ha il dovere di risolvere il DISAGIO CHE AVVOLGE QUESTA AMMINISTRAZIONE, della quale lei ne fa parte senza alcun titolo. So bene chi ha garantito la sua presenza nell’attuale giunta. Si, grazie ai MONELLI lei occupa quel posto e ciò nonostante, ebbe l’ardore di firmare la loro decadenza dalla maggioranza. Perchè tanta ipocrisia? Invece di essere grata ha girato loro le spalle. Anzi, secondo me per lei è stato un vantaggio liberarsi del consigliere che aveva la delega ai servizi sociali, in modo tale che tutte le sue iniziative, come quella del PROGETTO PENELOPE, abbia potuto vedere la luce senza intoppi e/o interferenze, ovvero senza dare contezza al consigliere titolato.
Questa sua iniziativa, a mio modo di vedere, rappresenta una grave mancanza, ma sopratutto mette in risalto tutto il suo arrivismo. Non me ne voglia Assessore, avrebbe dovuto congelare questo progetto, il cui COSTO non è dato sapere, in attesa delle determinazioni e del destino dei MONELLI che teoricamente sono ancora funzionali alla maggioranza, ma di fatto sono stati defenestrati.
Piuttosto Assessore, è possibile capire chi HA NOMINATO L’EQUIPE (psicoterapeuta, 2 psicologi e 2 educatori)? Con quale metodo sono state individuate queste figure professionali e quanto costano a questa comunità?
Oppure ha ottenuto il consenso grazie al suo silenzio in occasione della nomina dei componenti la commissione per il concorso del comandante di Polizia Municipale? Ancora – Per l’assenza in giunta in occasione dell’approvazione della delibera di giunta approvata per le opere da eseguire al quartiere Bachelet? Cosa ne pensa?
Mi chiedo e le chiedo signora MELLONE, perchè diffonde demagogia attraverso tematiche legate al delicato fenomeno delle tossicodipendenze e l’alcoldipendenze. Scusi dimenticavo. Lei,per caso, è tra i sostenitori che crede che la tossicodipendenza si cura con il metadone?
Mi dispiace deludervi, ma ponente fine a queste false illusioni. Evitiamo di aggravare lo stato psicofisico di questi soggetti che hanno “liberamente” scelto il loro futuro e la loro condizione sociale. Non vorrei entrare nel merito perchè avrei tanto da dire sulla sconfitta di questo stato nella lotta contro l’uso degli stupefacenti. Sarei disposta ad affrontarlo in altre sedi più appropriate.
Tornando al PROGETTO PENELOPE, sarei curiosa di sapere chi gestisce l’ASSOCIAZIONE ONLUS ITINERA, in modo tale da poter chiudere il cerchio.
Vice sindaco e assessore la invito a lavorare su un progetto che possa risolvere la PROFONDA CRISI CHE STA LOGORANDO QUESTA COMUNITA’, altro che crisi che incide sulle giovani generazioni.
SII SERIA E MEDITA SU QUESTO COMMENTO. MEDITA.
ADANEGRO.
Determinazioni dirigenziali – Comune di Palagiano
http://www.comune.palagiano.ta.it/doc_albo.php?sez=Determine…5Sito ufficiale del comune di Palagiano. … Comune di Palagiano … Liquidazione corrispettivo per l´espletamento dewl servizio relativo al Progetto “Istituzione di un … finalizzato all prevenzione delle tossicodipendenze”-denominato Penelope”-.
Per incanto spariscono 10 determine dirigenziali dal sito del comune di Palagiano, da 1762 si salta a 1772 ovvio che se prima pubblicate e poi tolte queste lasciano traccia sulla rete. 🙂 probabilmente la determina di cui la Signora ADANEGRO è tra queste dieci.
ECCO APPUNTO gente, tornando al progetto Penelope…..è un progetto approvato dal Comune di Palagiano con delibera della G.C. n. 202 del 28.10.2002.
Con la sopraindicata delibera all’epoca veniva approvato il progetto denominato “Istituzione di un centro di aggregazione giovanile finalizzato alla prevenzione delle tossicodipendenze” , così come predisposto dalla Associazione ITINERA Onlus- Centro per lo Studio e la ricerca sui sistemi umani, con sede legale in Martina Franca;
A tal uopo si precisa q.s..:
– il progetto suddetto prevede azioni preventive articolate su tre anni, rivolte a giovani ed alle loro famiglie, attraverso la realizzazione di attività di informazione e consulenza sul territorio del Comune di Palagiano;
– tale progetto ha ottenuto il finanziamento complessivo per il triennio di € 80.072,00 e che la prima annualità di €. 30.072,00 è già stata accreditata presso la Tesoreria del Comune di Palagiano ;
– il Coordinamento Istituzionale dell’Ambito sociale di zona TA/2 di Massafra, cui Palagiano appartiene, con deliberazione n. 2 dell’ 11 marzo 2011 , ha approvato il nuovo piano finanziario del progetto di che trattasi rimodulato in base ai finanziamenti ottenuti dalla Regione Puglia;
Si precisa che con determina n. 377 del 30.12.2011, veniva provveduto:
o ad accertare l’avvenuto accreditamento della 1^ annualità nella parte entrata del bilancio contabilizzata nel bilancio 2011 alla Risorsa 242 cod. 01.02.10;
o ad assumere impegno di spesa di € 30.072,00 per l’attuazione del progetto “ Istituzione di un centro di aggregazione giovanile finalizzato alla prevenzione delle tossicodipendenze ” relativamente alla prima annualità con imputazione della spesa di € 30.072,00 sul Cap. 1364 cod. 1.10.02.03 del Bilancio 2011;
o ad affidare, in esecuzione delle previsioni indicate nella scheda 7.2 del Piano Sociale di di zona 2010/2012 il servizio di che trattasi ,per la prima annualità , alla ’Associazione “Itinera – Centro per lo Studio e la Ricerca sui Sistemi Umani – ONLUS”, con sede legale in Martina Franca, riservandosi di approvare con separato atto la Convenzione relativa all’espletamento dello stesso.
Quindi, nel gennaio 2012 veniva stipulata apposita convenzione regolante i rapporti tra il Comune di Palagiano e la suindicata Associazione “Itinera” per lo svolgimento del servizio di che trattasi.
Tanto per rispondere competentemente e doverosamente a CHI, prima di lanciare accuse poco avvedute ed intelligenti dovrebbe debitamente e consciamente documentarsi. Il vicesindaco MELLONE questo progetto l’ha trovato, non l’ha cercato. FATE POLITICA E NON PETTEGOLEZZO!!!!! PALAGIANO HA BISOGNO DI QUESTO….siamo stanchi!!!!
N.B. PALAGIANO È UNO DEI TERRITORI PIÙ A RISCHIO X IL DISAGIO GIOVANILE….. ECCO PERCHÉ IL PROGETTO DI CUI TRATTASI È STATO APPROVATO TRA TANTI ALTRI PRESENTATI MA NON APPROVATI…… SE AMATE IL NOSTRO TERRITORIO ED I NOSTRI FIGLI DOVRESTE PROVARE A DIRE GRAZIE E A FARNE BUON USO!!!!!!!! SI STA SOLO CURANDO UN SERVIZIO VITALE X IL NOSTRO TERRITORIO CHE DOVREBBE ESSERE SCEVRO DA INDEFINIBILI “LOBBY POLITICHE”.
Marilena, a meno che il tuo commento non contenga un errore di battitura, l’approvazione del progetto da parte del Comune pare risalga al 2002. Dovrebbe comunque trattarsi di data precedente a quella di insediamento dell’attuale amministrazione, visto che aggiungi “Il vicesindaco MELLONE questo progetto l’ha trovato, non l’ha cercato.”, e fornisci inoltre una serie di riferimenti ad atti tutti attribuili alla passata amministrazione.
Adesso confronta quanto hai scritto con quanto dichiarato dalla vicesindaco: “Per questo l’Amministrazione Comunale ha promosso il Progetto Penelope, offrendo un altro importante servizio alla persona ed un’occasione di crescita per l’intera comunità.”
Non sembra anche te che qualcosa non torni? In buona sostanza, a chi dovremmo “provare a dire grazie”?
Se tu o la vicesindaco ci faceste la cortesia di produrre un po’ di chiarezza in più, in ossequio al dovere di documentarsi e documentare consciamente, un pensierino ai ringraziamenti poi lo si potrebbe pure dedicare. Non vorremmo però rischiare di inviarli alle persone sbagliate.
Mimmo Forleo
Egregia signora MARILENA, io amo il mio paese.
Non sapevo che l’assessore MELLONE potesse contare su difensori così intraprendenti.
Prima di entrare nel merito delle Vostre iniziative, di cui potrei disquisire in lungo e in largo sui vostri risultati, a mio parere, fallimentari, vorrei innanzitutto focalizzare l’attenzione sul primo quesito. Appunto, l’aspetto politico. Nel mio commento avevo chiesto chiarezza sull’attuale maggioranza e sulle fughe in avanti del Vice Sindaco e assessore ai servizi sociali. Quante cariche ed incarichi. C’è il rischio di confondersi nei meandri della giunta.
Mi aspettavo un chiarimento in ordine alla pseudo maggioranza di questa amministrazione. Invece, sono convinta che, l’assessore MELLONE con il suo comportamento ha solo posto in essere macroscopiche scorrettezze nei confronti dei MONELLI che le hanno consentito di mantenere quell’incarico. In fisica si sostiene che “TUTTO SI CREA E TUTTO SI DISTRUGGE”. Poche parole a buon intenditore.
Le risposte della signora MARILENA al mio post sono fuorvianti, visto che è stato evidenziato: “nel gennaio 2012 veniva stipulata apposita convenzione regolante i rapporti tra il Comune di Palagiano e la suindicata Associazione “Itinera” per lo svolgimento del servizio di che trattasi., E’ possibile sapere da chi è gestita questa associazione?
Scusate, ma vorrei rivolgere una domanda: “Ma questo paese è così disastrato dal punto di vista sociale che ha bisogno di TANTE associazioni e cooperative per far fronte al disagio giovanile?”
Se poi dovessimo parlare di risultati…. Stendiamo un velo pietoso ch’è meglio.
Signora MARILENA non parli male delle lobbie politiche perché senza di quelle Lei non avrebbe ottenuto alcuna approvazione del suo progetto che l’assessore MELLONE “ha trovato e non cercato”.
Accetti un consiglio: “faccia rispondere all’assessore che potrebbe spiegare la sua collocazione nell’ambito della pseudo maggioranza”.
ADANEGRO.
“Lei non avrebbe ottenuto alcuna approvazione del suo progetto”——-
Il progetto non è MIO E IO NON LAVORO X ESSO!!!!! Premesso questo, capisco che si tratta di mere beghe politiche…Beghe che a me non interessano e io non intendo entrare nel merito, Volevo solo presentarvi un progetto che ritengo valido in quanto cittadina sesibile alla problemattica scottante che lo stesso cura, volevo chiarire che non ha niente a che fare con la politica palagianese, attuale e del passato, visto che l’ha presentato nel 2000 una associazione ONLUS e non una fazione politica,…e l’ho democraticamente fatto!!!! x il resto rimetto a voi le diatribe politiche e vi saluto……..
La coop sei tuuu! chi può darti chi può darti di piuuuuuu!
Quanto è ambito l’assessorato ai servizi sociali. Cosa ci sarà mai sotto?
Vuoi vedere che le coop sociali sono un bel business…!
Anche se preferirei fare il vescovo: ha un core business flessibile; neanche lo spread rappresenta un ostacolo!
Saluti…da Ulisse.
Invece di rispondere alle domande, la signora MARILENA si nasconde dietro le “DIATRIBE POLITICHE”, mentre all’Associazione Onlus Itinera vanno cospique somme di denaro dei contribuenti.
Scusate, siccome sono ignorante, ma le ONLUS sono associazioni che perseguono i loro progetti SENZA SCOPO DI LUCRO? E allora signora MARILENA perchè si scalda tanto senza rispondere alle domande?
Comunque sono in attesa di risposte.
ADANEGRO
Caro/a Adanegro
Mi ritrovo a ricordarti che questo portale e’ un centro di discussione dove ognuno e’ LIBERO di rispondere o meno ai quesiti posti.
Mi ritrovo a ricordaRTI che anche su questo commento sono stato costretto a “bannare” alcune offese… “gratuite”.
Vabbe’…!
Life.
Secondo me avreste dovuto avviare questo progetto durante lo scorso mandato… Forse dimenticate l’esperienza e la preparazione in merito alla tossicodipendenza giovanile e alla vita di comunità , dello scorso Sindaco!!
Uhè basta!!! Siamo seri. In questo comune si pensa solo a procacciare progetti che producono il nulla. Questi logorroidi amministratori approfittano delle debolezze altrui per rincorrere interessi personali. Siamo seri. Non interessa a nessuno che Palagiano, da anni, nel versante occidentale della provincia, annovera la più alta percentuale di assuntori di sostanze stupefacenti. Dico questo perchè sono esperto in materia e, purtroppo da anni diffondo questo tipo di informazione. Ha ragione la signora ADANEGRO quando dubita sui risultati rivenienti da iniziative simili a quella denominata PROGETTO PENELOPE. Piuttosto mi sento di dover suggerire che i fondi utilizzati per tali progetti potrebbero essere distribuiti a quelle famiglie che da anni vivono il dramma della tossicodipendenza. Soffermiamoci un attimo a pensare quali costi affronta una famiglia di un tossicodipendente, oltre allo stress psicofisico quotidiano che deve accollarsi per seguire una persona afflitta da certi problemi.
Per favore non aggraviamo ulteriormente la psiche di quanti quotidianamente, gratuitamente, si attivano nel seguire ed educare soggetti sfortunati, si sfortunati, che si sono imbattutti nell’uso di sostanze stupefacenti.
Siccome io sono un convinto assertore che il proibizionismo rappresenta un trampolino di lancio all’uso di talune sostanze, sarei propenso alla liberalizzazione delle droghe. Scusate se sono uscito dal tema, ma in merito potrei mettere a disposizione tutta la mia esperienza e professionalità svolta in tali ambiti per diversi decenni. Quindi, cari AMMINISTRATORI, indirizzate quei fondi a sostegno delle famiglie dei tossicodipendenti di Palagiano che, sicuramente qualche risultato potete ottenerlo.
Grazie _____________LUCA MIGNINI
P.S. = Badate bene non gestisco cooperative e/o comunità.
Caro life come argomenteresti un comportamento quando è evidente che si tratta di un titolo usurpato da parte del VICE SINDACO? Dove sta l’offesa? Ho solo chiesto risposte in merito. Non è un obbligo, ma un dovere visto che il corpo elettorale il vice sindaco non l’ha votata come consigliere.
Scusate ma la disquisizione è un atto dovuto da parte miaa.
ADANEGRO.
[…] a queste cose dopo che mi è capitato sotto gli occhi un commento diffamatorio scritto da Nara Bocchi. Non bisogna aver studiato semiotica all’università per capire che, se avessimo i connotati […]
Salve a tutti, sono sempre io Kiavik.
Non scrivevo più, perchè mi ero un tantino addolcito, ma adesso sono tornato il kiavik di una volta.
Veniamo al dunque.
Si dice…… che all’interno della lista dei ragionieri da portare lissù, vi sia il nipote del monaco sordo. Al tizio non udente, è stato proposto di far rinunciare il nipotino ad aspirare a quella figura,cosi il non udente potrà alzare anche lui la mano.In caso contrario mancherebbero i consensi che servono per gli altri ragionieri, rischiando di perderli tutti e tre. Colui che ha perso l’udito, sta per accettare ingoiando un boccone amaro.
E così insieme agli altri 2 “ragazzotti”che ultimamente si assentano per mal di pancia, la squadra dei tre sindaci potrà avere i ragionieri tutti per se ……….ovviamente……si dice …
Kiavik
Scrivere in maniera anonima,come faccio io ,non vuol dire prendersi la brigha di insultare o dire cavolate come fa Adanegro. Premettendo che è chiaro la sua competenza nel merito e quindi la sua precisa conoscenza dei fatti,è chiaro anche che sembra uno sfogo di chi si trovi fuori dal progetto di cui tanto si scalda a diffamare.Come mai non sei riuscita ad inserirti?Come mai tutto questo livore,che ovviamente tradisce il tuo anonimato,non lo impieghi per inserirti meglio nei progetti nei quali ti senti di dover farne parte per chissà quali meriti?