NEC DICENDA EST GENS BERLUSCONORUM!!
6 Ottobre 2005A onor del vero bisognerebbe dire che non solo il democristiano del terzo millennio ha votato insieme al suo partito tutto quello schifo di leggi che conosciamo, ma anche tutti gli altri partiti della ?casa delle libert?? hanno avuto una parte attiva volontaria e cointeressata al meccanismo mafioso e indegno messo in piedi da Berlusconi per salvare il culo a se stesso e a tutti i corrotti e corruttori d?Italia.
Vedremo nei prossimi giorni cosa accadr?!Un breve pensiero desidero dedicarlo all?affaire Vaticano e dintorni.
In questa finanziaria infame, sono contenuti forti tagli per gli Enti Locali quindi i comuni per non tagliere i servizi essenziali potrebbero calcare la mano sull?ICI .
Quindi ?le famiglie? dovrebbero sopperire con un aumento della tassazione alle carenze di entrate fiscali nei comuni.
A questo si ? aggiunta una norma approvata al Senato in cui gli immobili della Chiesa cattolica adibiti ad uso commerciale non sono tenuti al pagamento dell'Ici.”
L'esenzione ? applicabile – si legge nell'articolo – per le attivit? di assistenza e beneficenza, istruzione, educazione e cultura pur svolte in forma commerciale se connesse a finalit? di religione o di culto”.
Mentre il governo presenta al Parlamento una legge Finanziaria che impone grandissimi sacrifici agli italiani per riparare a disastrose politiche economiche e buchi dei conti pubblici, il governo medesimo dispensa regali alla Cei, il cui impegno si segnala, anche stavolta, non solo in quanto volto alla salvezza delle anime, ma anche ad affari economici, bancari e immobiliari molto terreni.
Alla luce di quanto sta accadendo desidero rivolgere una domanda ai nostri Amministratori locali.
Tra una preghiera e l?altra, laddove nel nostro territorio vi fossero strutture, enti o scuole private ecclesiastiche non sarebbe il caso che eventuali finanziamenti venissero immediatamente stornati e destinati ad altri capitoli vedi: famiglie, (tema a cui l'on. Ruini?tiene moltissimo a parola per??)
e servizi sociali, ecc? ???
Vedremo nei prossimi giorni cosa accadr?!Un breve pensiero desidero dedicarlo all?affaire Vaticano e dintorni.
In questa finanziaria infame, sono contenuti forti tagli per gli Enti Locali quindi i comuni per non tagliere i servizi essenziali potrebbero calcare la mano sull?ICI .
Quindi ?le famiglie? dovrebbero sopperire con un aumento della tassazione alle carenze di entrate fiscali nei comuni.
A questo si ? aggiunta una norma approvata al Senato in cui gli immobili della Chiesa cattolica adibiti ad uso commerciale non sono tenuti al pagamento dell'Ici.”
L'esenzione ? applicabile – si legge nell'articolo – per le attivit? di assistenza e beneficenza, istruzione, educazione e cultura pur svolte in forma commerciale se connesse a finalit? di religione o di culto”.
Mentre il governo presenta al Parlamento una legge Finanziaria che impone grandissimi sacrifici agli italiani per riparare a disastrose politiche economiche e buchi dei conti pubblici, il governo medesimo dispensa regali alla Cei, il cui impegno si segnala, anche stavolta, non solo in quanto volto alla salvezza delle anime, ma anche ad affari economici, bancari e immobiliari molto terreni.
Alla luce di quanto sta accadendo desidero rivolgere una domanda ai nostri Amministratori locali.
Tra una preghiera e l?altra, laddove nel nostro territorio vi fossero strutture, enti o scuole private ecclesiastiche non sarebbe il caso che eventuali finanziamenti venissero immediatamente stornati e destinati ad altri capitoli vedi: famiglie, (tema a cui l'on. Ruini?tiene moltissimo a parola per??)
e servizi sociali, ecc? ???
(Dato che dispongono non solo dell?otto per mille ora anche dell?esenzione ICI).
Cordialmente
Ottima idea.
L’otto per mille dei cattolici basta e avanza, pensiamo alle nostre famiglie tanto care a Ruini e Berlusconi. Proporrei di istituire l’otto per mille per gli 11 miliioni di nuovi poveri, prodotti da questa nuova finanziaria e dall’attuale governo.