PROGETTO DI PROMOZIONE DELLE TRADIZIONI POPOLARI

 

 

INTRODUZIONE

La nostra “Bella Palagiano” è un paese, che si propone ricco di tradizioni popolari e manifestazioni socio-culturali di ogni genere.

Tra le tante tradizioni, ricordiamo la festa più povera ma anche quella più antica conosciuta ovunque, il falò di “San Giuseppe”.

La sua origine si perde nel tempo: c’è chi la fa risalire addirittura a riti pagani.

Così in tutte le Regioni d’Italia, la festa del 19 Marzo di ogni anno, è associata a due manifestazioni specifiche, i falò e l’allestimento di un banchetto speciale, con prelibatezze che sono proprie di questa ricorrenza, ossia le famose zeppole e il piatto tipico della nostra provincia tarantina “Cavatelli con le cozze”.

L’accensione del falò di San Giuseppe assume i significati più svariati come la celebrazione dell’arrivo della primavera o l’invocazione di una buona annata per la raccolta nei campi.

Pertanto, la celebrazione di San Giuseppe coincide con la fine dell’inverno, ed in quest’occasione, si bruciano i residui dei raccolti sui campi, ed enormi cataste di legna vengono accese ai margini delle piazze e alcune vecchiette mentre filano, intonano inni per San Giuseppe.

Manifestazione che con gli anni, a seguito delle numerose innovazioni e mutazioni del territorio, non consente più di individuare luoghi dove sia possibili rivivere e ricordare, questa antica manifestazione.

Inoltre, su queste motivazioni di derivazione pagana è stata innestata la ricorrenza religiosa di San Giuseppe, protettore dei falegnami, dei poveri e delle ragazze nubili.

Inoltre, San Giuseppe rappresenta per eccellenza la figura del “padre”, ed è per questo che il 19 marzo di ogni anno, tutti i papà del Mondo sono festeggiati.

Pertanto, sembra rilevante evidenziare che con la festa di San Giuseppe oltre a festeggiare la figura del “papà”, in tutto il territorio nazionale, si saluta definitivamente l’inverno poiché nell’aria comincia a sentirsi il profumo della primavera ed è così che gli antichi riti si uniscono con la festosità e la devozione dei cristiani.

 

FINALITA’ ED OBBIETTIVI

La proposta progettuale si presenta finalizzata ad accendere l’interesse, di tradizioni secolari, rinsaldare l’unione della comunità e alimentare discussioni su argomenti più svariati, talvolta dando vita a ricordi nostalgici e sognanti.

L’Obbiettivo dell’Associazione socio-culturale “V. Bachelet”, è quello di festeggiare tutti i papà della comunità Palagianese e incentivare la socializzazione tra i suoi membri, ma soprattutto e principalmente far rivivere all’intera comunità, tradizioni e devozioni che con il tempo stanno perdendo il loro fascino e le loro attrattive.

Il giorno 19 Marzo 2013, è prevista questa particolare manifestazione, che sarà svolta nel rione Bachelet, con l’accensione di un grosso falò (“a fanoij”).

I momenti che precedono questi appuntamenti sono dedicati da parte dei soci dell’associazione e da parte di tutti coloro che avranno interesse, alla raccolta delle fascine, frutto degli avanzi della potatura dei vigneti, che gli agricoltori lasciano nelle loro terre e alla localizzazione e alla preparazione delle cataste di legna all’interno del campo di Bachelet, dove verrà fatto il falò.

Inoltre, durante la serata verranno offerti, piatti tipici, che sono propri di questa ricorrenza e che saranno degustati da tutti coloro che vorranno animare la serata, il tutto associato ad un buon bicchiere di vino.

Il piatto tipico “Cavatelli con le cozze” sarà preparato e offerto gratuitamente a tutti i partecipanti.

La serata sarà animata dai bambini delle scuole elementari di Palagiano con balli e poesie attinenti al tema della giornata, con la partecipazione del gruppo musicale “TERRAROSS”, una realtà musicale e culturale importante tanto da aver indotto le istituzioni locali della Provincia di Taranto a nominarli “Gruppo Ufficiale di Terra Jonica”, che con il loro repertorio musicale (tarantelle, pizzica e canti popolari), renderanno la serata particolarmente allegra e ricca di sorprese.

 

L’associazione “V. Bachelet”.

L’associazione “V. Bachelet”, è una associazione apolitica che persegue e/o cerca di perseguire le proprie finalità senza fine di lucro.

Essa ha connotazione socio – culturale e si propone di operare nell’ambito territoriale del Comune di Palagiano per perseguire i seguenti scopi: suggerire, promuovere e sostenere attraverso attività di sensibilizzazione, informazione, formazione e supporto, in sintonia con gli enti Istituzionale (Comune, Provincia, Regione e Scuola, ecc. ), finalizzate al miglioramento e alla ottimizzazione delle condizioni di vivibilità, igiene e sicurezza, ambiente e promozione sociale e culturale per la nostra comunità.

Ad oggi l’Associazione conta circa 30 soci paganti, che si attivano per perseguire le finalità innanzi indicate.

 

Programma della manifestazione “Il Falò di San Giuseppe”.

(Suscettibile di lievi modifiche e/o integrazioni)

 

La manifestazione, di cui innanzi presentata, si terrà il GIORNO 19 MARZO 2013, nel rione Bachelet. Il luogo dove si provvederà al posizionamento e all’accensione del Falò sarà il campo di Bachelet, mentre il luogo dove si dovranno svolgere balli, esibizioni di poesie e racconti a tema da parte degli alunni di entrambi gli Istituti Comprensivi “RODARI” e “GIOVANNI XXIII”, esibizione dei ragazzi disabili del centro diurno di Palagiano e la degustazione dei “cavatelli con le cozze” e “zeppola gigante”, sarà la piazza antistante la sede del mercatino o meglio conosciuta come l’ex sede distaccata dell’Istituto “G.M. Sforza” di Palagiano.

Nel dettaglio: 

ORE: 17.00, esibizione e animazione degli alunni di entrambi gli Istituti Comprensivi di Palagiano;

ORE: 19.00, esibizione dei disabili del centro diurno di Palagiano;

ORE: 19.30, Benedizione da parte del Parroco Don Salvatore Casamassima e accensione del gran Falò di San Giuseppe e giochi pirotecnici;

ORE: 20.00, Buffet gratuito esclusivamente per gli alunni/docenti e degustazione di “cavatelli con le cozze”, Zeppola Gigante e vino a tutti partecipanti;

ORE : 20.30, Animazione del gruppo “Terrarross”;

Salvo integrazioni e/o modifiche che saranno comunicate tempestivamente.

 

 

Conclusioni

La manifestazione che viene presentata e proposta nel presente progetto, nasce dall’esigenza di far rivivere tradizioni secolari che si stanno via via smarrendo nei ricordi di ognuno di noi, diretta alla promozione del proprio territorio e di una propria identità nella realizzazione di una manifestazione così antica e festeggiata in tutte le Regioni d’Italia.

Si ringrazia anticipatamente l’Amministrazione Comunale di Palagiano.

 

Palagiano 20 Febbraio 2013