CHE FACCIA TOSTA!!!

17 Marzo 2009 0 Di Life

CHE FACCIA TOSTA!!!

CARISSIMI, SONO STATO INFORMATO DELL’ULTIMO ARTICOLO DEL CONSIGLIERE COMUNALE DONATELLO BORRACCI RIGUARDANTE L’AUMENTO DELLA TARSU.
DA TALE ARTICOLO SI EVINCEREBBE LA RESPONSABILITA’ POLITICA DELLA MIA AMMINISTRAZIONE SULL’AUMENTO DELLA TARIFFA RSU.

BORRACCI MENTE SAPENDO DI MENTIRE.

INFATTI, COME DIMOSTRANO GLI ALLEGATI CHE SEGUONO, LA BELLA IDEA DI TRASFORMARE LA TASSA SUI RIFIUTI SOLIDI URBANI IN TARIFFA, FU DELL’AMMINISTRAZIONE STELLACCIO, CHE NEL 2000 DECISE, UNICO COMUNE IN PROVINCIA, UNO DEI POCHI IN ITALIA, AD ADEGUARSI AL DECRETO RONCHI.

TALE DECRETO PREVEDE, FRA L’ALTRO, CHE I COMUNI CHE PASSANO DAL REGIME DI TASSA A QUELLO DI TARIFFA DEVONO COPRIRE IL 100% DEL COSTO DEL SERVIZIO DI RACCOLTA E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI A TOTALE CARICO DEI CONTRIBUENTI, SENZA POTER INTERVENIRE CON FONDI DI BILANCIO PER AGEVOLARE I CITTADINI.

L’AUMENTO DELLA TARSU, COME IL CONSIGLIERE BORRACCI SA, RIGUARDA TUTTI I COMUNI DELL’ATO TA/1, OVVERO DA GINOSA A MONTEMESOLA PASSANDO PER MARTINA E TARANTO, SOLO CHE IN QUESTI COMUNI NON ESSENDOCI LA TARIFFA, MA LA TASSA, GLI STESSI POSSONO CALMIERARE I COSTI PER LE FAMIGLIE UTILIZZANDO FONDI DI BILANCIO.
IN ULTIMA ISTANZA SONO SEMPRE I CITTADINI CONTRIBUENTI CHE PAGANO PUR SENZA ACCORGERSENE.

COME SI EVINCE DUNQUE, NULLA PUO’ IL SINDACO RESSA O CHIUNQUE AL SUO POSTO, PER DIMINUIRE IL CARICO SUI CITTADINI E QUESTO PER LE SCELTE SCELLERATE FATTE DA COLORO CHE AMMINISTRAVANO PALAGIANO NEL 2000.
NON CHE IL DECRETO RONCHI NON FOSSE GIUSTO, ANZI, MA SOLO SE OSSERVATO DA TUTTI I COMUNI E IN TUTTI I SUOI ARTICOLI.

PER QUANTO RIGUARDA LA DIFFERENZIATA I CITTADINI DEVONO SAPERE CHE L’ATO TA/1 A CUI E’ DEMANDATO IL COMPITO DI SOVRINTENDERE SU TUTTO CIO’ CHE RIGUARDA IL CICLO DEI RIFIUTI E’ UN ORGANISMO FORMATO DAI SINDACI DEI COMUNI ADERENTI LA CUI MAGGIORANZA, COMPRESA LA PRESIDENZA, E’ APPANNAGGIO DEL CENTRO DESTRA E PERTANTO TUTTI I RITARDI NELLA RIORGANIZZAZIONE DELLA DIFFERENZIATA, DELLA ISTITUZIONE DI NUOVE ISOLE ECOLOGICHE E DI QUANT’ALTRO, SONO ATTRIBUILI A COLORO CHE HANNO RESPONSABILITA’ DIRETTA NELLA GESTIONE DELL’ATO. PER PARTE MIA E’ DA TEMPO CHE CHIEDO IL COMMISSARIAMENTO DI QUELL’ORGANISMO CHE HA DIMOSTRATO, ALMENO NELLA PROVINCIA DI TARANTO, TUTTA LA PROPRIA INEFFICIENZA ESSENDO UN ENNESIMO CARROZZONE CHE ANZICCHE’ AGEVOLARE I CITTADINI LI DANNEGGIA.

INFINE. L’AUMENTO DELLA TARIFFA E’ DETERMINATA DALL’AUMENTO DEL COSTO DI SMALTIMENTO DEI RIFIUTI IN DISCARICA, SI E’ PASSATI DAI 43 EURO A OLTRE 80 EURO PER TONNELLATA. E’ QUESTO COSTO CHE HA COSTRETTO TUTTI I COMUNI DELL’ATO TA/1 AD AUMENTARE LE TASSE DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE.

SU QUESTO CI SAREBBE DA APRIRE UN LUNGO CAPITOLO ED UNA LUNGA RIFLESSIONE CHE VIENE DIFFICILE RAPPRESENTARE IN UN ARTICOLO. TUTTAVIA, I CITTADINI SAPPIANO, CHE GLI UNICI SINDACI AD AVER CONDOTTO UNA BATTAGLIA POLITICA E GIUDIZIARIO-AMMINISTRATIVA SIAMO STATI IL SOTTOSCRITTO E IL SINDACO MONTANARO DI GINOSA (CENTRODESTRA) TUTTI GLI ALTRI SE NE SONO AMPIAMENTE FREGATI.
DI FATTO TUTTI I COMUNI DELL’ATO TA/1 (STATTE, MONTEMESOLA, CRISPIANO, MONTEIASI, MASSAFRA. TARANTO, MOTTOLA, PALAGIANO, PALAGIANELLO, CASTELLANETA, LATERZA, GINOSA) SIAMO OBBLIGATI A SMALTIRE I RIFIUTI PRESSO UNA DISCARICA CHE NON HA CONCORRENZA SUL MERCATO E CHE APPLICA UNA TARIFFA, DAL MIO PUNTO DI VISTA, ESAGERATA, MA RITENUTA CONGRUA SIA DAL PRESIDENTE FITTO, QUANDO GOVERNAVA, SIA DALL’ATTUALE PRESIDENTE VENDOLA, E PERTANTO I COMUNI NON POSSONO FAR ALTRO CHE PAGARE.

CONCLUDO AUSPICANDO CHE, CON LA IMMINENTE COSTRUZIONE DI NUOVE ISOLE ECOLOGICHE NEL CENTRO URBANO, LA RACCOLTA DIFFERENZIATA POSSA CRESCERE NOTEVOLMENTE PERCHE’ QUESTO RESTA L’UNICO MODO PER OTTENERE DEI RISPARMI IN TERMINI ECONOMICI E DI RISPETTO DELL’AMBIENTE.

IO CAPISCO LA POLEMICA POLITICA, CAPISCO IL DIRITTO-DOVERE DELL’OPPOSIZIONE DI STIMOLARE E CONTROLLARE LA MAGGIORANZA, MA QUANDO SI TRAVALICA E SI MENTE SPUDORATAMENTE, NON SI FANNO GLI INTERESSI DEI CITTADINI E, GENERALEMENTE, SI VIENE PUNITI.
RITENGO CHE QUESTO ACCADRA’ AL “NOVELLO” CONSIGLIERE BORRACCI.

SPERO DI AVER CONTRIBUITO A FARE UN POCO DI CHIAREZZA, RESTO DISPONIBILE AD ULTERIORI DELUCIDAZIONI.

SALUTI

ROCCO RESSA – SINDACO