L’ex Mercato Coperto diventa piazzetta Don Donato Rota
4 Febbraio 2007La serata era molto fredda e piovigginosa, cosa che ha determinato una scarsa affluenza di gente, ma in cambio i pochi presenti hanno partecipato attivamente, con ricordi personali, intervallando i discorsi che, il Sindaco Ressa e don Salvatore Casammassima, hanno tenuto per celebrare la figura di questo parroco.
“Sono emozionato, ha detto Ressa, perch? da bambino ero grande amico ed estimatore di don Donato, e buona parte della mia infanzia l'ho vissuta in quella chiesa. L'immagine di questo sacerdote ? fra le cose pi? belle della mia infanzia. Sapeva ascoltare ed istruire anche con piccoli esempi. Ricordo che una volta, mentre passeggiavamo insieme, trovai cinque lire, il costo di caramella. Chiesi a don Donato cosa farne, e lui mi disse di darla ai poveri. Ha sempre avuto la capacit? di attrarre tanta simpatia, e la sua chiesa era sempre piena di gente, di giovani: basti pensare che eravamo trenta chierichetti intorno all'altare! Don Donato ? stato un grande uomo per tutto il nostro paese, e da questa sera sar? ancor pi? ricordato con questa piazzetta e questa targa”.
“Nelle antiche civilt?, ha poi detto don Salvatore, la piazza era non solo uno spiazzo, ma anche occasione di incontro, di dialogo e di crescita. La nostra piazza diventava la sera anche luogo di speranza, per coloro che erano alla ricerca di un lavoro. E' bello che questa piazzetta sia stata messa sotto lo sguardo di don Donato, la cui vita ? stata un telaio che ora avvolge questa piazza. Don Donato ci accompagni con la sua preghiera, e che questa piazza, tutte le nostre case e le nostre strade, possano crescere in pace e armonia”.
Giuseppe Favale