MOTTOLA (TA). Al via l’organizzazione della Festa della Pizza
18 Luglio 2017Dal 2 al 7 agosto, in via Matteotti, a valle delle Terrazze del Mezzogiorno
MOTTOLA (TA). Torna dal 2 al 7 agosto la Festa della Pizza, la grande iniziativa gastronomica, dedicata ad Andrea Sacco, il maestro napoletano giunto giovanissimo sulla collina mottolese, portando la tradizione della pizza partenopea nella ristorazione locale.
Gastronomia, quindi, ma anche musica e workshop, a valle delle “Terrazze del Mezzogiorno”, così come avvenuto per le due edizioni precedenti. Ben sei serate di festa, organizzate dall’associazione culturale “Mottola Città del Gusto”, col patrocinio del Comune, per una proposta enogastronomica, ma anche musicale, di spettacolo e di intrattenimento vario, adatto a tutte le età, bambini compresi, per i quali non mancherà un’area dedicata ai gonfiabili.
Mercatini dell’hobbistica e dell’artigianato, gazebo di diverse associazioni onlus e, poi, dieci forni a legna, compreso uno dedicato ai celiaci.
Uno staff, quello che è al lavoro da mesi, di tutto rispetto: l’architetto Carmine Chiarelli, progettista dell’evento; Alessandro Napolitano, cui è affidata la direzione artistica; Luigi Notarnicola, che si occupa della grafica; Cosimo Angiulli, responsabile della comunicazione. Il tutto, sotto la regia di Franco Conforti e Mimmo Sasso, rispettivamente presidente e segretario dell’associazione “Mottola Città del Gusto”.
Per questa edizione, gli organizzatori hanno voluto che la gastronomia andasse di pari passo con l’aspetto culturale. Di qui, non solo la predisposizione di un programma musicale, che vedrà la presenza di artisti di grande fama, ma anche l’organizzazione, questa la novità della terza edizione, del primo workshop, della durata di quaranta ore, suddivise tra lezioni frontali e incontri pratici, per una full immersion nel mondo di sua maestà la pizza.
E’ organizzato in collaborazione con l’A.P.P., l’Associazione Pizzaioli Professionisti. Sarà il suo presidente Luigi Stamerra, insieme a Domenico Piccininni, a tenere le lezioni, che probabilmente si svolgeranno, per la parte teorica, presso il LabUm, Laboratorio Urbano Mottola, sempre dal 2 al 7 agosto, in concomitanza con la Festa della Pizza, ad eccezione di sabato, 5 agosto.
Il programma teorico sarà così articolato: storia e cultura della pizza, cariosside o chicco di grano; composizione della farina; tabella delle farine e stagionatura delle stesse; l’amido, le proteine, il glutine; enzimi, ceneri e sali minerali; l’acqua, il sale, l’olio d’oliva, il lievito, fresco e secco; gli impasti (il sistema diretto, il sistema indiretto con biga e il metodo Poolish).
Ed, ancora, gli iscritti si cimenteranno in lievitazione e maturazione, stesura e farcitura, nel ricettario, nell’impalatura, nella cottura (fenomeni biochimici e mezzi riscaldanti), acquisendo anche nozioni sulle cause dell’alterazione degli alimenti (H.A.C.C.P.), sulle norme di prevenzione e sull’igiene nell’ambiente di lavoro. Per la pratica, saranno a disposizione i dieci forni a legna di via Matteotti.
Il corso è a numero chiuso, con scadenza delle iscrizioni fissata al 31 luglio. Per info ed informazioni sui costi, 320.6795867.