Spiaggiamento delle alghe nei Comuni Ato/1

Dopo le continue sollecitazioni da parte di cittadini,e Comuni pertinenti, la Provincia di Taranto ha deciso di stanziare 1 milione e 400mila euro (prelevati dai fondi per il Piano per la tutela dell’Ambiente) per risolvere il problema dello spiaggiamento delle alghe, che ha interessato nei mesi scorsi il litorale del versante occidentale, in particolare i Comuni di Taranto, Massafra, Palagiano, Palagianello, Ginosa e Castellaneta che fanno parte del Consorzio per la gestione dei rifiuti ATO/1.

“Secondo le valutazioni dell’Arpa, l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, le alghe rappresentano un rifiuto e come tali vanno smaltite in discarica; l’altra possibilità, invece, è di sistemarle nei pressi delle dune, adottando ovviamente tutti gli accorgimenti del caso.
In seguito al vertice tenutosi con l’Assessore Regionale all’Ambiente Michele Losappio, si è convenuto che entro una settimana, l’ATO/1 dovrà predisporre una verifica tecnica e presentare il progetto per la rimozione delle alghe”. (Fonte:Gazzetta di Taranto)

Con l’approssimarsi della stagione estiva una nota dolente riguarda invece i gestori e i proprietari degli stabilimenti balneari, che dovranno provvedere a loro spese alla rimozione delle alghe, intese come rifiuti ordinari.

La risoluzone di questo problema da parte dei Comuni interessati, va intesa non solo per le questioni attinenti il settore turistico (che ne uscirebbe sicuramente penalizzato), ma per problemi di carattre igienico sanitario e sopratutto ambientale.