RISTRUTTURAZIONI COLOMBARI DI PROPRIETA’ PRIVATA.
5 Novembre 2012http://www.palagianonline.it/paese/index.php?option=com_content&view=article&id=4598:ressa-lavori-ai-colombari&catid=205:c-cx-2011&Itemid=11
Venuti a conoscenza tramite intervista all’assessore Petrocelli delle dinamiche che hanno portato alla chiusura del colombario B del Cimitero, ci sono sembrate strane, ma molto strane, alcune affermazioni fatte dallo stesso e, di conseguenza, abbiamo ritenuto opportuno documentarci, rinvenendo un articolo scritto dall’ex sindaco Rocco Ressa del 5 dicembre 2011 che conferma che probabilmente i nostri dubbi riguardanti la poca chiarezza del contratto e della convenzione stipulati con la ditta, non siano del tutto infondati. Prima di entrare nel merito, riteniamo opportuno descrivere quanto detto nell’intervista dall’assessore Petrocelli. Pare che il giorno 30 novembre scorso, siamo arrivati i Vigili del Fuoco, avvisati da non si sa chi, ed abbiano ordinato l’immediata chiusura del colombario in questione perchè inagibile.
PRIMO DUBBIO: chi ha avvisato i Vigili del Fuoco e perchè a soli due giorni dalla festa dei Santi Defunti? L’assessore sostiene anch’egli di non sapere da chi sia partita la denuncia ma forse sarebbe importante capire perchè, in questo modo si può comprendere il perchè! La segnalazione è stata fatta perchè qualcuno ha ritenuto importante ed indispensabile che i Vigili del Fuoco dichiarassero i lavori URGENTI ED INDIFFERIBILI, oppure perchè semplicemente preoccupato per l’incolumità dei cittadini? Capendo questo, molte cose sarebbero più chiare!
SECONDO DUBBIO: se la struttura, come dichiarato dai Vigili del Fuoco, sia pericolante (e noi non abbiamo motivo di credere che gli stessi abbiano sbagliato), non ci sembra corretto che l’assessore dichiari in intervista che sia poco importante sapere chi abbia omesso di vigilare sulla staticità della struttura e poi dia molta importanza ai lavori da dover effettuare. Come lo stesso assessore dichiara, l’immobile è pericolante ormai da tempo; lo stesso ex Sindaco Ressa, scrive l’articolo a giustificazione di lettere inviate ai proprietari dei loculi già lo scorso anno per cui, vorremmo capire dal geom. Petrocelli, come può ritenere irrilevante l’omissione di vigilanza? E se ci fosse stato un’incidente la colpa sarebbe stata da attribuire a chi? Chi avrebbe dovuto rispondere di non aver controllato che la struttura fosse regolare e non pericolante?
Andiamo avanti e scendiamo più in basso.
Apprendiamo dall’intervista a Petrocelli e dall’articolo di Ressa una cosa di estrema gravità: una STRUTTURA PRIVATA, quale il colombario B, ha bisogno di ristrutturazione ed i lavori dovranno essere effettuati OBBLIGATORIAMENTE dalla ditta appaltatrice della gestione del Cimitero. L’assessore Petrocelli sostiene che la cosa sia stata stabilita da contratto sottoscritto nel 2002, durante l’amministrazione Stellaccio però, omette di dire (forse per il poco tempo a disposizione, per cui lo diciamo noi) che, nel 2009, il Consiglio Comunale capeggiato dal sindaco Ressa, approva in maniera definitiva tutti gli atti (ad onor del vero è molto dettagliato l’articolo redatto dal dott. Ressa che dichiara quanto sopra). Quest’obbligo viene fuori sia dal contratto (art.10) quanto dal capitolato (art.9).
TERZO DUBBIO: altra cosa estremamente strana sta nel fatto che, mentre l’assessore Petrocelli dia tutto per scontato sul fatto che i cittadini debbano far effettuare i lavori alla ditta appaltatrice senza se e senza ma, lo stesso ex sindaco Ressa fa delle riflessioni avanzando dei dubbi sulla inopportunità dell’iniziativa (leggere link per maggior chiarezza).
QUARTO DUBBIO: ora, dopo un consulto legale ci chiediamo: come può il Comune pretendere che dei privati realizzino dei lavori utilizzando una ditta imposta dallo stesso Comune? Quelle aree erano private, acquistate da privati, realizzate da privati e vendute a privati perciò come può, il Comune, arrogarsi tale diritto? Su quali basi? Allora ci chiediamo chi decide i lavori da fare e come effettuarli? Se già esiste una discordanza tra quanto detto dalla ditta e quanto dal Comune sul tipo di lavori, chi decide e con quali diritti cosa sia meglio? Se i proprietari sono dei privati, come può il Comune o la ditta decidere per loro? Lo stesso Petrocelli commette una gaffe paragonando il colombario ad una sorta di condominio ed allora, il geometra sa che sulla ristrutturazione di un condominio decide l’assemblea condominiale e non certo il Comune o la ditta che dovrà effettuare i lavori?
Altra assurdità: chi decide e con quale diritto chi dovrà essere il “progettista dei lavori” ed il “direttore dei lavori”? Sceglie l’impresa? È lei che deve decidere chi deve controllare ed essere controllato? E questo sarebbe legittimo? E il proprietario quando diventa tale? Quando deve pagare? Per il resto non ha titoli alcuni? Ripetiamo, a qualcuno questo sembra legittimo?
Sempre tramite consulenza legale, ci siamo accinti a commentare gli articoli 9 e 10.
Art.10 del contratto recita testualmente: “ il concessionario acquisisce il diritto di esclusiva delle realizzazioni di edilizia cimiteriale nell’intero Cimitero comunale ( parte esistente più ampliamento) nonché degli interventi di manutenzione sia ordinaria che straordinaria dei manufatti ceduti ai privati”.
Sembrerebbe tutto normale tranne il fatto che non sia ben chiaro a quale titolo il colombario B sia stati ceduto ai privati, se a titolo di concessione o di proprietà (diritto al sepolcro-ereditario) e quindi chi sia tenuto a pagare.
L’ Art.9 del capitolato recita testualmente: “ i costi della manutenzione ordinaria e straordinaria dei manufatti dati in concessione agli utenti (cappelle gentilizie e tombe di famiglia sia del vecchio Cimitero che della zona di ampliamento) saranno a carico degli stessi e verranno determinati a domanda dell’utente, che concorderà con la ditta concessionaria la natura degli interventi a farsi ed i costi relativi”.
Come volevasi dimostrare non poteva essere diversamente in quanto, intanto i due articoli così come impostati si rivolgono ai manufatti dati in concessione agli utenti “anche del vecchio cimitero” e non a quelli in proprietà (diritto al sepolcro-ereditario) ma, stando a quanto dichiarato dal geom. Petrocelli, il colombario B, è stato realizzato negli anni settanta e, quindi, prima dell’abrogazione della norma ( che non ci dilunghiamo a spiegare perchè necessiterebbe un ulteriore articolo) per cui, trattasi di proprietà privata ovvero di “diritto al sepolcro-ereditario” quindi non rientrante in questa fattispecie e, di conseguenza non assoggettabile agli articoli di cui sopra. Comunque, anche se fosse, lo stesso articolo non poteva prevedere diversamente e cioè che gli stessi lavori, sia come tipo che come costi, debbano essere determinati A DOMANDA DELL’UTENTE e non da terzi.
È chiaro ed evidente che il Comune, oltre ad ordinare la chiusura, non è tenuto a fare altro anche in considerazione del fatto che, se pur con autorizzazione dei proprietari, ci vorrebbe il permesso di tutti e non di soli cento (come sostenuto dallo stesso Petrocelli) su 700 circa. Anche perchè, una volta ultimati i lavori, i cento pagano e gli altri seicento? Chi paga per loro?
Ora concludiamo con un forte appello ai componenti dell’opposizione e ai monelli.
Gentili signori, tenuto conto che più di qualcosa non quadri, sarebbe opportuno recuperare tutta la documentazione inerente il caso; sarebbe necessaria la consulenza di un legale con parere e poi passare ad una proposta concreta e fattibile da portare a tutti i proprietari ovvero: individuare tra i tanti tecnici, gente disposta ad effettuare i lavori di progettazione e direzione dei lavori con onorario molto modesto considerata l’opera, i tempi duri,… poi, dopo aver effettuato un capitolato dettagliato sulla scorta degli effettivi lavori da realizzare, proporlo alle tante ditte locali capaci sicuramente di garantire un ottimo lavoro ad un basso costo (considerando che l’importo dichiarato nell’intervista sia di € 350.000,00 circa), così da muovere anche un po’ l’economia locale. E, per concludere, cercate di contattare i proprietari ed investiteli tanto sulla scelta dei lavori da fare, quanto sulla scelta del tecnico e della ditta che dovranno effettuare gli stessi.
Vi chiediamo umilmente di fare immediatamente e senza alcuna perdita di tempo il vostro lavoro onde evitare di ritrovarci difronte ad una situazione simile a quella dei parcheggi a Chiatona dove per aver perso molto tempo, molta gente si è ritrovata a pagare quanto non li spettava per tutta l’estate.
In attesa di vostre notizie, Palagiano aspetta.
Sempre più indignati e disgustati_________gli indignati
ciao Life,
ci siamo appena accorti che il link non funziona cliccandoci sopra. potresti fare qualcosa tu? Grazie
Caro Geom Petrocelli vorrei esprimere un mio modesto parere:
1) che io sappia quando una legge viene emanata no è mai retroattiva…forse salvo alcuni casi. Quindi come può un regolamento/convenzione/contratto dettare regole su un qualcosa di esistente (la nascita del loculario B è avvenuta negli anni 70).
2) Mi facciia capire, 2 figure giuridiche o fisiche possono trattare le sorti di una proprietà che non gli appartiene? Se si…, quindi, io posso trattare la vendita o ristrutturazione di casa sua?
3) Siamo seri e smettiamola con cambiali firmate in bianco. L’unico DOVERE che il comune ha è quello di dichiarare il pericolo e mettere in sicurezza il sito, fare una ordinanza ai proprietari per effettuare i lavori straordinari dando un tempo perentorio e dopo di ciò se non vi è risposta da parte dei proprietari indire una gara per l’effettuazione dei lavori, prevedere l’esproprio del colombaio ed ove possibile iniziare a liberare un po di posti.
Ciao Mario MONTI
Dopo aver pubblicato l’articolo su fb ed averne letto uno ulteriore scritto da Donatello Borracci, abbiamo ritenuto doveroso rispondere e postare anche qui il nostro commento:
Buon giorno Donatello.
Da quando abbiamo cominciato a scrivere sul web come “gli indignati” abbiamo scelto, al contrario di altri, come prima regola quella di rispondere su qualsiasi argomento fosse stato posto alla nostra attenzione senza differenze alcune sia se la cosa giocasse a nostro favore che se giocasse contro di noi.
Forse sbagliamo ma, nel leggere il tuo articolo, ci siamo sentiti chiamati in causa (tu potrai confermare se sia realmente così oppure abbiamo malinteso) per cui, non ci esimiamo dal porti le nostre motivazioni. Il nostro dubbio ha trovato ulteriore conferma nel fatto che il tuo articolo sia stato postato un’ora dopo il nostro.
Se tutto stia come noi abbiamo inteso, la prima cosa che ci fa specie è la tua rabbia nei confronti di semplici cittadini (noi) che nulla abbiano a che vedere con la vita politico amministrativa di questo paese e che denunciano un fatto di cui sono venuti a conoscenza solo ora grazie prima, alla chiusura del colombario e poi, all’intervista di Petrocelli.
Si, siamo indignati, anzi di più e questo ci porta a denunciare tutto quello che secondo noi sia “strano” nei limiti delle nostre possibilità e delle nostre conoscenze e nessuno potrà chiuderci la bocca. Strumentalizzare noi? E a quale titolo? Dei cittadini che denunciano non possono strumentalizzare ma solo chiedere che sia fatto il giusto.
La seconda cosa che invece, ci fa strano è che tu, al contrario nostro, fossi a conoscenza della situazione dalla scorsa amministrazione e come sostieni, hai più volte sollecitato l’ex sindaco affinchè intervenisse in merito e allora, ritieni normale che dopo i silenzi alle tue richieste tu abbia lasciato correre così la cosa? Perchè non hai fatto tu quello che oggi ha fatto chissà chi, ovvero chiamare i Vigili del Fuoco? Tu sapevi delle condizioni in cui versa e versava la struttura e allora perchè hai continuato ad aspettare che venissero fatti dei documenti ufficiali quando di fatto era a rischio l’incolumità dei cittadini? E se nell’attesa fosse successo un incidente non ti saresti sentito corresponsabile? Probabilmente con il tuo intervento non si sarebbe arrivati a due giorni dalle festività ma si sarebbe risolto tutto prima.
A questo punto, considerando che ti sia documentato in merito, ti poniamo delle domande alle quali speriamo tu voglia rispondere pubblicamente.
1) in quale anno è stato realizzato quel colombario e da chi?
2) L’impresa che realizzava l’opera acquistava il suolo dal Comune. Ma a quale titolo? Piena proprietà o concessione?
3) L’impresa, realizzata l’opera, ha venduto i loculi ai privati. A che titolo? In piena proprietà od in concessione?
4) Le vendite venivano fatte con l’intervento del Comune o con accordi e atti tra ditta e privati?
5) Sei andato alla ricerca di qualche atto per meglio capire come stiano le cose?
6) Esistono atti ufficiali in merito sul Comune o gli unici atti sono quelli sottoscritti tra Comune e ditta appaltatrice?
Ora, detto questo e tenuto conto che il silenzio sia prerogativa dell’attuale maggioranza, ti chiediamo di rispondere a queste domande, fosse solo per dirci di farci gli affari nostri.
Donatello, a noi sarebbe piaciuto molto, anziché fare l’articolo, commentarne uno tuo, tenuto conto che conoscessi già l’argomento ed invece hai aspettato che qualcun altro ne parlasse per dire la tua ed evitare comunque il confronto (in caso contrario avresti scritto sul nostro articolo). Non ce ne volere ma non è questo, secondo noi, il modo migliore per far politica!
Attendiamo risposte____________gli indignati
P.S.: ci piacerebbe sapere, ma questo non solo da te perchè potrebbe sembrare un attacco alla tua persona quando di fatto credici, non lo è, anche dall’intera opposizione e dai signori monelli, la posizione sulla delibera approvata con parere negativo dell’ufficio di ragioneria e sull’incompatibilità di Petrocelli…o noi cittadini e comuni mortali non siamo degni di sapere? Tieni conto che l’unico che abbia quantomeno detto la sua sulla questione della delibera è stato l’assessore Amatulli che comunque fa parte della maggioranza. Il vostro atteggiamento è lecito? Avete tutti scelto il no-comment come unica risposta, proprio come la maggioranza? Non ci basta un semplice “mi piace” su fb per conoscere la vostra posizione! Vogliamo argomentazioni, opinioni, idee per risolvere i problemi, vogliamo sapere che ascoltate i palagianesi e che non li abbandonate e soprattutto vogliamo i vostri interventi su TUTTI i problemi di Palagiano e non solo su quelli che possano giovare (o credete possano farlo) alla vostra immagine. Per la risposta poi, alla scelta di non sottoscrivere la sfiducia, aspettiamo con ansia il prossimo Consiglio Comunale.
Benissimo, chiarissimo, TRUFFISSIMO.
Ha avuto ragione un noto giornalista durante la presentazione del suo libro nel momento in cui ha asserito che siamo un popolo di BURRATTINI. Ovviamente i palagianesi non sono esclusi. Ho visto l’intervista del signor PETROCELLI, perchè ASSESSORE non lo ritengo, per le note vicende delle quali il sindaco TARASCO, reitera il suo assordante silenzio in merito alle dimissiuoni di costui.
Egregio signor PETROCELLI vorrei capire come fa lei a decidere sulle sorti della proprietà altrui – PRIVATA. Innanzitutto la farsa della segnalazione anonima ai vigili del fuoco non la potete far bere a tutti. Mi auguro che lo stesso avvenga per la PROCURA DELLA REPUBBLICA nel momento in cui formalizzerete la richiesta della somma pro-capite a loculo (350 euro) per la realizzazione degli interventi su strutture private. Signor PETROCELLI, siccome lei nella scorsa amministrazione gestiva lo stesso assessorato del quale ora è responsabile, come mai non ha vigilato in merito? Perchè scarica eventuali responsabilità sul sindaco, quando, invece, come ben sa, lei è l’incaricato di certe questioni.
Poi vorrei comprendere come ha fatto ad individuare la ditta che dovrebbe intervenire per effettuare i lavori di ripristino, ma soprattutto le chiedo: “CHI DOVRA’ VIGILARE SULLA POSA IN OPERA DEI LAVORI VISTO CHE SI TRATTA DI UNA STRUTTURA PRIVATA? – Ancora – Visto che quando vengono ordinati gli interventi direttamente dall’ufficio tecnico del comune per opere sul territorio, chi vigila sulla posa in opera? – Dico questo perchè non ho mai visto nessun incaricato dell’ufficio tecnico del comune di Palagiano vigilare. Comunque egregio signor PETROCELLI, mi sento in dovere di darti un suggerimento: “DIMETTITI FINCHE’ SEI IN TEMPO”. Torna a fare il geometra perchè oggi non è più come ieri. La prego solo di una cosa, non coinvolga il sindaco in certe situazioni perchè non è giusto che il giuoco sporco lo faccia il 1° cittadino, la persona meno esperta. Non usi il sindaco come un BANCOMAT personale. Grazie.
Il GEOMETRA +
Ciao amici… io avere sentito intereviste allo assessoro petrocelli, e lui detto un po di cassate….
Ma come funziona la carbonatazione?
Anzitutto va specificato che questo è un fenomeno chimico che interessa il calcestruzzo ma che influisce negativamente sui ferri di armatura consentendo la loro ossidazione.
Come noto l’ossidazione del ferro, ossia la ruggine, si sviluppa in presenza di ossigeno e acqua, quindi viene spontaneo chiedersi come influisce l’anidride carbonica in tutto questo.
Il motivo è semplice: il calcestruzzo costituisce un elemento protettivo per i ferri di armatura in quanto la calce in esso presente è fortemente alcalina; questo ambiente consente lo sviluppo di ossido ferrico stabile e impermeabile che difende le barre di armatura dall’attacco dell’ossigeno e dell’acqua che penetrano attraverso la porosità capillare del calcestruzzo; avviene il fenomeno noto come passivazione dei ferri.
L’anidride carbonica, però, si combina chimicamente con la calce presente nel calcestruzzo trasformandola in carbonato di calcio (CALCARE) e vapor acqueo. Il calcare ha valori propri di ph ben più bassi della calce (intorno a 9 contro 13-14 della calce).
Quando il ph scende sotto 11 l’ambiente diventa ostile per i ferri di armatura che si depassivano, cioè diventano vulnerabili all’attacco dell’ossigeno e dell’acqua e quindi si arrugginiscono. Non possiamo sottrarre le strutture in cemento armato al fenomeno della carbonatazione tanto più oggi che il tenore di anidride carbonica è molto più elevato del passato. Però sottovalutare il problema è un comportamento a dir poco imprevidente e per nulla volto allo sviluppo sostenibile di cui tanto si parla. Pochi semplici accorgimenti come quelli elencati sopra possono prolungare la vita utile di ogni struttura di molti anni differendo gli interventi di manutenzione o di ripristino.
OK CHE FERRO ARUGINISCHE E SI AUMENTI DI LUNGHESSA MA SIG.ASSESSORO PETROCELLI , “LA CARBONATAZIONE INTERESA IL CALCESTRUNZO” CAPISCIE NON IL FERRO.
IO QUESTE COSE LE SAPERE PERGHè IO ARCHITETO A MIO PAESE, E AVERE IO PRESO ALLE SQUOLE SERALI LAURIA DI ARCHITETO, E FORSE IO PARLI ANCHE MEGLI LITALIANO.
GUì A PALAGIANO, SQUOLE GEOMETRI NON ESSERE BUONE.
CIAO AMICIIIIII…….. DA ABDUL
350 euro per 700 defunti circa.
Totale 245.000 euro.
Somma necessaria per ristrutturare tutte le parti del cimitero, ingresso monumentale e colombari storici, attualmente puntellate.
Non è che si vuol scaricare sui privati del colombario B la ristrutturazione che il Comune non è capace, causa casse vacanti, di realizzare?
Si prevede una lunga stagione di “mortali” controversie.
Gramsci
Buonasera a tutti, smanettando su fb mi sono imbattuto in questo documento al seguente link: http://www.facebook.com/photo.php?fbid=4171126675441&set=a.4171126275431.158433.1202476416&type=1&theater
Per farla breve un anno fa c’era la stessa situazione ed in data 26 ottobre 2011 il consigliere borracci aveva protocollato una segnalazione, o interrogazione, non so come si chiami nello specifico riguardante il cimitero. Quindi è l’unico dei consiglieri d’opposizione che si è interessato alla situazione più di un anno fa…Nulla rispose ressa e nulla risponde tarasco. Mi sembra però che donatello abbia fatto il suo dovere, e anche voi indignati, diciamo che un anno fa non vi indignavate? Evidentemente facevate altro, donatello no, faceva sempre la stessa cosa, forsa l’unica che sa fare: l’ opposizione.
Gentile sig. Graziano,
intanto, molto probabilmente non avrà interpretato a dovere il nostro discorso. Difatti: uno – noi non sapevamo che il sig. Borracci si fosse già interessato alla vicenda e quando oggi, come lei pare già sapere, ci è stato comunicato dal diretto interessato,abbiamo preso atto della cosa; due – essendo dei normali cittadini come lei (forse), non eravamo tenuti ad intervenire in merito ne lo scorso anno né mai. Se oggi lo facciamo è perchè veniamo a conoscenza della cosa tramite chiusura del colombario ed intervista di Petrocelli. Ma forse anche questo lei lo sa già!
Detto questo, nessuno mette in dubbio l’impegno del sig. Borracci sulla faccenda. Lei dimentica che più volte abbiamo apprezzato l’operato dello stesso e dimentica anche l’aver sostenuto più volte di avere profonda stima in Donatello. Il fatto è che quando hai tanta stima in una persona, ti aspetti da lui il massimo ed anche di più e quando ti accorgi che invece si arrenda alla prima difficoltà, cerchi di spronarlo anche con aggressività. Ciò non cambia però la stima che provi nei confronti di quella persona. Se poi per lei, stimare una persona significhi necessariamente dire sempre di si per quieto vivere, allora ci perdoni ma è un problema suo che non ci appartiene assolutamente! Ma di questo Donatello, persona estremamente intelligente, ne è sicuramente consapevole e concorderà con noi!
Sul fatto che con la scorsa amministrazione noi facessimo altro…lei ha colto nel segno! Lavoro, casa, famiglia e…accettavamo passivamente la cattiva amministrazione del nostro paese! Ma, almeno sull’ultima cosa, ora basta!!!
In ultimo, quando abbiamo appreso che Donatello si stesse muovendo da almeno un anno su questo problema, non abbiamo potuto fare a meno di dire che molte volte non basta fermarsi alla sola formalità. La fortuna ha giocato dalla parte dei palagianesi lasciando quella struttura ancora in piedi e se invece fosse caduta? Non sarebbe stato opportuno far intervenire prima i Vigili del Fuoco? Noi siamo certi che in alcuni casi, si debba andare al di là della burocrazia per evitare l’inevitabile (che per fortuna non è successo); lei no? Questione di punti di vista!
cordialmente________________gli indignati
UN TAPIRO D’ORO A BORRACCI…SIG. BORRACCI, MA VA LA..LEI E’ ATTAPIRATO!!
Il sindaco dovrebbe semplicemente fare una cosa, allontanare dalla maggioranza tutti i vecchi, azzerare la giunta, e ripartire da zero! Diversamente tutti a casa, Palagiano è comandata da 50 anni sempre dagli stessi personaggi, o comunque da coloro i quali rispondono esclusivamente a logiche di potere dettate da alcuni “anziani” del sinedrio!E basta adesso!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Graziano lei fa parte della famiglia delle tre scimiette? … Non VEDE, NON SENTE E NON PARLA?
In effetti appartiene a quella famiglia. Il buon DONATELLO BORRACCI nella sua vita da AMMINISTRATORE non è MAI STATO ALL’OPPOSIZIONE.
Anche in questa tornata sta dimostrando tutto il suo ATTACCAMENTO ALLE POLTRONE. Lo dimostra il fatto che, in occasione delle nomine delle commissioni consiliari ha fatto credere a coloro che fanno opposizione seriamente di essere funzionali ad un chiaro progetto politico, ma una volta ottenuta una presidenza di commissione, ha girato le spalle a costoro.
Ricordate queste mie asserzioni, in un futuro molto prossimo avrete modo di apprezzarle. Riflettete in occasione della proposizione del PIP in consiglio. Altro che opposizione. Per quanto tempo ancora il signor Donatello BORRACCI potrà far credere a questa comuntà di essere il PERFETTINO TUTTO SAPERE che è solo una metafora che poi svanisce e si dissolve al vento.
Grazie LUIGIM
TELEX NR.1000/URGENTE SEGNALAZIONE DEL 06.11.2012.
DA: CITTADINI DI PALAGIANO
AT: SIGNOR SINDACO DI PALAGIANO TARASCO.
Sindaco TARASCO essendo Lei AUTORITA’ locale di P.S. ha il dovere di assicurare l’ORDINE e la SICUREZZA PUBBLICA.
In altri termini Lei sindaco, oltre a garantire la trasparenza delle attività amministrative (azione che invece non svolge – vedi posizione ASSESSORE PETROCELLI – annovera oltre VENTI INCARICHI, in violazione della sua incompatibilità e degli interessi privati in atti d’ufficio), ha il DOVERE di tutelare la sicurezza dei cittadini di Palagiano.
Lei ha incentrato il suo programma sulla tutela dell’UOMO, invece notiamo una intera comunità in preda a COMITATI D’AFFARI che fanno parte della sua intera maggioranza consiliare. Il degrado che quotidianamente affligge questo paese non può essere più tollerato dai suoi silenzi. L’analisi fatta sinora sul suo operato non lascia dubbi a ripensamenti. E’ certo che Lei rappresenta solo gli interessi del NOTO GUASTATORE di Palagiano che in tanti anni nulla ha prodotto per gli interessi generali. Guardi, Sindaco, a chi scrive STERMINETOR non ha tolto nulla perché grazie a Dio il mio lavoro mi ha permesso di vivere una vita dignitosa, ma tanti altri, meno fortunati di me arrancano da una vita e per tanti anni sono stati soggiogati da COSTUI/COSTORO. Hanno solo pensato alla tutela dei loro interessi (vedi patrimonio anche commerciale – stipulato convenzioni con la REGIONE LAZIO per somme di migliaia di euro, ecc., ecc.), con tutte le situazioni annesse e connesse , come l’avviso di garanzia relative ad indagini nel comparto agricolo del territorio …-
Rifletta signor Sindaco, siccome la ritengo l’espressione della società civile e non un servo sciocco dei partiti, Le chiedo: “COME LE VIENE IN MENTE DI SOSTENERE CHE, IN OCCASIONE DELLE PROSSIME CONSULTAZIONI ELETTORALI – POLITICHE – NEL CASO VENGA MESSO IN LISTA IL NOTO ………., FARA’ CAMPAGNA ELETTORALE A FAVORE DI COSTUI”. Ma si rende conto delle sue esternazioni?
Piuttosto, cerchi di dedicarsi allo sviluppo sociale ed economico di questo paese e ricordi che una sana gestione amministrativa rappresenta il modello di vivibilità di un paese. Guardi non le vorrei attribuire, al momento, colpe che non ha, ma se lei dovesse perseverare dovrei ricredermi. Attento. Gli ultimi eventi che si sono verificati nel paese non concorrono ad una buona e trasparente politica. Pare che qualche giorno fa si sia verificato uno scippo in danno di una donna; la devianza giovanile sta subendo aumenti esponenziali al pari dell’incremento degli assuntori di sostanza stupefacenti. Ricordi signor Sindaco che Palagiano è il comune del versante occidentale della provincia di Taranto che annovera il più alto tasso di tossicodipendenti.
Gli escamotage dei vari “PROGETTI” che pubblicizzate, a destra e a manca, per far credere all’opinione pubblica del vostro impegno con l’assessorato ai servizi sociali, a mio parere, servono solo per giustificare lo sperpero di denaro pubblico a favore di …. (meglio non entrare troppo nel merito altrimenti queste considerazioni andrebbero indirizzate alle sedi competenti).
Sindaco la IMPRECO, si fermi e rifletta, altrimenti rischia di diventare correo.
E’ stata provata la incompatibilità dell’assessore PETROCELLI; gli sprechi di denaro pubblico che orbita nel settore dei servizi sociali a favore di cooperative, associazioni, enti ecc., ecc.; il fallimento della raccolta differenziata dei rifiuti; gli abusi che si stanno reiterando sul concorso del comandante della P.M.; la truffa consumata in danno degli utenti dei PARCHEGGI CHIATONA; le assunzioni dirette dei trimestrali per le pulizie delle spiagge effettuate direttamente dagli amministratori; la scelta clientelare dei prossimi SINDACI REVISORI DEI CONTI.
Mi scusi se ho dimenticato qualcosa. Stia attento Sindaco. Segua bene le dinamiche perché sotto c’è puzza di truffa in danno dei proprietari dei loculi. A tal proposito, Le do un consiglio. Per verificare le mie asserzioni faccia una cosa. Individui un tecnico che sia avulso da certi legami. Le faccia fare un sopralluogo al cimitero e, con chiarezza si faccia spiegare quanto occorrerebbe realmente per fare gli interventi di ristrutturazione. Poi faccia la comparazione e così si renderà conto che qualcuno gioca con la sua DIGNITA’.
SINDACO, la prego mi RISPONDA. – Grazie. GECO
Abbiamo avuto l’opportunità di leggere alcuni contratti di vendita inerenti i loculi del colombario in questione e, come ci era parso di capire, gli stessi sono stati venduti in piena proprietà e non dati in concessione. Stando così le cose, i lavori non possono essere assoggettati a quanto previsto dall’art. 9 del capitolato perciò nessuna esclusiva della ditta concessionaria sulla realizzazione delle opere da effettuarsi su questo immobile.
Stiamo cercando di convincere i proprietari di quei contratti a darcene copia per poterla pubblicare. Nel frattempo, amministratori di minoranza e sig.ri Lippolis, Latagliata e Tagariello, cercate anche voi di adoperarvi al più presto per recuperare qualche atto ed andate a fondo alla questione!
________________________________gli indignati
Cari indignati, ricordate che state gridando a vuoto. Pur con prove documentali questi signori continuano a violare la legge.
Ah, dimenticavo. Sapete che sta circolando la risposta dell’Ingegnere in relazione agli incarichi dell’assessore PETROCELLI? – Oltre 20 INCARICHI. Quindi cosa vi potreste aspettare dalla vicenda loculi?
Auspico che l’Autorità Giudiziaria possa accertare tutte le violazioni penali.
ADANEGRO
Cari INDIGNATI, volevo aggiungere che voi mi avete fatto riflettere. Mi spiego meglio. Avete notato che ad ogni azione di questa amministrazione, attraverso i suoi rappresentanti, segue sempre una reazione. Mi sembra assistere ad una lezione di fisica – chimica.
Dico questo perchè sostengo che dietro ogni iniziativa avviata dai nostri amministratori si cela sempre qualcosa di torbido. E’ vero che fare le cose lecite è faticoso, però costoro nulla fanno per evitare che talune discrasie vengano evidenziati anche dagli “ORBI”.-
ADANEGRO
Sono disponibile a fornire un contratto da pubblicare,ad ogni modo confermo anticipatamente l’ultimo post de “gli indignati”!
Sig. Michele
pubblichi allora l’atto in questione. Dobbiamo rendere pubblici più documenti possibili per venirne a capo.
I proprietari non possono essere messi in second’ordine!
Cordialmente________________________ gli indignati
Avendo letto la nota di risposta consegnata ai monelli, a seguito di richiesta fatta dagli stessi all’ufficio tecnico, in merito agli incarichi dei tecnici\amministratori ho constatato che, l’ancora assessore ai LAVORI PUBBLICI Petrocelli, dal 01.01.2011 ad oggi ha continuato a svolgere l’attività di geometra, nel paese, prendendo ben ventisette incarichi.
Pertanto io adesso mi rivolgo all’ordine dei geometri o degli ingegneri PALAGIANESI, per chiedere quali provvedimenti abbiano pensato di prendere!? Sono passate ormai tre settimane da quando in consiglio si è venuti a conoscenza di questo illecito..Se pensate che a voi non sia stato cagionato un danno, allora continuate a dormire mentre lui ne trae un INGIUSTO profitto!!!
Vorrei intervenire “spezzando una lancia” a favore dell’assessore Petrocelli perche’ credo che sia arrivato il momento di cambiare pagina altrimenti si corre il rischio di ‘vera persecuzione’ nei suoi confronti! E non mi sembra il caso.
Almeno in questa sede.
Parlare e discutere,anche aspramente, e’ un conto….
‘La fissazione’ e’ ben altro.
Che ne pensate?
Life
Al netto di alcune imprecisioni contenute nel commento de “Il tecnico matto” (non si capisce cosa c’entrino l’Ordine degli Ingegneri e la considerazione riguardante “un INGIUSTO profitto”, tutto da dimostrare), la questione in oggetto pone un paio di problemi assolutamente da non sottovalutarsi e che non consentono, neanche armandosi della migliore buona volontà, di spezzare lance a favore dell’assessore o dell’intera amministrazione.
Siamo al cospetto di una palese inosservanza di una legge e in aggiunta, dovesse corrispondere al vero la sua reiterazione nel tempo, potrebbe ben configurarsi un atteggiamento di sprezzo assoluto della medesima. Tale disprezzo potrebbe andare benissimo nel caso in cui, e solo in quel caso, i protagonisti della vita amministrativa di codesto Comune avessero precedentemente in qualche modo fatto intendere che loro alle leggi attribuiscono un valore relativo; Life, ti pare che sia il caso nostro?
Attendo allora con impazienza il momento in cui il Sindaco, o chi per lui, verrà a farci l’ennesima paternale su quanto sia opportuno che il semplice cittadino si attenga scrupolosamente all’osservanza delle leggi. Costituirà la certificazione di qualcosa già intuito ma mai ammesso ufficialmente: il cosiddetto cittadino è di fatto un suddito, e forse merita con tutte le sue forze di essere considerato tale.
Mimmo Forleo
P.S. L’ulteriore dimostrazione, laddove ce ne fosse bisogno, della disparità esistente tra sudditi e detentori di un potere “democratico”, è data dalla non singolare circostanza che anche in questo caso il legislatore abbia “dimenticato” di far seguire una pena certa all’eventuale infrazione della legge, ma solo per chi sia amministratore.
Come volevasi dimostrare…Mercoledi scorso si è riunita la commissione “politiche del territorio”, presidente Tagariello, con punto all’ordine del giorno la situazione del cimitero..volete sapere gli assenti!?
BORRACCI, il consigliere vicino alla gente..come lo è stato all’ultimo consiglio comunale vicino gli imprenditori di città impresa..ASSENTE!!
Per onor di cronaca anche il consigliere Pucci si è dovuto assentare poichè impegnato per un sopralluogo..
BORRACCI sii serio, ti stai pian piano identificando e la gente ormai sta conoscendo la tua scarsa CREDIBILITà!!
Un membro
Gli assenti non sono solo Borracci e Pucci…..
I componenti della commissione politiche del territorio sono: TAGARIELLO (Presidente), MARANGIONE (vice presidente), LIPPOLIS ,SERRA, BORRACCI, NARDELLI, PUCCI!!
TUTTI PRESENTI TRANNE, BORRACCI..E PUCCI…
…quindi parlando ci cose concrete, senza additare, insultare, incolpare…ecc ecc…c’è qualcuno che sa riepilogare un pochino la situazione, il da farsi, giusto per poter informare anche chi non ci ha capito niente in tutta la questione…visto che li ci sono i morti di un pò tutte le Nostre famiglie…ed anche qualche amico…?
grazie in anticipo a chi vorrà ricapitolare il tutto senza POLEMICHE… 🙂
Buonasera…sono di nuovo qui a riprendere questo ARGOMENTO…faccio appello a tutti…destra sinistra centro…sopra sotto avanti e dietro…
MOlti di voi sanno benissimo che io NON C’ENTRO PIU’ NIENTE con la Politica PAlagianese…quindi…non ho intenzione di inveire contro nessuno.
Però, avendo come molti di voi, morti nella Colombaia in questione, vorrei sapere come si sta evolvendo la questione.
Questo sito dovrebbe servire non solo per accusarsi e lanciarsi coltellate…da dx a sn…
Quindi…rispolvero la questione…A CHE PUNTO SIAMO!?!?!?