Il Sindaco scrive all’ On. Berlusconi: lettera del 13/10/2004

In data odierna questo Comune ha terminato l'istruttoria delle istanze relative ai contributi agli operatori economici ed alle aziende agricole danneggiate dall'evento alluvionale dello scorso 8 settembre 2003. Gi? in data 2 settembre u.s. ? stato provveduto a trasferire presso la struttura Commissariale le istanze di contribuzione relative ai privati (immobili non oggetto di ordinanza di sgombero, beni mobili di carattere indispensabile e beni mobili registrati).
Le istruttorie per le tre fattispecie sopra individuate ? stata effettuata da questi uffici nel pieno rispetto dei criteri e delle procedure indicati nell'O.P.C.M. n. 3323 del 5 novembre 2003 e dei Decreti Commissariali da tale Ordinanza derivanti.
Il totale del fabbisogno ? di ? 15.715.583,20 cos? suddiviso:

• Decreto Commissario Delegato n. 30/2004 per un totale massimo concedibile di ? 6.301.328,83 (contributi economici ai privati);
• Decreto Commissario Delegato n. 31/2004 per un totale massimo concedibile di ? 2.318.963,69 (contributi agli operatori commerciali);
• Decreto Commissario Delegato n. 36/2004 per un totale massimo concedibile di ? 7.095.290,68 (contributo agli operatori agricoli)

E' ovviamente a conoscenza dei destinatari della presente che i contributi richiesti, lungi dall'essere classificabili come assistenzialismo, sono quelli minimi indispensabili sia per ristorare, anche se in termini minimi, il danno subito dai cittadini a seguito dell'alluvione sia, soprattutto, per tentare di rimettere in moto l'economia portante di questo territorio che gi? interessato dalla crisi strutturale dell'agricoltura e delle attivit? produttive secondarie, sono state danneggiate in maniera, si spera reversibile, dall'evento calamitoso.

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Si specifica, a tale ultimo proposito, che gli agricoltori hanno visto depauperarsi il loro gi? scarso reddito con endemiche situazioni di impossibilit? di fare fronte ai debiti contratti con le banche e con le conseguenti istanze di fallimento che caratterizzano questo periodo.

Per il commercio alcune attivit? hanno subito danni notevolissimi in termini di scorte distrutte e immobili commerciali danneggiati. I singoli cittadini hanno, poi, subito danni alle suppellettili di uso comune, spesso integralmente sostituite da altre acquistate, ed ai loro immobili siti a piano terra devastati dall'acqua.

E' ovvio che l'intera popolazione di Palagiano ha, nei confronti delle Istituzioni, una legittima aspettativa anche perch? ogni singolo cittadino si ? attivato per documentare i danni subiti, per effettuare i lavori pi? indispensabili per rendere abitabili i loro immobili e, avendo piena conoscenza dei Decreti Commissariali attuativi dell'ordinanza n. 3323/2003, attendono che vengano liquidati i contributi ivi previsti.

Premesso quanto sopra, poich? si ? venuti a conoscenza della estrema carenza di fondi statali e regionali da destinarsi all'erogazione dei contributi, n? si ha notizia certa circa l'avvenuta contrazione dei mutui per complessivi 5.000.000,00 di euro che la Regione aveva in animo di contrarre per fare fronte alle necessit? del post alluvione, si segnala con forza l'estremo disagio di questa Amministrazione, che facendosi portavoce puntuale delle difficolt? in cui versa la popolazione a seguito della calamit?, chiede di avere notizie certe sui tempi e sui modi di definizione del finanziamento necessario al fine di tranquillizzare la popolazione sulla sensibilit? che pu? e deve richiedersi alle Istituzioni preposte alla Protezione Civile.

E' passato pi? di un anno dall'alluvione e non pu? pi? perdersi neanche un giorno per dare ai cittadini ed agli operatori economici risposte concrete. Atteggiamenti dilatori o poco chiari da parte del Governo e della Regione comporterebbero, sicuramente, atteggiamenti di sfiducia prima e di rivolta dopo che questa Amministrazione, Ente esponenziale degli interessi generali de| territorio, non potr? non fare propri in ogni sede.

Sicuri che, avendo questa Amministrazione fatta la propria parte pur tra mille difficolt?, altrettanto vorranno fare il Governo e la Regione, con la presente si chiede un incontro urgente finalizzato all'acquisizione delle notizie necessarie per riportare la serenit? nella comunit? amministrata.

Palagiano, 13.10.2004
II Sindaco Dott. Rocco RESSA