RESSA RISPONDE A PATARINO
17 Agosto 2005E per quale motivo l?onorevole Patarino si adira cos? tanto da perdere il senno della ragione? Perch? il Sindaco di Palagiano ha osato rivolgergli l?appunto di non essersi interessato ai problemi del nostro territorio a partire da quelli dell?agricoltura.
E? bastato solo questo perch? l?On. Patarino vedesse rosso e si avventasse come un orso sulla preda senza per? dimostrare l?infondatezza dell?accusa.
Io pur essendo stato offeso non offender?, n? user? termini impropri, dir? semplicemente il mio punto di vista.
L?articolo che ha scosso i nervi dell?On. Patarino riguardava un incontro fra la Regione Puglia, i dirigenti della Cassa Depositi e Prestiti e i funzionari del Ministero dell?Economia. In quell?incontro, fallito per colpa dei funzionari del Ministero dell'economia che non si presentarono, si sarebbe dovuto mettere a punto la strategia affinch? la Regione Puglia potesse assumere mutui per 20 milioni di euro da destinare agli agricoltori colpiti dalle calamit? degli ultimi anni.
Atteso che l?on. Patarino, pare, nulla sapesse di ci? (la qual cosa ? di una gravit? assoluta: come si fa a rappresentare un territorio e a non conoscere le pi? gravi emergenze?) avrebbe potuto telefonarmi per essere erudito in merito, oppure, avrebbe potuto chiedere lumi alla Cassa Depositi e Prestiti o al Ministero dell?Economia o alla Regione Puglia. No! Non fa nulla di tutto ci?, prende carta e penna e lancia tutta una serie di imprecazioni contro il sottoscritto colpevole di aver fatto confusione sul ruolo istituzionale da egli rivestito. Bella maniera di occuparsi del proprio collegio e dei problemi del territorio.
Caro on.le Patarino, lo so bene che la verit? fa male. E la verit? ? ancora pi? dura di quella che ho rappresentato: lei, come esponente politico di AN e della maggioranza di governo, ? corresponsabile di aver ulteriormente impoverito il mezzogiorno d?Italia, lei ha la responsabilit? per essere stato latitante sul territorio ed assente sui problemi della gente, lei ? corresponsabile dell?incuria del governo verso la grave crisi del comparto agricolo; lei ? corresponsabile dello scempio fatto nella sanit? pugliese nell?ultimo decennio; lei ? corresponsabile delle promesse non mantenute dal suo capo, e cos? si potrebbe continuare.
Vede, on. Patarino, svolgere un ruolo istituzionale non significa fregiarsi dei titoli, quanto innanzitutto essere capacei di stare dentro i problemi della gente, condividerne le aspettative, le speranze, la gioia, i sacrifici; le delusioni, le sconfitte; significa saper osare, osare anche di andare controcorrente, contro la stessa maggioranza di governo, quando si tratta di difendere i diritti e le ragioni della gente del proprio territorio.
Questo Lei, secondo me, non lo ha mai fatto e se l?ha fatto nessuno se ne ? accorto? e ci? ? disonorevole.
E? bastato solo questo perch? l?On. Patarino vedesse rosso e si avventasse come un orso sulla preda senza per? dimostrare l?infondatezza dell?accusa.
Io pur essendo stato offeso non offender?, n? user? termini impropri, dir? semplicemente il mio punto di vista.
L?articolo che ha scosso i nervi dell?On. Patarino riguardava un incontro fra la Regione Puglia, i dirigenti della Cassa Depositi e Prestiti e i funzionari del Ministero dell?Economia. In quell?incontro, fallito per colpa dei funzionari del Ministero dell'economia che non si presentarono, si sarebbe dovuto mettere a punto la strategia affinch? la Regione Puglia potesse assumere mutui per 20 milioni di euro da destinare agli agricoltori colpiti dalle calamit? degli ultimi anni.
Atteso che l?on. Patarino, pare, nulla sapesse di ci? (la qual cosa ? di una gravit? assoluta: come si fa a rappresentare un territorio e a non conoscere le pi? gravi emergenze?) avrebbe potuto telefonarmi per essere erudito in merito, oppure, avrebbe potuto chiedere lumi alla Cassa Depositi e Prestiti o al Ministero dell?Economia o alla Regione Puglia. No! Non fa nulla di tutto ci?, prende carta e penna e lancia tutta una serie di imprecazioni contro il sottoscritto colpevole di aver fatto confusione sul ruolo istituzionale da egli rivestito. Bella maniera di occuparsi del proprio collegio e dei problemi del territorio.
Caro on.le Patarino, lo so bene che la verit? fa male. E la verit? ? ancora pi? dura di quella che ho rappresentato: lei, come esponente politico di AN e della maggioranza di governo, ? corresponsabile di aver ulteriormente impoverito il mezzogiorno d?Italia, lei ha la responsabilit? per essere stato latitante sul territorio ed assente sui problemi della gente, lei ? corresponsabile dell?incuria del governo verso la grave crisi del comparto agricolo; lei ? corresponsabile dello scempio fatto nella sanit? pugliese nell?ultimo decennio; lei ? corresponsabile delle promesse non mantenute dal suo capo, e cos? si potrebbe continuare.
Vede, on. Patarino, svolgere un ruolo istituzionale non significa fregiarsi dei titoli, quanto innanzitutto essere capacei di stare dentro i problemi della gente, condividerne le aspettative, le speranze, la gioia, i sacrifici; le delusioni, le sconfitte; significa saper osare, osare anche di andare controcorrente, contro la stessa maggioranza di governo, quando si tratta di difendere i diritti e le ragioni della gente del proprio territorio.
Questo Lei, secondo me, non lo ha mai fatto e se l?ha fatto nessuno se ne ? accorto? e ci? ? disonorevole.
N.B. La prossima volta prima di arrabbiarsi conti fino a 3, vedr? che far? pi? bella figura!!!
distinti saluti
Rocco Ressa
Sindaco di Palagiano