Inaugurata la nuova Biblioteca comunale
12 Marzo 2004Ha avuto il coraggio di osare, coraggio che, siamo certi, non mancher? neanche a chi oggi dirige la sua Casa Editrice?. Nel suo discorso di ringraziamento, il figlio dell'editore, dott. Giuseppe Laterza, ha evidenziato che una biblioteca realizza la sua missione se movimenta la comunit?, perch? con la lettura si entra nell'universo del confronto fra gli uomini: ? Il libro contiene un sogno, una speranza, che consente di capire meglio la realt?, ed auguro che questa biblioteca sia un seme, una pianta per la vostra comunit?, per una crescita sociale e culturale?. E' poi seguito un breve dibattito sul tema ?Ri ? Educare alla Lettura?. Il Sindaco ha rilevato che, nel Sud di 50 anni fa, non ? stato certamente facile realizzare una Casa Editrice: ?Vito Laterza ha lasciato ai figli una grande eredit?, perch? la cultura ? un faro che ci permette di sognare. Istituiremo la Festa del Laureato per permettere ai giovani di incontrarsi, e faremo un incontro con gli autori, per far s? che si produca cultura.? Ha preso poi la parola l'Assessore alla cultura , ins. Pietro Rotolo: ?Faremo un centro di promozione culturale, affinch? la lettura non sia un momento individuale. Favoriremo la nascita di gruppi di lettura, per creare un centro di ricchezza che solo un libro pu? offrire. Il libro porta cultura, e la cultura porta felicit?. La biblioteca non ? una sala come tante, perch? promuove e facilita lo scambio delle idee. Sar? aperta per tutto il giorno, per permettere un arricchimento della nostra comunit? : nessuno deve far mancare la sua partecipazione?. L'Assessore alle Politiche Agricole Franco Parisi, ha voluto evidenziare che, in una societ? dominata dai computer, aprire una biblioteca non ? fuori del tempo, perch? i libri sono fondamentali per l'accesso alla cultura: ?Una biblioteca ? il seme, il riferimento che ci fa guardare l'orizzonte, perch? il confronto delle idee ? sempre un arricchimento per ciascuno di noi. La Casa Editrice Laterza ? stata ed ? un punto di riferimento per la cultura internazionale, un punto di riferimento per tutta la cultura umanistica e meridionalistica, per la cultura liberale e progressista?. Altri intervenuti sono stati il dott. Salvatore Marzo, direttore della scuola elementare , don Salvatore Casamassima, il dott. Massimiliano Conti, capitano CC. della Compagnia di Castellaneta, e il dott. Giovanni La Torre, preside dell'Istituto Sforza. Gli interventi sono stati chiusi dal dott. Giuseppe Laterza: ?Ringrazio tutti per le cose belle che avete detto. Condivido le riflessioni fatte, anche se sono difficili da mettere in pratica. L'interesse non deve essere per il libro in quanto tale, ma per le cose che un libro contiene, cose che non si trovano in televisione o nel computer. Nella biblioteca dovrebbe esserci un pannello dove, chi legge un libro, deve poter cercare persone con cui condividere ed elaborare quello che ha scoperto. Bisogna esercitare la mente a discutere, bisogna trasmettere il gusto e la ricerca della verit?. La felicit? ? una ricerca in cui si vede la meta, ma non necessariamente la si deve raggiungere, e questo viaggio ? bene farlo insieme, anche tra persone che la pensano in modo diverso?.
Il Sindaco ha poi consegnato all'editore un clementine d'argento, simbolo della nostra terra.
Durante la serata ci sono stati vari momenti musicali, con i professori Pier Luigi Orsini e Rocco Cetera.
A fine serata, non potendo essere presente prima per precedenti impegni, ha voluto portarci il suo saluto S. E. Mons. Pietro Maria Fragnelli, Vescovo della Diocesi di Castellaneta.
Prima dell'inaugurazione della biblioteca, il dott. Giuseppe Laterza ci ha rilasciato la seguente intervista:
Questa sera si inaugura una biblioteca comunale intitolata a suo padre: che valore ha per Lei questa inaugurazione?
Mi fa piacere che il nome di mio padre sia associato ad un luogo di crescita civile e culturale, come una biblioteca. Sono felice perch? il Comune ha inserito questa biblioteca nell'ambito di pi? iniziative polivalenti, come la Casa delle Culture.
Quale libro non ha ancora letto, ma gli piacerebbe farlo?
?Il buon governo?, di Einaudi.
Quale consiglio darebbe a chi volesse scrivere un libro?
Di pensarci molto bene.
Quali criteri segue nel decidere se pubblicare o meno un libro?
I criteri variano a seconda del tipo di libro : la linea generale ? commisurare l'obiettivo dell'autore con il metodo che usa, vedere cio? se vi ? coerenza.
In una ipotetica navicella spaziale, in viaggio verso mondi sconosciuti, quale libro Lei inserirebbe?
Uno dei Dialoghi di Platone.
Pino Favale