AGRUMI; PREOCCUPA CRISI SETTORE

20 Gennaio 2006 Off Di Life
''sta creando problemi sia a livello nazione che per le esportazioni di agrumi italiani; e non e' da sottovalutare il sempre piu' profondo gap che esiste tra i prezzi pagati alla produzione e quelli praticati al consumo''.
E' questo il commento del presidente di Fedagri-Confcooperative, Paolo Bruni, sui dati diffusi dall' Ismea sulla produzione agrumicola del 2005.
''La distorsione, nel caso degli agrumi e' evidente – prosegue Bruni – se si pensa che a un agricoltore un chilogrammo di arance o clementine viene pagato 15-20 centesimi di euro per poi ritrovarlo alla vendita a circa un euro; e' una situazione che gia' da qualche tempo si trascina e che in futuro rischia di scoppiare''. (ANSA).