Morto un Saddam? se ne fa un altro

Sempre a proposito di favole, mi piacerebbe sapere dal Pollicino della politica, Silvio B., se pure questa volta ? stato interpellato (magari per telefono) dagli altri ?liberi esportatori di democrazia?, George W. B. e Tony B., o se questi, visto che siamo sotto Capodanno li vedo presi da castagnole e tricchetracche, se ne sono dimenticati.
Fatto sta che in tale clima di distrazione generale, oltre che festiva, nessuno dei nostri tre politici di classe B si ? accorto che la giustizia irachena ha agito applicando alla lettera i dettami del Gattopardo: cambiare tutto? per non cambiare niente.
Giustizia sommaria prima (con Saddam), giustizia sommaria adesso (senza, e contro, Saddam).
Chi se la prende la briga di spiegare ai caduti della ?grande coalizione internazionale? di essersi sacrificati per nulla?
Che tutto era (come dicono a Napoli) per ?pazziare? un po??
?L'esecuzione di Saddam Hussein ? avvenuta in modo conforme alle leggi irachene e fa seguito ad un processo che, pur nelle difficilissime condizioni dell'Iraq assediato dalla guerriglia, ha visto garantiti i diritti della difesa?. Cos?, parl? il ?garantista? Marco Taradash (FI).
Complimenti!

Buon Nuovo Anno a Tutti.
Ne abbiamo bisogno.

Mimmo Forleo