ANALISI DEL VOTO DELLE PRIMARIE A PALAGIANO
28 Novembre 2012Siamo appena venuti a conoscenza del risultato delle primarie a Palagiano e la cosa che più ci fa specie è il fatto che nessuno si senta in dovere di spendere due parole in merito.
Una domanda ai “compagni” del vecchio PCI: ci si è già dimenticati di quando, all’indomani della competizione elettorale e a prescindere dal risultato, si faceva l’analisi del voto?
Stasera lo vogliamo fare noi.
A livello nazionale la media degli elettori che hanno partecipato alle primarie è di circa il 7% mentre a Palagiano hanno partecipato al voto meno del 4% degli aventi diritto. Se poi si tiene conto che la percentuale del 7% tende a salire notevolmente nei comuni amministrati dal centro sinistra, ecco dimostrato il primo flop.
Ora passiamo al commento sui risultati dei singoli partecipanti alle elezioni:
Il candidato Bersani, appoggiato dall’intero gruppo dirigenziale del PD, facente riferimento al vicesindaco e a tre consiglieri di maggioranza, che in totale potevano contare, stante al loro già insuccesso elettorale delle scorse amministrative, circa seicento voti, prende 141 preferenze ( eccellente risultato).
Il candidato Renzi, appoggiato niente poco di meno che dal sindaco uscente, dal segretario sezionale del PD e da alcuni candidati nella stessa lista alle consultazioni amministrative scorse, raggiunge l’eclatante risultato pari a 149 voti (unica grande consolazione, quella di aver ribaltato il risultato nazionale).
Il candidato Vendola, ciliegina sulla torta! Appoggiato da un ex candidato sindaco ora assessore e quindi da un consigliere comunale in rappresentanza dell’alternativa politica a Palagiano, raggiunge l’esorbitante cifra di 112 voti. Su quest’ultimo risultato ci sarebbe da dire una vagonata di cose ma sarebbe come sparare sulla Croce Rossa per cui…meglio tacere. Unico commento doveroso è il dover ammettere che il dott. Cervellera abbia potuto finalmente pesare la sua VERA FORZA ELETTORALE ( ad essere pignoli, probabilmente c’è anche qualche voto che non gli appartiene).
Probabilmente noi abbiamo perso l’abitudine a fare questo tipo di analisi ma siamo pronti ad essere smentiti.
Quindi, il PD di Palagiano, che già alle scorse amministrative aveva intrapreso la sua caduta libera, con un risultato pari a circa 1500 voti, è riuscito a portare a votare meno di 300 persone. Complimenti!
Perciò ora si dirà: “accidempoli! Allora il dott. Cervellera ha raggiunto un ottimo risultato, avendo ottenuto, da solo ben 112 voti?”
Ebbene si, come recita una vecchia frase siciliana: NEL PAESE DEI CIECHI, CHI HA UN OCCHIO SOLO E’ RE!
Per finire ci piacerebbe sapere se i segretari dei due partiti in questione abbiano intenzione di fare qualcosa come sarebbe successo in altri tempi…certo noi siamo dei nostalgici….
_______________________________gli indignati
P.S.: onore al merito! Tabacci ha ottenuto ben 23 preferenze, pari al 5% circa: di gran lunga superiore al risultato nazionale raggiunto dallo stesso.
Buongiorno indignati, ho già risposto su facebook, qui invece aggiungo che non c’è bisogno di analisi, loro sono sempre vincenti, anche quando i numeri gli dicono di dimettersi in blocco e dare la gestione del partito a persone che credono in un paese migliore, soprattutto libero da personalismi….Più passa il tempo e più credo che sarà difficile cambiare lo stato delle cose, discorso che va nel generale, perchè il popolo osanna gli intrallazzoni, gli inciucioni, gli affaristi…..Ma noi non smettiamo di sognare e di credere in un paese migliore, libero dalle caste…