La “Martenitza”
8 Marzo 2009Sabato 28 febbraio 2008 si è svolta nel nostro Circolo Didattico una specialissima lezione di Intercultura sulla integrazione e la civile convivenza fra Popoli di diversa etnia, lingua e cultura. Protagoniste, in questa occasione, le classi quinte A e B del plesso “Giovanni XXIII” con le insegnanti Teresa Stellaccio, Rosa Scarano, Mariella Scialpi e Nunzia Oliva.
L’occasione è stata data dalla presenza dell’alunno Martin, la cui mamma viene dalla Bulgaria.
La signora Svetla Atanassova Petkova (questo il nome della gentile ospite) è venuta in classe con una sua amica, anche lei di origine bulgara, per far conoscere agli alunni una antica ed importante festa che si svolge in Bulgaria il 1° marzo.
Si tratta della “Martenitza” che celebra l’arrivo della Primavera ed è simbolo di felicità, salute e lunga vita.
La simpatica amica, infatti, vestita con abiti tradizionali del Popolo bulgaro, confezionati e ricamati a mano, rappresentava la Baba Marta, cioè la nonna per eccellenza che proprio il 1° marzo porta doni e amuleti ai bambini, per augurare loro felicità, serenità e salute. La signora ha spiegato a tutti le origini di questa antica festa, ha suonato con la fisarmonica alcune canzoni della sua nazione, mentre Martin ha declamato una poesia in bulgaro e, successivamente, ha offerto a tutti gli alunni, al Dirigente scolastico e alle Insegnanti amuleti e bracciali portafortuna, confezionati a mano con lana di colore rosso e bianco.
Ovviamente, non potevano mancare biscotti e fette di un dolce tipico della Bulgaria preparate dalla signora Svetla e dalla Baba Marta, per la gioia di tutti.
La collaborazione interculturale continuerà nelle prossime settimane, grazie alla disponibilità della signora Svetla che verrà a scuola per insegnare ad alunni ed insegnanti come realizzare le “martenitze” ed altri ricami tipici della tradizione bulgara, e musiche e balli espressione del suo Paese.
Il Dirigente Scolastico
Prof. Preneste ANZOLIN