Presentato un progetto per la realizzazione di un centro di recupero e stoccaggi

2 Agosto 2005 Off Di Life

  “Ritengo che una discarica per inerti, ha detto il dott. Ressa, possa mettere la parola fine alle problematiche legate a quella cava, perch? se venisse lasciata cos? com?? in futuro potrebbe essere utilizzata per altri tipi di rifiuti. Il nostro territorio ha bisogno di una discarica per inerti, ed ? necessario convocare una Conferenza di Servizi su questa questione, che coinvolga Regione e Provincia. I cittadini potranno conferire gratis o a basso costo i materiali, ottenendo cos? un risparmio?.

Il tecnico della Societ? PGN Servizi Taranto ha poi precisato che su 11 ettari di cava, 3,5 saranno realizzati per la discarica, che non d? origine n? a gas n? a liquami.
?Si verifica solo un inquinamento da polveri inerti, ha continuato, che con idonei spruzzatori e barriere si possono ridurre di molto, anche tenendo conto delle alte pareti della cava. Il bacino di utenza riguarda l?intera Provincia?.

Anche se in linea di massima alcuni esponenti dei Partiti presenti non hanno rigettato l?ipotesi di realizzazione della discarica, hanno per? chiesto tempo per poter esaminare pi? compiutamente l?intera questione.

?Prima di decidere aspettiamo il ricorso presso il Consiglio di Stato e la definizione del Piano che la Provincia sta approntando per questi smaltimenti, ha detto fra l?altro l?arch. Onofrio D?Onghia.
Se accettiamo una discarica per inerti, questa decisione potrebbe influenzare la sentenza del Consiglio di Stato
?.
Altro punto sollevato riguarda il coinvolgimento del Comune di Palagianello.

Molto critico ? stato l?intervento del dott. Antonio Giove, il quale ha fatto rilevare come il piano regolatore del Comune di Palagianello prevede una espansione del paese in quell?area.
Alla domanda poi su chi controller? e sorveglier? che tutto sar? fatto a norma di legge, il Sindaco ha risposto che questo sar? compito del nostro Comune.
Per completezza di informazione, chiariamo che nelle discariche per materiali inerti possono essere depositati materiali minerali poco inquinanti, che al contatto con l?acqua rilasciano solo minime quantit? contaminanti.
Si tratta ad esempio di rifiuti edili o materiale proveniente dal rifacimento di strade.
Per impegni precedentemente assunti, all?incontro non era presente Legambiente, che ha fatto comunque pervenire una lettera esprimendo parere negativo circa la realizzazione del progetto.
?Solo recentemente, si legge tra l?altro nella lettera, il TAR ha annullato la Concessione Edilizia in sanatoria rilasciata nell?aprile del 1992. Avverso quella sentenza ? stato presentato ricorso al Consiglio di Stato, e qualsiasi decisione che vada a riconoscere un qualsiasi requisito a quel sito, pu? interferire sull?esito del giudizio finale.
Suggeriamo infine che venga coinvolta l?Amministrazione di Palagianello, tenuto conto che in adiacenza al sito vi sono insediamenti abitativi
?.

Giuseppe Favale