METTI UNA SERA A TEATRO… PER NON DIMENTICARE.
30 Gennaio 2014METTI UNA SERA A TEATRO… PER NON DIMENTICARE.
Certe volte appare impossibile rendere onore ad avvenimenti tanto importanti e storicamente evocativi, senza cadere nell’ipocrisia, nel dolorismo o nella banalità caritatevole.
Certe volte appare impossibile evitare di confondere l’omologazione e il conformismo, anche e soprattutto culturali, con il dovere improcrastinabile di pareggiare i conti con la sofferenza per un passato che non è mai andato via.
Certe volte appare impossibile che anche in una piccola città come la nostra ci sia la necessità urgente di considerare quanto la radice della violenza, del razzismo e della follia umana sia saldamente piantata nella quotidiana esistenza.
Per questo, da soci dell’Associazione “Il Cantiere”, abbiamo aderito alla “Giornata della Memoria”, con le capacità, l’allegria e la felicità di cui disponiamo e con i limiti che cerchiamo ogni volta di superare.
Per questo riteniamo che la manifestazione del 27 gennaio che si è svolta a teatro, sia stata di una bellezza semplice e sconvolgente, perché anche così, ci si oppone al rischio di smarrire la memoria e ci si purifica dalle scorie dell’illusione che il passato non possa più tornare. Proprio oggi, quando il passato ci appare presente e minaccia di diventare futuro, noi pensiamo a quei migranti, uomini e donne, morti nel nostro mare nel tentativo di fuggire a persecuzioni ,dittature, guerra e miseria.
Per questo siamo orgogliosi di contribuire alla forza vitale di questi momenti ed è grazie a questa forza che ci sentiamo delle coscienze civili militanti, dei cittadini in movimento, consapevoli del nostro privilegio di riuscire a trasmettere il desiderio di combattere il cinismo della ragione, cosiddetta superiore, in nome della quale, oggi, ancora e sempre di più, si commettono atroci crimini contro la pace.
Palagiano
Associazione Il Cantiere