Non ricandidare La Grotta sarebbe un errore!
28 Febbraio 2006Qui nessuno vuole intaccare l?autonomia delle varie sezioni, ed il nostro risentimento non va visto in questa ottica, ma dal momento che siamo tutte iscritte ai DS, e tutti noi vogliamo sconfiggere il centro destra nelle prossime elezioni politiche ed amministrative, proprio non capiamo il senso del violento attacco personale sferrato nei confronti della compagna Rosaria La Grotta, il cui valore e la cui preparazione ? un dato di fatto.
Nelle ultime elezioni regionali Rosaria La Grotta ottenne quasi cinquemila voti di preferenza, risultando la seconda donna in Puglia, voti conquistati con la sua storia personale e la validit? delle sue argomentazioni. Anche nel nostro Comune molti elettori hanno creduto nella sua candidatura, nella sua limpidezza e nella sua onest?.
Il compagno Ciro Trani, capogruppo DS nel Consiglio Comunale, scrive ?Non capiamo la perseveranza e l?accanimento della La Grotta a voler essere candidata a tutti i costi??.
Siamo noi a non capire, caro compagno Trani, la perseveranza e l?accanimento della sezione DS (per fortuna non tutta) di Grottaglie nel voler denigrare a tutti i costi la compagna La Grotta, insinuando che stia vendendo presunte competenze e capacit? politiche, e con ci? mettendo in seria difficolt? sia tutti coloro, noi comprese, che per Rosaria hanno invitato a votare, sia tutti coloro che hanno firmato per la sua attuale candidatura.
Avremmo capito, si fa per dire, se Rosaria non fosse mai uscita dai confini del proprio paese, ma qui si tratta di inspiegabile ed inaccettabile demolizione di una compagna conosciuta e stimata nell?intera Provincia.
Le decisioni della sezione DS di Grottaglie erano di certo note all?interno del Partito, e non crediamo che Rosaria abbia imposto la propria candidatura puntando pistole alla fronte di qualcuno.
Non capiamo poi il senso delle velate minacce del compagno Trani, quando parla di una ?difficilissima campagna elettorale da svolgere con serenit? e soprattutto in maniera unitaria?. Anche noi, come il compagno Trani, abbiamo una richiesta da fare alla segreteria provinciale: Rosaria ha gi? fatto molti passi indietro, ed ? giunto il momento che ne faccia uno in avanti!
Siamo avvolte nel vortice di una brutta legge elettorale, che costringe le minoranze, come le donne sono, a non essere degnamente rappresentate.
Le donne sono ancora soggette all?implacabile sistema dei due pesi, due misure.
Laddove uomini mediocri, organizzandosi tra loro vengono promossi, fanno carriere, ricevono gratifiche, noi ci ritroviamo sempre meno inserite nei luoghi che contano, e con sospetto pensiamo sia in atto un tentativo di fermare la crescita di Rosaria La Grotta, in quanto rappresentante di genere, per fare spazio a qualche uomo.
Una donna sempre territorialmente presente nel mondo delle problematiche femminili, oltre ad avere in s? la capacit? e la grinta per ricevere un mandato da tutti i cittadini oltre l?appartenenza di genere.
Gianna Del Drago e Loredana Favale
Componenti Direttivo DS di Palagiano.
vedo con piacere che anche le compagne di palagiano non si sottraggono a questo indegno spettacolo, invece di sostenere il loro sindaco (mica il mio) sostengono una miss..sconosciuta. caro sindaco medita medita….
le donne rappresentano il vero valore aggiunto della nostra Italia e se un partito come i D.S. non le sostiene e non le mette in condizione di confrontarsi alla pari con il sesso maschile allora vuol dire proprio che la nostra nazione ed i nostri partiti non hanno niente a che vedere con il resto d'Europa!!
in Germania hanno un presidente donna, in Gran Bretagna le donne occupano posti di rilievo…lo stesso in Francia, mentre in Italia le donne che occupano posti dominanti sono delle incompetenti (riferimento alla Moratti)!!!
meditiamo gente…..