Perche’ Grillo ha vinto? Semplice, perche’ e’ un bugiardo come tutti! by Life.
7 Marzo 2013Grillo perche’ ha vinto? Semplice, perche’ ha promesso come tutti gli altri e molto piu’ …..
E’ facile vincere in questo modo senza poi mantenere le promesse.
Il m5s ha vinto? Bene, ora muovi il “sedere” dal web e vai a mantenere le promesse.
Non hai la maggioranza assoluta ?
Poco male, ti siedi sul tavolo come tutti gli altri e ci dimostri come vorresti portare avanti il tuo programma! Ti confronti come in qualsiasi paese democratico e civile.
Predicare e’ facile lo sappiamo tutti, farlo in questo periodo, poi, e’ un gioco da “BAMBINI”!
Cerchi la maggioranza assoluta? Certo, prima dimostri come lavori, come ci fai uscire dalla crisi e poi tutto il popolo ti dara’ anche il 100%!
E’ facile sottrarsi agli impegni presi con la scusa di non volersi “mischiare” con i vecchi politici, tu, caro Grillo, ti tappi il naso e trovi almeno un accordo sui punti in comune.
Senza continuare fare lo “snob” e il furbastro da baraccone cercando di far mettere d’accordo il Pd e PDL per poi dire:”Che vi avevo detto? Si sono messi d’accordo insieme, sono sempre gli stessi, Tutti a Casa”!
Forza ragazzi, a questo giro, ci ha “fregato di brutto”,ammettiamolo… come l’ho gia’ fatto io il giorno dopo!
Pensateci un po’, ci ritroviamo in Parlamento persone votate a caso grazie al “porcellum” e grazie ad una fantomatica elezione online senza che nessuno e’ in grado di constatare se e’ stata fatta sul serio o con trasparenza.
Chi di voi conosce il metodo usato? Chi era l’amministratore del sistema? Forse Casaleggio? Dove possiamo leggere i risultati voto per voto?
Chi di voi puo’ garantire che l’elezione online dei candidati 5 stelle sia avvenuta con metodo certificato?
I finanziamenti pubblici rifiutati?
Davvero pensate che sia un bene eliminarli?
Vanno sicuramente rivisti e cambiati ma se non ci fossero?
Chi potrebbe far politica se non miliardari come Berlusconi o Grillo?
Non sarebbe un grave attentato alla liberta’ ?
Grillo, Casaleggio e tutto il suo movimento sono un bluff per tanti altri motivi che scopriremo strada facendo, giorno dopo giorno.
Ricordate il nostro “Cito”? E’ molto piu’ pericoloso di lui!
Grillo ha una cognizione di Democrazia tutta sua, fateci caso….
Qualcuno per caso puo’ parlare male di loro o contraddirli?
Andate a leggere sul blog come vengono trattati coloro che osano pensarla diversamente! Vengono tacciati per “Fake” , per comunisti o infiltrati berlusconiani!
A me hanno detto che ero sul libro paga di Bersani, per esempio!
La loro fantomatica democrazia si svolge solo sul blog ( pensate se lo avesse fatto Berlusconi…), nessuno puo’ parlare con la stampa, nessuno puo’ apparire in tv e l’unico interlocutore e’ Grillo che parla come un registratore.
Ha costruito dei canali tutti suoi e gestiti solo da Casaleggio.
Alla faccia di quando affermava sul palco che, stanco di stare in ciabatte a casa sua come un pensionato, dava solo una mano al movimento e che si sarebbe messo da parte subito dopo le elezioni!!
Vogliamo parlare della comunicazione?
I giornalisti possono chiedere qualsiasi cosa e lui rispondera’ sempre nella stessa maniera: “Ma non avete capito niente, tutto sta cambiando, siete morti, e’ una rivoluzione”!
Dice sempre e solo questo.
E se chiedono qualcosa ai nuovi eletti? Anche loro rispondono come automi : “Ma non avete capito niente, tutto sta cambiando, siete morti, e’ una rivoluzione”!
E’ davvero pazzesco!
Ma sapete qual’e’ la constatazione piu’ terribile?
E’ che ancora stiamo parlando di Grillo!
Mentre la gente e’ pienamente coinvolta nella crisi: muore si ammazza e purtroppo
… inizia ad ammazzare.
Ora questi morti li hanno sulla coscienza anche loro, 5 stelle. Piu’ degli altri, questa volta.
Vergogna.
Life.
Se ne avete voglia, condividete. #lifevoichenepensate #grillo #m5s
Certo, Life, che tutto avrei potuto immaginare qualche mese fa, meno che sarei diventato il “difensore d’ufficio” di Beppe Grillo & C. La vita sa essere davvero strana a volte…
“Grillo perche’ ha vinto? Semplice, perche’ ha promesso come tutti gli altri e molto piu’”
Ti sbagli, e non è la prima volta. Grillo ha “vinto” perché la gente ne ha le tasche piene dei politici alternatisi fino adesso.
“…ti siedi sul tavolo come tutti gli altri e ci dimostri come vorresti portare avanti il tuo programma!”
Forse volevi dire “ti siedi intorno a un tavolo”, ma non sottilizziamo. Ma non eri tu a sostenere che “i programmi non servono a niente”? Ti sei forse ricreduto. E quando, di grazia?
“Predicare e’ facile lo sappiamo tutti, farlo in questo periodo, poi, e’ un gioco da “BAMBINI”!”
Predicare è stato sempre facile. I “bambini” abbondano in ogni epoca, purtroppo.
“Cerchi la maggioranza assoluta? Certo, prima dimostri come lavori, come ci fai uscire dalla crisi e poi tutto il popolo ti dara’ anche il 100%!”
Fammi capire, quale differenza passa tra 25 e 100? Fosse buona la tua teoria, M5S non avrebbe dovuto contare neppure sul voto di Grillo. Neanche lui, infatti, sa come potrebbero governare i suoi candidati.
“Forza ragazzi, a questo giro, ci ha “fregato di brutto”,ammettiamolo… come l’ho gia’ fatto io il giorno dopo!”
Continui a proiettare su altri fantasie che sono solo tue. Possibile che tu non venga nemmeno sfiorato dal dubbio che si possa votare avendo in mente obiettivi diversi, dalle credenze coltivate dai semplici? Una pala, per esempio, può servire a scavare buche, ma anche a colmarle. Io potrei aver votato Grillo per lanciare ai partiti un segnale semplice ma forte nello stesso tempo: O vi date una regolata, oppure, atteso che è il macello che mi attendo, mi scelgo il macellaio da solo.
Poi poni una serie di domande, che non copio-incollo per non intasare questo commento, e affermi di conoscere le risposte. Bene. A meno che la tua sensibilità democratica non sia nata il giorno dopo il voto, avresti dovuto non votare M5S. Ti pare?
“Qualcuno per caso puo’ parlare male di loro o contraddirli?”
A me lo dici? Forse hai già rimosso quel che qui accadde quando postai un articolo di Sandro Brusco…
“Vogliamo parlare della comunicazione?
I giornalisti possono chiedere qualsiasi cosa e lui rispondera’ sempre nella stessa maniera: “Ma non avete capito niente, tutto sta cambiando, siete morti, e’ una rivoluzione”!”
Non posso che confermare. E devo pure aggiungere che questa cosa non mi suona nuova. Mi ricorda cose già lette. Leggi un po’ qui:
“Dopo la stra-vittoria del movimento 5 stelle nulla sara’ piu’ come prima….non dimenticarlo! Iniaziano a capirlo tutti, tu quando?”
A te ricorda niente?
Mimmo Forleo
Ho davvero difficolta’ a risponderti perche’ davvero non ho capito la tua “posizione” tranne quando affermi che mi sbaglio senza poi capire dove “effettivamente” sbaglio! Tuttavia comprendo il tentativo di indurre il lettore in tuo favore, tecnica che riconosco in ogni post che scrivi.
“Grillo ha “vinto” perché la gente ne ha le tasche piene dei politici alternatisi fino adesso.”
Sbagliato.
Che io sappia il voto di protesta si manifesta nel “non-voto” e difficilmente chi protesta sceglie casualmente un solo simbolo! Grillo, a differenza di altre liste di protesta, affascinava con le sue promesse e le piazze piene erano la dimostrazione. Le promesse sono parte integrante di una campagna elettorale!
“Ma non eri tu a sostenere che “i programmi non servono a niente”? Ti sei forse ricreduto. E quando, di grazia?”
Sbagliato.
Non mi sono ricreduto e’ Grillo che continua ad affermare di voler portare avanti il programma cosi come presentato…non certo io! Continuo a credere che per governare bene un paese non servano SOLO i programmi.
“Predicare è stato sempre facile. I “bambini” abbondano in ogni epoca, purtroppo”.
Giusto. Qui mi dai ragione,quindi non sbaglio.
“Fammi capire, quale differenza passa tra 25 e 100? Fosse buona la tua teoria, M5S non avrebbe dovuto contare neppure sul voto di Grillo. Neanche lui, infatti, sa come potrebbero governare i suoi candidati.”
Riformula il pensiero, Non capisco cosa tu voglia dire. Il 25 e’ 25 , il 100 e’ 100! E’ la matematica.
“Continui a proiettare su altri fantasie che sono solo tue. Possibile che tu non venga nemmeno sfiorato dal dubbio che si possa votare avendo in mente obiettivi diversi, dalle credenze coltivate dai semplici? Una pala, per esempio, può servire a scavare buche, ma anche a colmarle. Io potrei aver votato Grillo per lanciare ai partiti un segnale semplice ma forte nello stesso tempo: O vi date una regolata, oppure, atteso che è il macello che mi attendo, mi scelgo il macellaio da solo.”
Sbagliato.
La maggior parte delle persone va a votare normalmente con un solo obiettivo, scegliere i suoi rappresentanti. Mi spiego, la pala normalmente serve a scavare. Se poi persone “non semplici”(??) vanno a giocare a tennis sulla spiaggia usando la pala e’ un altro conto! Ma qui, credimi, non sono io che uso fantasie!
“Poi poni una serie di domande, che non copio-incollo per non intasare questo commento, e affermi di conoscere le risposte. Bene. A meno che la tua sensibilità democratica non sia nata il giorno dopo il voto, avresti dovuto non votare M5S. Ti pare?”
Sbagliato
Su cio’ che non hai copiato e incollato non esprimi un tuo pensiero e per questo non posso risponderti. Ho votato m5s e mi sono ricreduto perche’ non credevo che Grillo mentisse circa la democrazia . Vuoi vedere che mo’ la colpa e’ mia?
“A me lo dici? Forse hai già rimosso quel che qui accadde quando postai un articolo di Sandro Brusco…”
Giusto, sei d’accordo con me , quindi non ho sbagliato. ( ma ti confesso che non ho letto l’articolo di Sandro Brusco)
“Non posso che confermare. E devo pure aggiungere che questa cosa non mi suona nuova. Mi ricorda cose già lette. Leggi un po’ qui:
“Dopo la stra-vittoria del movimento 5 stelle nulla sara’ piu’ come prima….non dimenticarlo! Iniaziano a capirlo tutti, tu quando?”A te ricorda niente?”
Mi rispondi sulla questione giornalisti con una mia frase detta in altro contesto e in un altro post che qui non ci azzecca nulla ma ti capisco perche’ dovevi concluderti con “effetto” cercando di farmi apparire incoerente. Sbagliato.
Rimango sempre a tua completa disposizione.
Life.
Intanto mi fa piacere che ti renda di nuovo disponibile a “dialogare”. L’ultima volta, se non sbaglio, mi pare tu volessi parlare solo della Juventus.
Ti spiego subito la mia posizione: al Senato ho votato M5S, perché ritengo necessario l’uso della ramazza per liberarsi dei rifiuti, anche politici; alla Camera ho votato la coalizione di cui fa parte il PDL, perché non mi fido nemmeno un po’ del programma proposto da Grillo. Sai com’è, nella vita è importante coprirsi le spalle quando si ha a che fare con un prodotto nuovo di cui è possibile prevedere anche gli effetti nocivi. La mia assicurazione si chiama Berlusconi, atteso che quella di nome Bersani era chiaro che stava per fallire.
Detto questo, non so quali libri di storia consulti, ma a me risulta che il voto di “protesta” e anti-sistema si è sempre orientato verso chi appariva più credibile sotto quel profilo: andò così con Giannini e il suo “Fronte dell’Uomo Qualunque”; con i comunisti, quando furono sganciati dai primi governi a guida De Gasperi e fu passata la buriana Giannini; con la Lega successivamente. Il non-voto è invece un fenomeno fisiologico delle democrazie. O forse credi che gli americani si ritrovassero in casa un buon 50% di loro concittadini che guardavano speranzosi al comunismo?
Le piazze di Grillo, inoltre, non dimostrano proprio nulla. Possono benissimo essere interpretate come piene di gente che crede al messaggio contenuto nel suo programma, ma è altrettanto possibile immaginarle composte di persone che si ripromettevano di votarlo allo stesso modo in cui andrebbero in farmacia per procurarsi un buon antibiotico. Passata l’infezione, si mette via l’antibiotico e si ritorna a vivere normalmente.
Andiamo adesso ai programmi. Uso il plurale perché mi sembra di ricordare che li consideravi inutili alle Amministrative, per poi farci “scoprire” che sarebbero tutto alle Politiche. Quando ti deciderai a farci sapere qual è l’ingrediente conosciuto solo da te che dovrebbe accompagnarli, forse potrò essere più preciso anch’io al riguardo.
Questione “bambini”. Guarda che non ti stavo dando ragione. Stavo semplicemente sostenendo che non esistono particolari momenti in cui sarebbe più facile la circonvenzione d’incapaci. Gli incapaci sono tali indipendentemente dal momento storico e risulta sempre possibile circuirli. Come definirla, altrimenti, una situazione in cui c’è chi si dice convinto che i partiti lo stiano portando allo sfascio e, quando appare uno che promette di farli fuori, la prima cosa che gli chiede è di prendere accordi con gli stessi partiti?
Questione “numerica”. Non ho bisogno alcuno di riformulare il mio pensiero, semmai sei tu che dovresti riconsiderare quel che hai scritto nell’articolo. Lì sostieni che per dare la maggioranza assoluta dei consensi a qualcuno, bisogna prima verificare come governa. Ti ricordo che Berlusconi nel ’94 ottenne la maggioranza assoluta pur non avendo alcuna esperienza di governo alle spalle. Non sembra anche a te che Occhetto si sarebbe coperto di ridicolo laddove avesse sostenuto che a Berlusconi andava impedito di governare, stante la sua inesperienza in materia?
Ad oggi Grillo non ha ricevuto la maggioranza assoluta dei consensi e, essendoci due coalizioni che lo sopravanzano, è giusto che si ritenga forza di opposizione. Tra l’altro, ritenendosi pure forza anti-sistema, gli viene facile dimostrare che, se proprio si vuol mettere in piedi un governo, è giusto ci provino i partiti. Se non ci riescono, pazienza. Si torna a votare.
Questione “come si va a votare”. Mi fai scoprire cose nuove ogni volta che scrivi. Dimmi un po’, col porcellum, quale rappresentante ti sei scelto? Ti sei accorto, oppure no, che grazie al porcellum potevi solo scegliere da quale coalizione farti governare?
A stretto termine di legge, il governo spetterebbe alla coalizione capace di imporsi elettoralmente in entrambi i rami del Parlamento, non all’alleanza più gradita da Bersani. Ripeto il discorso fatto prima, se Bersani e Berlusconi temono le prossime elezioni, tocca a loro tapparsi il naso e accordarsi. Non so Grillo, ma buona parte dei suoi elettori si direbbero contenti se poi alla “strana coppia” dovesse riuscire di governare decentemente, salvando loro stessi e il Paese. Il voto dato a Grillo dai suoi occasionali elettori avrebbe così sortito l’effetto sperato.
Questione “credenze”. Le intenzioni di Grillo circa la democrazia erano chiare ancor prima di andare al voto. Grillo, o chi per lui, la storia la conosce bene e sa quale fine attende i movimenti che rimangono tali. Senza la svolta di tipo comunitario, con a capo una figura carismatica, i movimenti sono destinati a dissolversi. Inoltre, la democrazia “funziona” solo se viene incanalata entro un preciso quadro istituzionale, ma a quel punto viene meno il movimentismo e devi scendere a patti con chi dici di voler spazzare via. Fai la fine della Lega, insomma.
Questione “Brusco”. Fosti tu ad accusarmi di aver mosso, pubblicando quell’articolo, un attacco gratuito al movimento. Adesso scopro che manco l’avevi letto quell’articolo. Chi è che parla allora, il più delle volte, senza neppure avere cognizione di causa?
Questione “effetto”. La ricerca di finti concetti capaci di suscitare scalpore è cosa che non mi appartiene. Prima di azzardare una qualsiasi conclusione, metto bene in vista gli argomenti da me utilizzati per pervenire a quella particolare conclusione. Quando qualcuno prova a smontare le mie conclusioni, non rispondo mai con “non hai capito!”; gli faccio notare, se è il caso, che gli argomenti da me utilizzati sono rimasti intatti ma, se vuole, può senz’altro consolarsi immaginando di aver attinto, circa le “sue” conclusioni”, a un sapere di tipo superiore rimasto precluso a noi comuni mortali. Poi sta a lui decidere se sentirsi paragonare a una divinità sia un complimento o qualcosa d’altro…
Mimmo Forleo
Mimmo brevemente ti chiedo dove vuoi arrivare.
Risponderti nuovamente punto per punto mi sembra eccessivo in quanto la tua confusione non mi consente di essere breve e poi mi “accuserebbero” di accanimento contro Grillo.Dovrei farti una domanda e poi dovresti rispondermi per poi chiarire il mio concetto quasi all’infinito!
Una cosa e’ certa:quando scrivevo a favore di Grillo tu mi sollevavi obiezioni,quando ne parlo male, tu mi sollevi nuove obiezioni.
La differenza e’ che mentre io ho ammesso di aver preso un abbaglio tu continui a far finta di niente in entrambi i casi!
Possibile che hai sempre ragione?
Riflettici un po’ serenamente e stai tranquillo non ho bisogno di sapere il risultato, tienilo tutto per te.
Una preghiera per le prossime discussione, puoi mettermi i numeri sugli argomenti?
Sono tanti, confusionari e per niente lineari.
Forza che ce la puoi fare.Stai sulla buona strada.
Life.
Comunque vedi che nessuno si e’ sottratto a niente… Le Camere non sono nemmeno state convocate, ancora. Pur volendo, come avrebbe potuto mantenere le promesse? Anzi, finora una l’ha mantenuta (ti piaccia o no): il M5S non si allea con nessun altro partito, come recita il punto n. (non lo so, non sono mica un grillino, io) del codice comportamentale degli eletti del movimento… Aspetta almeno altri dieci giorni, no? 🙂
Giuseppe P.
Che io sappia il “codice comportamentale” era riferito alle regioni.
Forse doveva essere piu’ chiaro in campagna elettorale e dire che se non si raggiungeva il 51% andavamo a casa tutti, grillini compresi!
Non ti pare?
Life
P.s.
le “analisi” normalmente vanno fatte al presente….certo, chissa’, fra 10 giorni tutto puo’ cambiare. Berlusconi Presidente della Repubblica??Chissa’….forse Papa! Chi vivra’ vedra’!
Life, questi ci han messo 60 anni a demolire un Paese e tu pretendi che Grillo lo aggiusti dopo soli 10 giorni.
Eppure lo sanno tutti che i tempi per la ricostruzione, in ogni campo, son sempre più lunghi di quelli per la demolizione.
Ma la domanda a questo punto è una: “Tu come singolo elettore cosa vuoi da Grillo? Quale provvedimento concreto ti aspetti?”.
Perché già riuscire a demolire questo sistema politico, che non è affatto morto e sta provando disperatamente a fagocitare anche il M5S dopo averlo fatto con la Lega, rappresenta un “provvedimento” di cui Grillo, Casaleggio e l’intero 5 Stelle potrebbero andar fieri a vita!
Gramsci
Cosa voglio? Semplice, che Grillo scenda dal palco e inizi a rappresentarci. Lo abbiamo votato, ha ottenuto il 25% dei consensi e penso che possano bastare per iniziare DA SUBITO un percorso di ricostruzione. Ha un suo programma, lo confronti con una delle due forze al Parlamento e inizi ad attuarlo. Senza strategie e con la Democrazia decantata in campagna elettorale. L’Italia e’ davvero sull’orlo del burrone, non puo’ aspettare e ha un bisogno assoluto di nuove leggi. A partire dalla legge elettorale. Ad oggi si e’ chiuso in un bunker da dove continua la sua campagna elettorale. Tutti abbiamo capito che pd e pdl non possono governare insieme per ovvi motivi ed e’ inutile che continua a promuovere un governo fra di loro. Il 51% dei consensi non potra’ mai ottenerli e ci dica chiaramente che il suo movimento e’ adatto solo a comuni e regioni. A demolire e’ facile, ora bisogna ricostruire, non credi?
Life
Life, difetti di immaginazione.
Hai notizie della voragine che MPS potrebbe aprire, in tempi brevi, sotto il PD?
E Grillo che fa?
Monta su un Governo con chi, a breve, potrebbe essere travolto da uno scandalo finanziario che gli analisti definiscono epocale?
Per fare cosa poi?
Una legge elettorale che serva al PD o un provvedimento che metta la museruola alle indagini su MPS?
Suvvia.
Gramsci
Usi il condizionale e mi accusi di immaginazione? Vabbe’….!
Tu, con la truppa dei grillini cosa dici invece?
Ancora 8 mesi di “vaffanculo”, “Faccia di Culo”, “Tutti a casa” ” No alla TAV”, “Conquisteremo il mondo” “Gargamella e il nano”,ecc?
Probabilmente hai abbastanza risorse per aspettare.
Tre quarti di Italia invece no.
Buona campagna elettorale.
Life
p.s.
( io ci metterei anche lo slogan : ce l’ho duro!…fa sempre effetto!)
Caro Life per come ti affanni contro il M5S è aberrante.
Come si può giudicare il suo operato senza averlo messo alla prova?
Il tuo pregiudizio contro GRILLO lascia spazio a diverse interpretazioni…. Dicci qual’è la tua cosi ce ne facciamo una ragione. Grazie.
ADANEGRO.
Ada…Ad…Addirittura!
secondo me avete votato senza aver ascoltato mai sul serio Grillo…o non avete mai seguito il movimento, questa si chiama coerenza… ascoltate Dario Fò …forse lui è più intendibile…..non si può pretendere un cambiamento istantaneo….se ci troviamo così non è certo colpa di Grillo, svegliatevi!!!!!!
i media stanno tartassando il movimento su cose che si erano dette e si sapevano in principio…solo che ora bombardano solo odio..perchè non possono mettere in ridicolo come fino a prima delle votazioni…ora metterebbero in ridicolo un terzo dell’italia…che ha votato per il vero cambiamento, che a loro non sta bene perchè il vero cambiamento riguarda in primis “la casta”, non spargete odio anche voi che gestite un sito pubblico!!! mi sembra odio gratuito…SCATURITO DA UN MALESSERE RETROATTIVO DIRETTO SU CIò CHE NON L’HA CREATO!!
Ma no Mimmo….nessuno sparge odio, ci mancherebbe!
E’ che a volte, in Democrazia, succede che le opinioni sono diverse, tutto qua!
Ma…stiamo parlando di Democrazia, vero?
Quando in campagna elettorale palnet era “buono” andava bene….ora che e’ “cattivo” non piu’?
Mica si fa cosi?
Vabbe’ tranne Mimmo Forleo che e’ abbastanza coerente, quando parlavo bene mi criticava e da quando parlo male….mi critica lo stesso!
Un grande in bocca al lupo per il vostro concorso online.
Life.
Caro LIFE a me piaci sempre. La democrazia è questa…. Se non si condivide si può criticare e non impedire all’altro di farlo…
Ad esempio, io condivido quando si asserisce che nei tribunali va rimosso il principio: “LA LEGGE E’ UGUALE PER TUTTI” … Grazie.
ADANEGRO.
ASCOLTATE DARIO FO, ASCOLTATE DARIO FO, ASCOLTATE DARIO FO….NON PRENDO ORDINI DA CHI ASCOLTA DARIO FO!
caro Life sò che sei una buona persona…come sò che lo siamo tutti noi presi uno per uno, è la massa che mi fà paura, la TV(tra i punti iniziali del movimento c’è anche un unico canale TV per cui pagare il canone ma libero da ogni partito e senza pubblicità…come dovrebbe essere o sbaglio?) che spinge la massa sull’odio, i giornali stessi che sanno che se sale il movimento al governo perdono tutti i finanziamenti, i partiti che sanno che se sale il movimento al governo perderanno tutti i privilegi e i rimborsi elettorali, LA CASTA che sa che se sale al governo il movimento dovrà rendere conto col politometro di tutto ciò che aveva prima di far politica…durante e dopo…. mi sembra che di ste cose non se ne parli proprio nei telegiornali e nei giornali…… qui mi sale ad essere sincero un pò di rabbia verso l’ignoranza pilotata…non verso un mio fratello “plagiato” dal sistema….PARLIAMOCI CHIARO!!! QUI SI TRATTA DI DAR SPAZIO AD UN SISTEMA NUOVO, AD UN IDEALE PULITO E TRASPARENTE CON LE IDEOLOGIE DEL POPOLO…ditemi che cacchio hanno fatto sia destra che sinistra fino ad ora…. ditemelo..se non alimentare odio e competizione tra noi stessi poveri CRISTI…..ditemi cosa si è fatto realmente di buono fino ad ora sia nella realtà locale che del paese intero….ditemi almeno un punto…vi prego scrivetelo…perchè allora vuol dire che sono io l’unico coglione o tutti quelli che credono in un cambiamento …in aria nuova col movimento!!! chi non se n’è ancora accorto è perchè vive ancora nella placenta della madre o vive coperto da uno scudo creato da favoritismi e opporunità avute dal sistema marcio…PER VIVERE BENE TUTTTTTTTTIIIIIIIIII… bisogna seguire tutti i primi venti punti ed oltre del movimento…che ti ripeto non li ricordo ma non perchè non sono importanti….ma perchè non ho interesse a vendere nessun prodotto o ad agevolare nessun parente o amico….. ecco perchè!!!!!!…..
già solo a Palagiano pensa che cosa accadrebbe col politometro!!!!
un pizzico..un pizzico…siamo tutti marci se passiamo bene al setaccio…però ORA ABBIAMO LA POSSIBILITA’ DI CAMBIARE….SE LO VOGLIAMO E SE CI STA BENE…… secondo me dopo quest’intervento non ho davvero più nulla da dire!!! PACE E AMORE PER I MIEi FRATELLI E LE MIE SORELLE….E A CHI SI RITIENE TALE!!!!(ora vedrai che qualcuno riuscirà dall’alto della sua saccenza a strumentalizzare anche questa mia chiusura di post!!!!)
gli attacchi a Grillo. la fomentazione dell’odio…gli attacchi a chi si sarebbe esposto… stavolta sono stati predetti profeticamente…ma non sono stati capiti neanche da chi l’ha votato il cambiamento…
HO DAVVERO PAURA!!!!
Ciao Mimmo,mi trovi d’accordo su tutto.
Per questo seguo il movimento fin dalla nascita, per questo a dicembre ero a Taranto in fila sotto la pioggia per dare il mio piccolo contributo al movimento apportando la firma utile per la presentazione della lista 5 stelle, per questo sono iscritto certificato nel movimento, per questo sono stato al comizio di Grillo a Taranto, per questo ho seguito quasi tutti i suoi comizi “tsunami tour” sulla cosa in diretta streaming, per questo ho partecipato attivamente sul blog e sui forum 5 stelle.
Perche’ credevo in tutto cio’ che hai scritto.
Abbiamo raggiunto il 25% alle scorse elezioni, ero felicissimo e pieno di fiducia.
Poi la doccia fredda del post “faccia di culi” sul blog.
Mi e’ bastato poco per riaprire gli occhi e capire che per Grillo nulla e’ cambiato.
Continua il suo tsunami senza rendersi conto che ora bisogna governare o per lo meno tentare di fare qualcosa.
Mi e’ bastato poco per capire che Lui dovra’ decidere ogni mossa politica, sara’ lui, praticamente, a comandare il movimento!
Mi chiedo: “L’Uno vale Uno”? Neanche un minimo accenno reale. Solo ipotetico.
Mimmo, sai cosa penso? Questo e’ peggio di Berlusconi. Nella SUA MENTE ha solo un obiettivo: il 100% di voti.
E questo mi fa pensare. Molto.E mi terrorizza.
Ora non ti chiedo di cambiare idea, ci mancherebbe, ma solo di metterci un po’ di attenzione sul cio’ che dice o che dira’.
Solo attenzione.
Ovviamente posso sbagliarmi e ne sarei davvero felice, credimi.
Un abbraccio, fratello.
Life.
anche io non ti nascondo Life che qualche dubbio ce l’ho(ma è giusto che sia così)… ma più che a Grillo o più che al movimento credo nel cambiamento…è l’unico..ora come ora..in via legale è col movimento…alla fine se ci pensi questa è pura coerenza…non è cambiato nulla dal prima…durante e dopo le elezioni….io avrei dubitato subito se grillo avesse fatto il contrario di ciò che stà facendo(se avesse in mente un alleanza…se avesse usato di nuovo i media normali per comunicare…se si sarebbe rimangiato parole dette prima!!!!ma non lo ha fatto)…per quanto riguarda gli attivisti o il movimento stesso..questa è una cosa molto delicata..ma sempre compromessa dai soliti volponi….un pò come è successo dalla “URSO” su canale cinque…o come è successo con una certa Viola del movimento toscano….la gente fà presto a voltar bandiera…forse proprio per questo stimo GRILLO…per ora ti ripeto..perchè io come te siamo solo osservatori di ciò che sta accadendo…
però almeno noi che abbiamo la pazienza e la possibilità di seguire la realtà non pilotata dai media…cerchiamo di informare invece di alimentare ciò che dice la TV, sai meglio di me che un cambiamento del genere lo si può avere seguendo gli schemi impostati dalle vecchie ideologie solo con”violenza” e insurrezioni…che spero per il grado intellettivo raggiunto dell’essere umano nella nostra Italia non accada….ma se si continua a mandare cacca sul nuovo…che via d’uscita vedi….Bersani e la sinistra? o Berlusconi?O addirittura Monti?
purtroppo il movimento è un neonato…cattivo(visto dagli occhi del normale sistema) che deve crescere piano per creare salde fondamenta…il boom non lo avevano previsto manco loro…non esistono sedi…o realtà oltre a parma e la sicilia da dove prendere esempio di FATTI e non pugnette…
ovviamente chi l’ha votato si sente tirato fuori da decisioni….e quant’altro..ma a tuttto questo c’è una giustifica….LA COSA CHE MI SPAVENTA E CHE MI RALLEGRA NELLO STESSO TEMPO E CHE FIN’ORA MAI NESSUNO HA AVUTO NE VOCE IN CAPITOLO NE CON DESTRA E NE CON SINISTRA… COLPEVOLI DEL DEGRADO DOVE SIAMO PRECIPITATI… MA NEMMENO SUI PROGRAMMI CHE RAPPRESENTAVANO..PENSO CHE CHI HA VOTATO GRILLO SI DEBBA PREOCCUPARE PRIMA DI TUTTO CHE SEGUA SE SOLO LO METTONO IN GRADO DI FARLO DI SEGUIRE I PUNTI CHE LO RAPPRESENTANO!!! POI SE NON LO Fà SARò UNO DEI PRIMI A ORGANIZZARE UNA MARCIA PUNITIVA!!!:-) I MIEI RISPETTI!!!
D’accordo ancora una volta. Solo un paio di pensieri miei.
La politica va vista a 360 gradi, un partito non e’ la squadra da tifare e da amare per tutta la vita.
Cambiare “bandiera” non e’ un peccato di cui vergognarsi. Tutt’altro.
Avere pazienza in questo momento significa subire le politiche dei personaggi da “Cacciare tutti a casa”!
Non cercare di iniziare un cambiamento da adesso significa essere irresponsabili verso chi ha riposto fiducia dandoti il voto.
Prossime scadenze: IMU, Aumento dell’iva, Tares.
Previsioni di esperti del settore: Calo ulteriore del PIL di almeno un punto, disoccupazione in aumento di due punti.
Per chi ha perso il lavoro, per chi non ha piu’ un entrata, per chi ha una famiglia numerosa, per chi ha un azienda in pericolo,per chi e’ un precario, per chi ha dei figli da mantenere all’universita’…e’ una mazzata probabilmente decisiva!
Tutta questa gente non puo’ piu’ aspettare le strategie di Grillo o chi per lui, di Bersani, di Berlusconi, di Monti.
L’Italia rischia di diventare la nuova Grecia, e’ un paese sempre piu’ povero, e’ al collasso.
Dobbiamo farci sentire noi, gente normale, dobbiamo urlare ora senza piu’ aspettare.
Esattamente come ci diceva Grillo dal palco, ora perche’ sta cambiando atteggiamento?
Perche’ decide lui? Perche’ sta effettuando strategie politiche come il peggior Dalema di turno?
Perche’ non possiamo dire la nostra con il rischio di essere cacciati fuori dal movimento?
Perche’ dobbiamo aspettare il 100% dei voti per iniziare ad attuare il programma?
Uno vale Uno….quando il Movimento si svegliera’ Grillo non lo potra’ piu’ fermare!
E’ questa la mia speranza, e’ questa la mia lotta.
Avanti. Sempre.
Life.
fratello sole, sorella luna, fratello cane, e fratello lupo,
Mi pare giusto.
Chiediamo a Grillo di fare accordi con chi, a Camere non ancora aperte, ha già indagati tra le sue fila.
Il bello è che sono pure neo-eletti.
E poi pazienza se non si riescono a fare i tagli necessari per ridurre l’IMU, pazienza se non si riesce a mettere mano alle Autorithies controllate dai partiti per ridurre il peso delle tasse.
Pazienza se non si decide di chiudere gli Aeroporti, tipo quello di Brescia, che costano milioni di euro ma che non hanno mai visto un aereo atterrare.
Pazienza se per salvare il Governo, a guida PD/M5S, si dovrà necessariamente insabbiare la vicenda Monte Paschi di Siena, versando non una annualità ma dieci di IMU per salvare la Banca.
Pazienza che Grillo sia stato il primo a dire, all’assemblea degli Azionisti, che il buco MPS era di 17 miliardi di euro mentre Profumo, Amministratore delegato vicino al PD, gli abbia detto che stava dicendo chiacchiere, salvo poi scoprire che aveva ragione il comico.
Pazienza se Penati, ex-Presidente della Provincia di Milano nonché componente della Segreteria Bersani, abbia usato a suo vantaggio norme introdotte dal tanto odiato Berlusconi.
Pazienza se la sig.ra Turco, dopo 26 anni di Parlamento, venga assunta dal Partito Democratico per coprire i 2 anni di contributi che le mancano alla dorata pensione, e che Giacovelli, tesoriere di Bersani alle primare, dovrebbe essere assunto dal Partito perché trombato alle parlamentarie.
Pazienza se Italia Bene Comune, ad oggi, non ha ancora pubblicato il rendiconto dei 6 milioni di euro incassati dalle primarie, nonostante l’impegno solenne assunto con i giornalisti.
Pazienza se gli 8 punti presentati da Bersani sono chiacchiere vuote prive di ogni fondamento concreto sul dove, come e quando reperire le risorse per realizzarli.
Pazienza per tutto.
Grillo faccia il Governo, salvi il PD e pazienza se per pagare il caviale sugli spaghetti di Lusi non verrà tolta l’IMU.
Life, in quel momento potrà tornare a chiedere a Grillo di gridare il “tutti a casa!”.
Ma se in quel momento Grillo ed il M5S fossero spariti per aver deciso di sostenere il Partito dell’Italia Giusta?
Gramsci
oK, calcolando che Grillo ha affermato che vuole arrivare al 100>% e che Grillo mantiene sempre le promesse…qual’e’ la tua prospettiva?
Cioe’, fammi capire, fino a quando bisogna aspettare? A decine di tentativi?
E se si arriva al 99%, che succede?
E fino a quando non arriva l’ora x, il paese chi lo governa? Decide Grillo?
E’ lui a stabilire che Pd e PDL devono darsi la fiducia?
O l’Uomo misterioso arrivato dal buio? ( Casaleggio, personaggio oscuro, nessuno lo ha votato, nessuno ha mai sentito cosa vuole fare…ma intanto e’ diventato padrone del movimento M%S!)
Fammi capire….perche’ io non capisco.
Qual’e’ il prossimo passo da fare?
Life.
e’ solo strategia, sta giocando a scacchi con il sistema, poi smettera’,
Ricordo una affermazione saggia del defunto direttore giornalista Indro Montanelli, che soleva dire ” Gli italiani non potranno mai costruire un futuro migliore perchè non conoscono la loro storia ” Oggi alla luce di quanto è accaduto il 25/02/2013 mi rendo conto che Montanelli aveva perfettamente ragione. Noi italiani abbiamo la necessità assoluta di studiare con molta attenzione, la storia del nostro passato. A tutti, coloro, che si sono cimentati a commentare, pro o contro il successo di Grillo, vorrei rivolgere una riflessione molto serena e pacata per una ulteriore analisi, partendo dall’affermazione di Indro e da un’altra ancora più pesante, detta dal direttore di testata radio televisiva giornalistica Vittorio Zucconi. Questi a fronte di tutto quanto accaduto, è sta ancora accadendo in Egitto, ha affermato “Non sempre le rivoluzioni finiscono nel modo che si credevano ” Di tutto ciò, il mondo ne è pieno. Basta ricordare alcune vicende, vedi l’ IRAN, quando il popolo rovesciò lo Scià Reza Pahlavi credendo di aver trovato in Khomeyni l’uomo del progresso. L’ Egitto di Mubarak, rovesciato dalla rivolta popolare credendo nel capo popolo rivoluzionario, gli stessi oggi combattono contro il medesimo. L’ Italia non è da meno i nostri antenati sanno bene cosa è stato il dominio di Mussolini anch’esso trionfatore di una marcia su Roma. Per non parlare del fenomeno della Lega del Senatur, al servizio solo della famiglia Bossi. E che dire poi di Berlusconi, altro uomo anti partito, capo popolo del populismo più becero, che per venti e passi anni di suo dominio ha pensato solo ai suoi interessi finanziari, economici ed aziendali. Alla luce di quanto su esposto, io credo che noi tutti commettiamo degli errori quando invece di riformare, di migliorare, di riattare ciò che è stato costruito passiamo subito alla demolizione. I partiti sono fatti di uomini,uomini da noi eletti, da noi delegati. Nel 2008 abbiamo votato per il rinnovo del Parlamento ed il popolo italiano ha dato in quella occasione una maggioranza strepitosa a Berlusconi, una maggioranza che in tutta la storia democratica italiana non l’ha mai avuto nessuno, nemmeno De Gasperi. Berlusconi è stato costretto nel 2011 a dimettersi, Attenzione però, non è stato il popolo italiano a costringerlo alle dimissioni,anzi torno a ripetere nonostante la sua enorme maggioranza, è giunto fino a dicembre 2011 grazie ai volta gabbana. La maggioranza del Parlamento faceva di tutto per mantenersi in vita.E tutto il resto degli italiani cosa hanno fatto? Niente. Ci siamo solo dilaniati come bestie feroci tra i pro bunga bunga e i contrari. Noi non siamo stati capaci di rinnovarci ne nel 1992 quando è scoppiato il fenomeno tangentopoli ne tanto meno nel 2011. Nel 1992 è stata la magistratura a fare pulizia, mentre nel 2011 è stato il mercato, i grandi speculatori. In entrambi casi noi italiani non abbiamo mosso un dito. Finalmente il 25 febb. u.s. un terzo degli italiani si sono svegliati è hanno deciso di togliere la fiducia ai vecchi partiti e fidarsi del nuovo soggetto che parla solo attraverso il web e la stampa estera. Fin qui nulla da eccepire, anzi. Il problema nasce quando si cominciano a scoprire le vere ambizioni di questo ex comico, oggi diventato il nuovo guru della politica italiana. Ma siccome anche questo terzo degli italiani sono come diceva Indro Montanelli, e siccome non sempre le rivoluzioni finiscono come si credevano, come dice Vittorio Zucconi, ai me, anche questa volta hanno sbagliato tutto. Ai loro credo proprio che hanno fatto il salto dalla padella alla brace.
Masaniello.
Non so, caro Masaniello, se Zucconi abbia realmente detto le cose che riporti, ma, anche nel caso in cui le abbia dette, sono parecchio lontane dalla realtà storica. In Egitto non si è dato alcun “capo popolo rivoluzionario”, tanto per cominciare; alla sollevazione contro Mubarak hanno partecipato un po’ tutte le realtà di cui si compone la complessa società egiziana e, come di solito accade in quelle a prevalente presenza musulmana, con le prime elezioni “libere” si è imposto il partito dei Fratelli Musulmani di cui l’attuale presidente dell’Egitto (Morsi) fa parte.
Un tantino diversa, ma non molto dissimile, è la storia che si diede in Iran. Dopo alcuni anni di esilio all’estero (a Parigi, per la precisione), passati a organizzare da lì la dissidenza interna all’allora Scià di Persia, Khomeyni poté rientrare in Iran dopo che la sollevazione popolare ebbe successo. A preparare la sua ascesa a “Guida Suprema” della rivoluzione intervenne la costituzione, sempre a Parigi, nel 1978 di un Comitato Rivoluzionario che vedeva riuniti tutti i gruppi di opposizione. Fu quel comitato ad eleggere Khomeyni suo capo e, di fatto, capo del regime che di lì a poco doveva succedere allo Scià.
Come puoi notare, e come potrebbe notare anche Zucconi laddove ci leggesse, è del tutto errato asserire che “Non sempre le rivoluzioni finiscono nel modo che si credeva”. In quei due paesi, infatti, la parte preponderante di religione islamica sapeva benissimo come sarebbero finite le rivoluzioni, in caso di successo, e non credo si sia mai posta il problema di compiacere o meno le diverse aspettative probabilmente attese dallo stesso Zucconi.
Andando adesso alle considerazioni da te tratte da due errate “lezioni” di storia, che ti fanno dire “che noi tutti commettiamo degli errori quando invece di riformare, di migliorare, di riattare ciò che è stato costruito passiamo subito alla demolizione”, occorre subito precisare che gli elettori del M5S, al momento, rappresentano si e no un quinto degli aventi diritto al voto. Dunque, atteso che un altro quinto non si è neppure recato alle urne e che i partiti tradizionali hanno raccolto il consenso espresso dagli altri 3/5, attualmente il sistema, che ritieni riformabile, può ancora dirsi al sicuro. Aspetta soltanto di essere riformato.
I problemi, per le tue considerazioni, purtroppo cominciano proprio adesso. Nel caso in cui, più che probabile, i partiti che hanno raccolto i 3/5 dei voti anche potenziali non dovessero dar vita ad alcun governo, e tanto meno alle riforme che ritieni possibili, te la sentiresti ancora di sostenere che gli italiani avrebbero sbagliato? Ci fai sapere, se ti va, cosa avremmo dovuto fare per non correre il rischio di essere giudicati così severamente da te e da Zucconi?
Mimmo Forleo
Tanti italiani hanno voluto solo fare un “salto nel buio”.
E’ andata male.
Lo slogan 5 stelle era chiaro: “Se non ora, quando?”
Appunto, quando?
Restiamo in attesa del 100%?
Life
secondo me ormai si è così abituati a voltar bandiera e a incoerenze politiche che sembra strano che si difendino le linee guida di un movimento…. sembra che tutti i mali dell’Italia e di questo assurdo sistema elettorale siano catalizzati sul nuovo!!! ora il “vecchio” fà anche la morale al “nuovo”…. il fatto è che non vogliono andare a casa….anzi in galera… io catalizzerei la mia rabbia e il mio malcontento su chi si è ostinato ancora a votare destra e sinistra pur consapevole di dove ci han portato, ora addirittura nelle realtà locali c’è l’assalto a delle pseudo-poltrone che porterebbe il movimento 5 stelle, l’assalto di gente che forse non ha nemmeno letto il “non statuto” oppure ha preso sottogamba la coerenza di chi l’ha creato…si riuniscono in sette segrete…come se avessero scoperto “un tesoro” da spolpare…. questa è la realtà, ho sentito le cose più assurde scritte o uscite dalla bocca di gente che si sente “arrivato”…. hanno paragonato il pensiero di questo movimento a personaggi come Hitler, Mussolini, Cito….. dicendo però che all’interno vi fosse l’estrema sinistra e la maggiorparte dei centri sociali italiani…. hanno e stanno montando storielle sulla “massoneria”….ora partiranno coi moti carbonari…. fanno esempi con paesi islamici e con rivoluzioni che se non vi siete accorti son state fomentate proprio dalle lobbyes e multinazionali…che tramite i loro “camerieri” politici, TV e media…..ORA stanno cercando di creare lo stesso odio tra “noi stessi”… cari fratelli ieri proprio le parole di un anziano in piazza a palagiano, mi han fatto riflettere molto, parole di un uomo che ha vissuto la storia sulla sua pelle, un uomo che ha lottato sul serio nei periodi in cui un certo “andreotti” fomentava la stessa rabbia sul popolo per creare una “rivoluzione”…ai tempi ci volle un grande personaggio come “Togliatti” per calmare la situazione… per far capire che è proprio questo che vogliono….”SBRANARCI TRA NOI STESSI”… altro che smacchiare il leopardo o sbranarsi tra loro…. cioè voi credete veramente che sia il caso di dar fiducia a gente del genere…è il principio di rivolta al sistema che ha spinto 8milioni di italiani a voltare pagina..lo mandiamo a farsi fottere così?alleandoci con gente che come successo a Palagiano mette cartelloni in pubblico dove esprime con cattiveria e ipocrisia messaggi di vittoria…come se avesse vinto un torneo di calcio…insultando per una seconda volta la “pura ignoranza” di poveri cristi che han votato convinti di aver indietro l’IMU? carissimi pensatori e opinionisti palagianesi….vi prego… iniziate a riflettere sul serio..portando sempre la PACE davanti alle vostre parole…. El Pueblo Unido Jamas Serà Vencido….ma se il Pueblo es rincoglionido…avemos già perdidos!!!!
Purtroppo, anche il commento di Mimmo Freezer, conferma quanto vado dicendo da tempo: in Italia latita la memoria storica e, in mancanza, ognuno pensa di poter riscrivere la storia come meglio crede. Chi affidandosi a Zucconi, chi al primo anziano incontrato in piazza.
Voglio ricordare a Mimmo che Andreotti rappresentava l’establishment dell’epoca a cui vuole risalire con i “fatti” (attentato alla vita di Togliatti, e quindi anni ’40) e che il ruolo svolto da Togliatti stesso, come spesso accade in Italia, fu anche favorito dall’inaspettata vittoria di Bartali al Tour de France.
Ora. Io non ho mai visto un’establishment fomentare rivolte di piazza, ma se Mimmo ha notizie discordanti con le mie è pregato di fornircele. Non andrebbe inoltre trascurato che l’attentatore era un giovane esaltato che aveva mal interpretato quanto Togliatti si riproponeva di fare in Italia e aveva già cominciato ad attuare. Da Guardasigilli aveva sottoscritto l’atto di amnistia nei confronti degli ex fascisti e, da curatore dei Quaderni di Gramsci, avrebbe di lì a poco completato l’opera di purgarli allo scopo di allontanare dalle masse l’idea malsana di rivoluzione.
Il giovane e ignorante Pallante, cosa poteva saperne di queste cose? Per lui esisteva solo il rischio rappresentato dalla Russia comunista e dai buoni rapporti con essa intrattenuti da Togliatti. Non si curava affatto dell’accordo raggiunto a Yalta (nel quale erano precisamente definite le aree europee sottoposte all’influenza sovietica e americana) e della forte presenza americana sul suolo italiano. Non sapeva, in pratica, che Togliatti disponeva di libertà di azione pari a zero.
Non meravigliamocene, atteso che il permanere in quello stato di ignoranza sembra continuare anche ai giorni nostri.
Mimmo Forleo
“non statuto”? Perche’ c’e’ un grillino che lo ha letto davvero?
“Il MoVimento 5 Stelle non è un partito politico né si intende che lo diventi in futuro. Esso vuole essere testimone della possibilità di realizzare un efficiente ed efficace scambio di opinioni e confronto democratico al di fuori di legami associativi e partitici e senza la mediazione di organismi direttivi o rappresentativi, riconoscendo alla totalità degli utenti della Rete il ruolo di governo ed indirizzo normalmente attribuito a pochi”
Prova a leggere l’articolo a questo link:
http://www.polisblog.it/post/63123/beppe-grillo-referendum-non-statuto-movimento-5-stelle
Buona lettura.
Life.
Ehi…! Ma cosa succede? E’ mai possibile che nel momento in cui emerge qualcuno che tenta di OPPORSI AL SISTEMA, viene definito fuori di testa, demagogo, populista, ecc. ecc…. Credo che,nella circostanza, non esiste una alternativa valida per poter portare questa nazione sulla giusta rotta. Abbiamo preso atto che dal dopo guerra ad oggi i vari SCHETTINO…., che si sono avvicendati alla guida di questa nazione, hanno fallito. Aspettiamo prima di giudicare. I pregiudizi, a tutti i costi, sono soltanto prese di posizione per GIUSTIFICARE i PERDENTI nelle ultime consultazioni politiche. Il M5S, a mio modesto parere, ha raccolto un dato elettorale, al di sopra di ogni più rosea previsione, perchè ha sempre dichiarato che si poneva CONTRO il SISTEMA e a favore delle riforme, anche quelle più esigibili dall’opininione pubblica. Noi, poveri comuni mortali, con i nostri commenti contro il M5S, non facciamo altro che sostenere quei partiti, sostenuti, complessivamente, da quel 75% di elettori che hanno preferito, al nuovo, il vecchio già visto e provato.
Sono ulteriormente convinta che, a noi italiani, piace vivere nel torbido e governati da chi è complementare al SISTEMA. Una riflessione si impone: “I LEADER, GRILLO E CASALEGGIO HANNO RIBADITO ULTERIORMENTE – SE LA MAGGIORANZA DEGLI ELETTI NEL M5S DECIDESSERO DI STRINGERE ACCORDI CON QUALSIASI PARTITO, ENTRAMBI SI PORREBBERO FUORI DAL MOVIMENTO – QUINDI, IL MESSAGGIO E’ CHIARO – NON METTEREBEERO FUORI GLI ALTRI, MA AUTONOMAMENTE,LORO, SI PORREBBERO FUORI. QUESTO MESSAGGIO DOVREBBE ESSERE INTERPRETATO COME CHIARO SEGNALE VERSO GLI ATEI; NEI CONFRONTI DI COLORI I QUALI TENTANO, QUOTIDIANAMENTE, DI INFANGARE L’OPERATO DEL M5S”.
Dare fiducia a questo nuovo MOVIMENTO è sinonimo di democrazia compiuta e non di democrazia chiacchierata, come quella utilizzata dal dopo guerra ad oggi che ha prodotto i danni che sono sotto gli occhi di tutti.
Date fiducia a chi vorrebbe combattere il SISTEMA.
ADANEGRO.
“Ada”, quando Grillo avra’ un momento libero per dirci cosa vuole fare di circa 8 milioni di voti, non sara’ piu’ fuori di testa,demagogo,populista, ecc. Ma attenzione, non deve dirci cosa devono fare gli altri ma solo cosa propone lui per abbattere il sistema.
ad OGGI CI HA SOLO DETTO DI VOLER RAGGIUNGERE IL 100% dei voti.
Fino a quel momento, di grazia, mi dica Lei, cosa dobbiamo fare?
Life.
Egr. Sig. Mimmo Forleo, la citazione di Vittorio Zucconi da me riportata, è servita a mettere in evidenza che normalmente nel mondo e così in Italia, le rivoluzioni non sempre sono finite come si credevano. Ho citato qualche esempio senza andare a fare nessuna analisi, perchè non serve alla discussione in essere. Serve invece conoscere il risultato. Vuoi ammettere, che il rovesciamento dello Scià Reza Pahlavi non è stato per il popolo iraniano l’avvento del benessere? Eppure i rivoluzionari credevano in quello. In Egitto il regime instaurato, secondo Lei è quello che volevano i rivoluzionari? visto che adesso combattono contro il medesimo?. In Italia cosa è successo? Nel 1995, i rivoluzionari italiani, posero la fiducia nelle mani di Berlusconi. Grande populista, che prometteva un cambiamento radicale dello Stato, della Costituzione, della Magistratura, la riduzione della pressione fiscale e chi più ne ha più ne metta. Risultato, niente di tutto questo. Eppure quei rivoluzionari lo votarono per quelle promesse non certamente per la sua bella faccia. Arriviamo ai tempi d’oggi, il 25/02/2013 un quinto degli italiani rivoluzionari, hanno creduto bene di scardinare il sistema dando forza al M5S. Bene, alla data odierna, che cosa si intravede come risultato? L’ INGOVERNABILITA’ del paese. Il guru del M5S, non vuol dare vita a nessun governo con i partiti esistenti, arrivando a minacciare il suo abbandono se i suoi parlamentari votassero una qualsiasi fiducia. Secondo Lei quel quinto di italiani, quando hanno riposto la fiducia al M5S volevano questo? Assolutamente no. Volevano, anzi vogliono che tutte quelle promesse sbraitate durante lo Tsunami tour si traducono in realtà. Vogliono un governo che governi l’Italia e non un distruttore, o peggio ancora un despota che ha la pretesa assoluta di essere il migliore.
Masaniello
Masaniello, purtroppo non sei molto bravo a rovesciare le frittate. Mi fai la cortesia di indicare in quale punto del tuo precedente commento si allude al fatto che i due popoli presi in esame si ripromettevano “l’avvento del benessere”? Poi, ammesso che così sia stato, mi fai capire perché gli egiziani si sono ribellati anche successivamente, mentre gli iraniani no? Dipenderà forse dal fatto che gli egiziani non sopportano l’idea di uno stato teocratico, mentre gli iraniani si?
Prenditi il tempo necessario a riflettere e poi fammi sapere.
Nel frattempo ti faccio ri-notare che io, almeno al Senato, ho votato M5S. Non saprei dire circa i restanti elettori, ma posso assicurarti che personalmente non mi sono mai posto il problema della governabilità. Del resto, dove sta scritto che tocchi a Grillo garantirla? Monti ha per caso governato con i voti di Grillo? Grillo, sempre per caso, durante lo “Tsunami tour” ha forse lasciato intendere che si sarebbe alleato con qualcuno dei partiti esistenti?
Grillo l’ho votato apposta perché assicurava che, in caso di suo successo elettorale, non avrebbe fornito alibi agli inconcludenti partiti che ci ritroviamo. Vuoi vedere che tra non molto arriverete a sostenere che, ci fosse stato Grillo, Berlusconi avrebbe realizzato la Rivoluzione Liberale e Bersani, o chi per lui, avrebbe riformato tutto quanto c’era da riformare?
Mimmo Forleo
Nel frattempo ti faccio ri-notare che io, almeno al Senato, ho votato M5S. Non saprei dire circa i restanti elettori, ma posso assicurarti che personalmente non mi sono mai posto il problema della governabilità. Del resto, dove sta scritto che tocchi a Grillo garantirla? Monti ha per caso governato con i voti di Grillo? Grillo, sempre per caso, durante lo “Tsunami tour” ha forse lasciato intendere che si sarebbe alleato con qualcuno dei partiti esistenti?
Dopo questo pensiero ho solo un desiderio…
Ne prendo un Kilo, costi quel che costi!
Life
una volta che sarete i d’accordo sulle cause della vittoria del comico , cosa farete?
Alessandro, metteremo sulla brace patate,funghi,melanzane e peperoni per onorare la Santa Pasqua.
Non era ovvio?
Life.
Caro MAESTRINO MASANIELLO, il termine o aggettivo qualificativo “despota” potrebbe essere cucito sulla giacca di ognuno.
Per me DESPOTA è anche chi non ammette il proprio fallimento e non fa alcun passo indietro;
DESPOTA è colui il quale afferma di essere migliore degli altri;
DESPOTA è chi NON ACCETTA LE SCONFITTE;
DESPOTA è chi viene eletto all’opposizione e si vende per 4 lenticchie per divenire funzionale alla maggioranza;
DESPOTA è chi non denuncia il malaffare;
DESPOTA è chi non si confronta democraticamente…;
DESPOTA è chi non si oppone al SISTEMA.
Basta signor MAESTRINO, argomenta su qualcosa di più serio, non copiare dai libri di storia….
ADANEGRO
«In estrema sintesi, si può dire che si tratta di un grande disastro. Vengono smentite tutte le ottimistiche previsioni di una prossima fine della crisi e si confermano due nostre precedenti valutazioni: quello uscente sarebbe stato l’unico governo nella storia della Reubblica ad aver visto lungo tutto il suo mandato un Pil reale continuamente decrescente e quella appena conclusa sarebbe stata la prima legislatura repubblicana ad aver riconsegnato il paese con un Pil reale più basso di quello relativo al periodo in cui lo aveva preso in carico.
Grazie ai dati Istat di ieri ora possiamo anche precisare di quanto più basso: esattamente dell’8,1% rispetto al livello del primo trimestre del 2008, l’ultimo della precedente legislatura.» (
http://www.ilsussidiario.net/News/Impresa/2013/3/12/INCHIESTA-Pil-al-8-1-un-disastro-che-ci-avvicina-alla-Grecia/372176/)
Life, se consideri che il programma economico di Grillo prevede il conseguimento di due obiettivi, la decrescita “felice” e l’implementazione degli strumenti ridistributivi del reddito, gli strumenti atti cioè a renderci “felici”, non riesco francamente a capire il tuo allarme. Col primo dei due punti mi sembra che siamo sulla buona strada, anche senza Grillo al governo. Di questo passo, tempo un paio di lustri, avremo dimezzato la ricchezza che eravamo capaci di produrre nel 2008. Non ti sembra un’ottima notizia?
Forse, a parziale giustificazione delle tue preoccupazioni, gioca solo il rischio che restando a lungo senza governo la decrescita potrebbe subire un rallentamento o addirittura uno stop improvviso. Sarebbe davvero seccante, in effetti, farla ripartire dopo essere giunti a pochi passi dal traguardo. Ma io nutro enorme fiducia nelle capacità di Grillo e dei suoi “economisti”. Altrimenti che l’avrei votato a fare?, come dice Masianello.
Mimmo Forleo
Raggiungere la maggioranza al Senato oltre che alla Camera naturalmente dopo un accordo da farsi tra gli amici di merenda B&B per una nuova legge elettorale
Non capisco Lino, i voti di questa tornata non sono serviti a nulla? Puoi chiedere a Grillo se ti da il permesso di dirci anche dove e quando si devono incontrare gli amici di merenda? Per l’accordo pubblicherete un altro “pizzino” prestampato?
Un abbraccio.
Life
potette scrivere tutto da capo? questa volta facendo il riassunto di quello che avete scritto?troppe parole..
Mi hanno colpito le seguenti parole dette da un uomo dello Stato prese dal blog di Beppe Grillo.
“Cari amici, anche io sarei favorevole a una intesa tra M5S e PD, ma devo riconoscere che gli 8 punti del PD sono acqua calda. Manca il tema della riduzione dei costi della politica, l’eliminazione del finanziamento pubblico dei partiti, le indennità parlamentari sproporzionate, i rimborsi elettorali anche a chi è stato sconfitto; poi c’è il problema delle spese enormi degli organi costituzionali : fa bene Grillo a non accettarli; sarebbe un suicidio.
” Ferdinando Imposimato, presidente onorario aggiunto della Suprema Corte di Cassazione
Non condivido l’eliminazione completa dei finanziamenti pubblici ai partiti che devono essere sicuramente riformati nella loro gestione per evitare fenomeni del tipo:
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giovanni b teutonico
vedo che molti usano la tecnica del copia e incolla!!!!BRAVI…BRAVI…. cari docenti storici…..credo più a ciò che mi dice un anziano che la viveva sulla sua pelle e non a uno storico che poteva anche vivere alle spalle di qualche forza politica….. non ho bisogno ne di citare paragrafi di storia o articoli e comma della legge italiana come versetti della bibbia….. PER CAPIRE COME SIAMO COMBINATI E CHI CI HA RIDOTTO COSì…mi piace essere terra terra…..così mi capisce anche il bambino e l’anziano….senza bisogno di plagiare menti citando o mettendomi in bocca parole di altri….. SONO SICURO DEL FECCIUME E LA MERDA CHE FANNO E HANNO FATTO TUTTI GLI SPORCHI POLITICI NEGLI ANNI…NEGLI ULTIMI ANCOR DI PIù TRA PATTI STATO MAFIA E CONFLITTI D’INTERESSI…
uno dei punti più importanti per me è il “POLITOMETRO”…
è preferisco un’ognoranza pura ad una cultura filtrata!!!!!
Mimmo, chiedo anche a te una cortesia: mi indichi quali passaggi avrei copia-incollato e da dove?
Quanto alle credenze, sei libero di credere a chi vuoi, e così evitarti pure il fastidio di prendere qualche libro in mano, ma devi anche riconoscere il mio diritto a dirmi in disaccordo con le tue ricostruzioni “libere”, molto libere. Troppo, direi.
Un caro saluto.
Mimmo Forleo
Egr. Sig. Mimmo Forleo, il sott. non ha nessuna necessità di riflettere su quanto detto fino a ieri, perchè sono cose molto chiare e reali. Ho la vaga impressione invece, che sia proprio Lei ad avere la necessità di riflettere, perchè continua ancora a tergiversare. Tra l’altro, cosa potevo aspettarmi, da uno come Lei che si gratifica, quando afferma di aver votato al Senato il M5S , affermando implicitamente che alla Camera, ha votato per un’altro soggetto politico. Come ha potuto notare, il sott. non ha mai, né chiesto né messo in evidenza l’espressione di voto né sua né di chiunque altro, perché, mi sono sforzato solo di leggere imparzialmente il fenomeno del grillismo. Lei invece, essendo un elettore ( per metà ) del M5S è portato inesorabilmente a screditare l’avversario. Lei continua ancora a filosofeggiare e non ammette la cruda realtà, che quelle rivoluzioni, da me citate ad esempio, non sono finite come credevano i rivoluzionari. Il perché e/o il per come non me frega un bel niente, conta la realtà punto e basta. Veniamo al 25/02/2013, la rivoluzione dei grillini e quindi sua, dove ci sta portando? Secondo me alla ingovernabilità, secondo Lei invece? A leggere le sue ultime considerazioni, si capisce che non gliene frega un cavolo. Ho paura che, anche questa volta devo dare ragione ad un’altro giornalista, quando recentemente alla trasmissione di otto e mezzo della Guber il sig. Severgnini diceva testuali parole ” Grillo e Casaleggio hanno buttato la rete pensando di pescare qualche triglia e qualche trota, invece hanno pescato 10 tonni e adesso non sanno cosa fare ” Mi scusi, ma il M5S non è quel movimento che ha presentato agli italiani un programma di governo con ben 20 punti precisi? E’ non e lo stesso che è stato votato da un quinto degli italiani? E secondo Lei questa fiducia che gli italiani hanno dato al M5S è solo per fare un dispetto agli partiti o invece, perché gli italiani hanno creduto e credono nel programma elettorale, nel salario di cittadinanza, nell’eliminazione dei finanziamenti ai partiti, nell’eliminazione dell’ IMU sulla prima casa? Come vedi non mi sbaglio assolutamente quando faccio mio il concetto di V.Z. ” Non sempre le rivoluzioni finiscono come si credevano “.
Masaniello
Caro Masaniello, l’invito alla riflessione, rivolto da una delle parti all’altra durante una discussione, sta semplicemente a significare che sul tavolo vi sono due tesi contrapposte e che una delle due parti ha portato argomenti a favore dell’una e sfavorevoli all’altra. Per poter controbattere, pertanto, si rende necessario riflettere e approntare argomenti più convincenti di quelli addotti dalla parte avversa alla nostra tesi. Questo si dà in ogni discussione che non abbia come argomenti articoli di fede. Mi pare inoltre che costituisca l’abc di ogni confronto degno di essere definito civile.
Rispondere come fai tu, tirando in ballo l’idea che ci siamo fatti circa il nostro interlocutore, porta diritto verso una fallacia di tipo logico. L’opinione che coltiviamo su una persona potrebbe anche essere legittima, ma vale zero quando siamo impegnati in una discussione con quella stessa persona.
Per rendere più comprensibile quanto ho appena scritto, ti porto un esempio: potresti anche essere un insegnante di storia, ma se le tesi da te diffuse non dovessero reggere la prova dei fatti, saresti comunque un pessimo insegnante. Il contestatore delle tue tesi, invece, potrebbe benissimo essere un ciarlatano certificato, ma, se per una volta nella sua vita dovesse rinunciare alla ciarlataneria e abbracciare l’oggettività dei fatti, il suo essere ciarlatano non inficerebbe la miglior qualità mostrata dalle sue tesi rispetto alle tue.
Infine ti ricordo quanto tu te stesso hai scritto nel primo commento:
“Il guru del M5S, non vuol dare vita a nessun governo con i partiti esistenti, arrivando a minacciare il suo abbandono se i suoi parlamentari votassero una qualsiasi fiducia. Secondo Lei quel quinto di italiani, quando hanno riposto la fiducia al M5S volevano questo? Assolutamente no. Volevano, anzi vogliono che tutte quelle promesse sbraitate durante lo Tsunami tour si traducono in realtà. Vogliono un governo che governi l’Italia e non un distruttore, o peggio ancora un despota che ha la pretesa assoluta di essere il migliore.”
Non credo di sbagliare affermando che ti dicevi convinto di conoscere le intenzioni che avrebbero motivato il voto dato a Grillo dai suoi elettori. Sei tu adesso che dovresti farmi capire come sia possibile prima sostenere di conoscere quelle intenzioni e poi, un commento dopo, negare di aver sostenuto una cosa simile:
“Come ha potuto notare, il sott. non ha mai, né chiesto né messo in evidenza l’espressione di voto né sua né di chiunque altro, perché, mi sono sforzato solo di leggere imparzialmente il fenomeno del grillismo.”
Mimmo Forleo
Egr. sig.ra Adanegro perché continua a mettere addosso ad altri i suoi abiti? Invece di copiare qualche dizionario farebbe cosa meritevole se si sforzasse ad esprimere qualche suo pensiero. Grazie
Masaniello
Signor usurpatore di nomi, alias MASANIELLO, alias IL MAESTRINO, sei così chiaro ed inequivocabile che solo per gli stolti saresti un chissà chi…
Fin’orà non ho mai fatto ricorso ad alcun dizionario e so per certo che una persona per laurearsi dovrà sostenere e superare tanti esami. Per quanto ti riguarda devi ancora dimostrare. Se poi tutto ciò passa attraverso le tue illustrazioni storiche, politiche e quant’altro, tutte scopiazzate da vari testi, allora di strada ne devi fare tanta e di pane duro ne dovrai mangiare tanto.
Per favore MAESTRINO, fai una scelta saggia e coraggiosa: DIMETTITI dalla carica di consigliere, visto che il tuto partito, ormai, avendoti conosciuto per come ti comporti, ti sta relegando ai margini….
Un atto di coraggio, mediante le tue dimissioni da consigliere, potrebbe essere visto come un ravvedimento positivo da parte di chi aveva riposto tanta fiducia nei tuoi confronti e poi si era sentito tradito dal tuo comportamento. Certamente… Ammiccare con il DUO e fungere da stampella.
Dimettiti così rendi un vero servizio alla comunità. – GRAZIE.
ADANEGRO.
Cartellino giallo,quasi arancione.
Il prossimo sara’ rosso.
Life.
Medita life, medita… Devi convenire con me…. Quando ci vò… ci vuole. Ognuno, senza sconfinare nell’offesa, è libero di esprimere il proprio pensiero, ma quando le circostanze e taluni narcisisti provocano e tentano di annebbiare un democratico scambio di opinioni, allora suggerisco …. togliamoci le maschere e cosi ci identifichiamo…. Io sono disposta a confrontarmi con chiunque, senza veli e senza peli… sulla lingua. I narcisisti non sò… Grazie
ADANEGRO.
Egr. Sig.ra Adanegro, premesso che il sott. non ha usurpato nessun nome, perché il nome Masaniello me lo porto a dosso per volere dei mie genitori. Lei da testarda indefessa continua a mettermi a dosso abiti che non sono indossabili assolutamente dalla mia persona. Mi scusi, ma Lei ha letto con attenzione i miei articoli e/o commenti scritti fino ad oggi? Ho l’impressione di no,e se fosse il contrario, vuol dire che ha capito fischio per fiasco. Il sott. in più occasioni, ha esortato l’amministrazione ed il sindaco Dr. Antonio Tarasco a dimettersi. Ho espresso critiche per il comportamento condotto dal DUO FASANO. Ultimamente sono stato critico nei confronti dei due monelli invitandoli a passare sull’altra sponda visto che sono stati cacciati dalla maggioranza. Per non parlare della bocciatura espressa nei confronti di tutto il PD per l’arroganza e lo strapotere fino ad oggi operato per soli suoi scopi. E Lei continua a ritenermi un consigliere che il partito ha relegato ai margini perché scorretto nei comportamenti. Non mi faccia ridere. Masaniello è questo e non quello dipinto da Lei. Fatta questa doverosa precisazione, mi auguro che Lei ravveda le sue posizioni e la smetta di darmi gratuitamente una collocazione politica arbitraria e assegnazioni di cariche non di mia aspirazione. Un consiglio di tutto cuore, non si sforzi più a cercare la mia identità, perché rischia di strozzarsi l’ ernia; più tosto come le ho già detto altre volte, si sforzi a scrivere qualche articolo dove manifesta con chiarezza il suo pensiero. Glie ne sarei molto grato.
Masaniello
Orbene… Le chiedo scusa, se si sente importunato, in futuro cercherò di non menzionarLa più con l’alias di MSANIELLO. Ho compreso che Le piace essere chiamato NARCISO o MAESTRINO. Piuttosto, argomentando con serietà sul suo futuro politico, per bene di questa comunità, abbia uno scatto d’orgoglio e si dimetta dalla carica di consigliere, eletto all’opposizione, di fatto,invece, a sostegno dell’attuale pseudo maggioranza. E’ solo vergognoso pensare che, a circa un anno dalle consultazioni comunali, questa amministrazione ha solo prodotto soggetti che piace ergersi a QUAGLIE… Questo paese assiste soltanto ai salti, non del quà – quà, ma delle QUAGLIE come quello fatto dal signor maestrino.
Siccome mi ha invitata ad essere propositivi, Le propongo di DIMETTERSI.
ADANEGRO
“Ada”, secondo me stai prendendo una quaglia, ops…un granchio! Se hai un nemico politico che non ti fa dormire la notte non devi cercarlo per forza nel primo nickname della rete!!Forza, ricomponiti, perche’ da te cerchiamo dei post propositivi e non distruttivi.
Riscattati.
Life
izz c’ascuor….(ullalà che bruciatura!!!)…. ecco cos’è la politica ormai(anzi mi correggo lo è sempre stato)….buttare allusioni e fango l’uno con l’altro…tralasciando il compito per cui si viene eletti…e sopratutto tralasciando il “bene comune” che dovrebbe essere sempre al servizio di tutta la cittadinanza(che sia chiaro non già manipolata con favori abitudinali o per parentele varie…perchè ormai di ciò si tratta…ci han costruito appositamente un sistema elettorale che gli calza a pennello)…. ora che ci penso troppo nobili i punti e gli ideali del 5stelle per essere paragonati alla “solita politica”….
…è diventata un’ossessione paragonare il movimento con errori del passato
…un accanimento sul buttare cacca su Grillo e familiari….si cerca il cavillo o il capello….
….CHI LO FA'(è QUESTO è UN MIO UMILE PARERE)….LO Fà SOLO PERCHè è CONSAPEVOLE DI AVER FATTO PARTE DEL MARCIO….O NE Fà PARTE ANCORA…. noi non stiamo chiedendo pareri o consensi(parlo a livello nazionale come movimento)….stiamo dando la possibilità di ammettere i propri errori…in alcuni casi di costituirsi….addirittura di levarsi di mezzo nel silenzio(cosa che non permetterei conoscendomi)…
perchè non vi accanite con la stessa foga su Berlusconi(inutile elencare i perchè)…o su Bersani(basta scrivere MPS) o Monti (basta scrivere cameriere delle banche)……
poi aivoglia a sbattere i piedi a terra e a piangere e a sentirsi esclusi…. QUESTO SI CHIAMA CAMBIAMENTO…. e se davvero lo volevate tutti… continuate a crederci se no….BASTA… vuol dire che siete facilmente influenzabili…..
Egr. Sig.ra Adanegro, La sua perseveranza pregiudizievole, mi piace da morire, Lei non sa quanta gioia mi sta regalando. Grazie di tutto cuore. Però di una cosa sono molto dispiaciuto, mi creda davvero. sono molto addolorato perché non posso esaudire la sua grande aspirazione, di vedermi dimissionario. Veda, io le sole dimissioni che posso compiere,non avendo nessun incarico, sono quelle di non interloquire più con Lei. Ma questo, credimi sulla parola non lo farò mai, perché per quanto Lei possa essere di coccio come dicono i romani, a me piace moltissimo. Di nuovo tante tante grazie.
Masaniello
Signor life, Lei più di ogni altro, è a conoscenza che i miei commenti sono sempre stati all’insegna del fare, della proposizione, ma soprattutto del rispetto verso i meritevoli e della lealtà. Ad onor del vero, quanto seguirà potrà essere utilizzato, a futura memoria, a sostegno della tesi secondo la quale quella persona che si cela dietro …..
(Il seguito del commento e’ stato eliminato dal moderatore)
Gentile utente, come ha gia’ notato il resto del commento e’ stato eliminato perche’ ritenuto identificativo verso un amministratore e quindi passibile di querela). La invito, pertanto, ad astenersi dal continuare su questa linea onde evitare l’eliminazione dello stesso nickname.
Per risolvere questo disguido e farsi pubblicare il commento integrale, bastera’ comunicare la sua vera idendita’ certificandola con l’invio di un suo documento all’indirizzo info@palagiano.net
Spero in una sua seria riflessione.
Mario Liverano.
Caro Mimmo Forleo, ho letto il suo ultimo commento è francamente non ho capito un fico secco per colpa della mia misera cultura in confronto alla sua. Lei è molto bravo a fare il gioco delle tre carte e a rispedire al mittente cose non sue. Mi sono chiesto, per umiltà di cronaca, se nei vari miei commenti ho scritto cose da ciarlatano, o qual dir si voglia, francamente non ho trovato nulla di tutto questo. Allora mi sono detto, forse non sono stato chiaro nell’ esprimermi e quindi ho portato il lettore fuori strada. Francamente, con tutto il rispetto che le porto non ho trovato niente di simile. Caro Mimmo Forleo, premesso che non vorrei apparire pedante e ossessivo, le rammendo che il sott. ha messo in relazione due eventi:
a) La rivoluzione civile.
b) Il risultato conquistato.
In base a questa relazione, ho evidenziato degli esempi dove il risultato ottenuto non era quello che credevano gli insorti. Il medesimo insuccesso, secondo me, si sta verificando nella Italia del 25/02/2013. Perché sostengo questo, e presto detto: i grillini dando forza al M5S, hanno creduto di poter realizzare il programma elettorale. Bene, che cosa propone il guru del M5S alla luce del risultato ottenuto? Ripeto ( caro Mimmo ) secondo me, sta perseguendo una strada che ci porta diritti alla ingovernabilità. Quindi, fallimento della speranza che gli italiani avevano creduto,( ossia salario di cittadinanza, abolizione dell’ IMU sulla prima casa, ecc.ecc.) ovvero, risultato conquistato non è quello che credevano, a lei questa assiome può anche non piacere, ma lo deve argomentare e non girare l’ostacolo. Insisto, coloro che hanno votato per il M5S non penso assolutamente che volevano fare HARAKIRI , volevano e vogliono il lavoro, la dignità, i tagli dei costi della politica, la ripresa economica, per attuare ciò, non c’è via di scampo, bisogna GOVERNARE. Governare oggi non aspettando il 100% dei voti ( demagogia) di chi sa quale anno.Insisto GOVERNARE oggi. Per governare oggi fatto salvo i principi repubblicani della nostra Nazione occorre eleggere un GOVERNO che gode della fiducia dei due rami del Parlamento. Se vengono meno questi capi saldi, il paese è in governabile. Pertanto secondo il mio modesto parere, il M5S non può e non deve assolutamente prendere decisioni NERONIANE ma deve invece contribuire con tutta la forza dei consensi ricevuti e direi anche di tutti coloro che si sono astenuti, a dare vita a un GOVERNO NUOVO SOTTO TUTTI GLI ASPETTI, UN GOVERNO CHE POSSA RIACCENDERE LA SPERANZA IN TUTTI GLI ITALIANI.
Masaniello
Masianello che “cerca” di confrontarsi con Mimmo su Grillo….Seeeeee!!!Mo’ mo’!
Mimmo non ha capito che e’ diventato il classico Grillino DOC del post-elezioni!
E’ fin troppo chiaro che per lui e’ piu’ importante la protesta infinita che risolvere i problemi della nazione!
( vuoi vedere che ora rispondera’ che Grillo non li ha creato lui i problemi?)
W Grillo, W Bossi e visto che ci siamo….W Il RE!
Life.
Voglio umilmente far notare (anche se continuo a farmi chiamare Mimmo Forleo) che il passaggio sulla ciarlataneria è stato frainteso dal sig. Masaniello. Stavo infatti dando, in via del tutto ipotetica, del ciarlatano a me stesso e non poteva che essere così, atteso che avevo già affidato il ruolo di ipotetico insegnante di Storia al sig. Masaniello stesso. In pratica, ho voluto mostrare come da un punto di vista logico anche un ciarlatano conclamato possa in qualche caso avere ragione. È sufficiente trascurare le qualità personali dei contendenti e focalizzare tutta l’attenzione sugli argomenti che starebbero utilizzando.
Tengo inoltre a precisare che il mio esempio non era campato in aria, in quanto in suo precedente commento il sig. Masaniello aveva fatto l’esatto contrario di quel che la logica comanda:
“Tra l’altro, cosa potevo aspettarmi, da uno come Lei che si gratifica, quando afferma di aver votato al Senato il M5S , affermando implicitamente che alla Camera, ha votato per un’altro soggetto politico (?)”
Ecco. Lei, sig. Masaniello, da me non è tenuto ad aspettarsi niente. Dovrebbe invece prestare attenzione a quel che scrivo e, laddove risulti necessario, controbattere facendomi notare i punti in cui il mio ragionare farebbe acqua.
Quanto a te, Life, ti faccio notare che l’aggettivo “classico” sta a denotare qualcosa di tipico già datosi in maniera ripetuta e tale da sfiorare l’identificazione col termine “tradizionale”. Poiché è la prima volta che voto Grillo e poiché si dà anche il caso che non sarebbe stato possibile farlo prima per chiunque, mi fai capire come hai fatto a intravedere un comportamento “classico” nel mio atteggiamento post-elettorale?
Mimmo Forleo
Si, “classico” non era l’aggettivo appriopriato.
Quindi hai ragione. Su tutto.
Life.
si. rispondera come gli hai suggerito
il mondo si muove , le persone libere e senza vincolo si muovono, la dal comico c’e’ il futuro di molti, tutti possono salire sul carro, esso e’ ancora vuoto,
buioooooooooooooooooooo……………
Egr. sig. Mimmo Forleo, le chiedo umilmente scusa se continuo ad importunarla, ma sa, essendo io molto ruspante, una volta che ho scoperto la preda, non mollo finché non riesco a stanarla. Non mi costringa a comportarmi, come fece il direttore del quotidiano la Repubblica, quando per diverso tempo chiedeva a Berlusconi, delle risposte su dieci domande. Il sott. dall’inizio di questo scambio di battute, le ha posto un quesito, ed il proprio pensiero in merito. Lei fino ad oggi, si è comportato come il più scafato uomo politico della vecchia Repubblica. Lei ha cercato, continuamente di aggirare l’ostacolo. Insisto, facendo mia l’affermazione di V.Z. ” Le rivoluzioni non sempre finiscono come si credevano ” ho associato questo pensiero alla situazione che i grillini stanno creando in Italia. Situazione che personalmente non ho mai condiviso anzi ho sempre detto che gli italiani aspettano come è giusto, che il M5S GOVERNI il PAESE . Che la smetta di essere il movimento in perenne campagna elettorale e incominci a sentire sulle proprie spalle tutto il peso dei 20 punti del programma elettorale. Sig. Forleo le ho chiesto, questo non altro. Visto che ha affermato, tra l’altro, la sua espressione di voto al Senato per il M5S, esca allo scoperto e risponda alla mia domanda, completa fino infondo il suo schieramento.
Nel ringraziarla anticipatamente, colgo l’occasione per salutarla cordialmente.
Masaniello
Masaniello – scusa la battuta – io non ti porterei manco a caccia di conigli. Ché saresti capace di spararti sui piedi.
Fammi capire. ‘Sti benedetti italiani, è la rivoluzione che vogliono, oppure un governo ad ogni costo?
Mimmo Forleo