ELETTROSMOG INESISTENTE A PALAGIANO
14 Dicembre 2006Nulla per? ? stato percepito dal monitoraggio delle centraline cos? come ha fatto sapere l?A.R.P.A. Puglia al sindaco Rocco Ressa di Palagiano attraverso una lettera, inviata anche via fax, protocollata il 12 dicembre scorso.
?In relazione al monitoraggio effettuato con centraline ? scrive il direttore del Servizio Prevenzione Individuale e Collettivo, Vitantonio Martucci ? della Fondazione Ugo Bordoni nel Comune di Palagiano, si comunica che anche sul sito Scuola Elementare Giovani XXIII in Viale Stazione ? stato eseguito il monitoraggio con la centralina PMM 0WJ50822 dal 7 luglio 2006 al 8 agosto 2006 nel corso del quale sono stati riscontrati valori efficaci di campo elettrico inferiori a 0,25 V/m, pari al livello del fondo ambientale?.
?Pari al livello del fondo ambientale?, praticamente ?nulla?. Come si ricorder?, il sindaco Rocco Ressa, sensibile alle richieste dei cittadini e preoccupato da quanto il Comitato denunciasse e l?opposizione incalzasse, prese in pugno la situazione e, agendo come un buon padre di famiglia, decise di approfondire la situazione e sgomberare ogni dubbio.
In primis, a seguito dell?installazione di un?antenna di una compagnia telefonica sul terrazzo di una abitazione, emise un?ordinanza con la quale si chiedeva la sospensione dei lavori e, quindi, l?utilizzo dell?antenna stessa. Non contento, e per tranquillizzare quanti facevano ?rumore? sul probabile inquinamento elettromagnetico, consult? l?A.R.P.A. (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale) in merito e richiese l?utilizzo di rilevatori per il monitoraggio di alcune zone della citt?. Infatti, l?Arpa mise a disposizione tre centraline che furono disposte in tre siti ?sensibili? di Palagiano. Per oltre un mese sono stati effettuati rilevamenti nei pressi delle scuole ?Giovanni XXIII? e ?Gianni Rodari?, nonch? nell?area del vecchio Municipio, ovvero piazza Vittorio Veneto (centro storico).
?Con questo ultimo parere dell?Arpa ? commenta il sindaco Ressa ? della zona che interessa la scuola elementare, si chiude il monitoraggio dei siti sensibili fortunatamente non toccati dall?inquinamento elettromagnetico come denunciato all?epoca dal Comitato e sfruttato demagogicamente dall?opposizione. Tuttavia il Comune non intende abbassare la guardia e chiede collaborazione ai cittadini su casi analoghi senza allarmismi e denunce di falsi problemi. La legge Gasparri ? ricorda il sindaco ?, come tutti ben sanno, all?epoca, permetteva e, credo, permetta ancora – confidiamo in una nuova regolamentazione in materia – di installare le antenne nei nostri paesi. Non capivo, quindi, perch? il centro destra si permettesse di parlare di ?antenne selvagge che fanno male alla salute?. L?inquinamento elettromagnetico ? un problema di tutti e pertanto il monitoraggio effettuato ? servito a darci delle risposte pi? chiare e permesso di avere il quadro della situazione. Tuttavia sull?inquinamento elettromagnetico dovuto alla presenza di antenne telefoniche, e non solo, vi sono ancora oggi pareri discordanti su cosa ? giusto o non giusto fare e su come agire. Nel dubbio, ho ritenuto opportuno agire nell?interesse primario della salute?.