Ressa: “evitiamo di fare scelte incoerenti e dannose per il territorio.”

20 Luglio 2010 0 Di Life

Comunicato stampa

In ordine alla paventata chiusura dell’Ospedale ” Pagliari” di Massafra giova sottolineare alcune questioni che ritengo essere estremamente importanti.

La prima riguarda il fatto che, mentre il Governo ha scialacquato risorse e nascosto la crisi, i cittadini come sempre, soprattutto meridionali, ne hanno pagato le conseguenze, vedendo sottratto il loro il diritto alla salute e al miglioramento dei livelli di qualità della vita.

Giova inoltre ricordare che il PD e Vendola stesso, non per capriccio, si opposero al Piano Fitto e, nello specifico, alla chiusura dell’ Ospedale di Massafra ma perché tutti ci rendemmo conto della sua utilità per il territorio.

Sembra , dunque, del tutto inopportuno parlare ora di ” chiusura” del Pagliari di Massafra anche perché i cittadini non capirebbero un cambio di rotta del Centrosinistra così radicale.

Non serve trovare la giustificazione dei tagli imposti dal Governo; intendiamoci, questo Governo fa scelte scellerate ma a noi tocca, infine, fare le scelte più utili per la nostra Regione.

Fra queste scelte e per le motivazioni espresse, non deve né può rientrare quella della chiusura dell’Ospedale di Massafra che deve restare, come previsto dal PAL, un ospedale di base.

Il San Raffaele sarà una realtà importante ma la sua realizzazione non può e non deve significare l’abbassamento, oggi, dei diritti di Assistenza Sanitaria.

Sarebbe come equipararci a Berlusconi e al suo stesso ragionamento, ad esempio, sul finanziamento del Ponte sullo Stretto di Messina; un ponte futuristico con investimenti di miliardi di euro, trascurando il resto delle infrastrutture del Mezzogiorno.

Ed allora noi abbiamo il dovere di differenziarci, di non cadere nella trappola del “pressapochismo” o della scienza ragionistica per evitare di fare scelte incoerenti e dannose per il territorio.

L’Ospedale di Massafra ” non si tocca”, non per una stupida presa di posizione ma perché utile a tutti ed anche necessario, come testimonia il recente nostro impegno per migliorarlo e renderlo più efficiente a tutto giovamento dei cittadini e della loro salute.

Infine, così come coraggiosamente fatto per la redazione dei PAL, Vendola e Fitto hanno il dovere di compiere scelte, anche dolorose, dopo aver discusso con i rappresentanti istituzionali del territorio.

Se Vendola ha avuto il merito di invertire la “Piramide del Potere” non si spiegherebbe, oggi, questo ritorno a logiche passate ed ormai superate.

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IL SINDACO

Dott. Rocco Ressa