“Siamo felici di non essere più l’unico dissenso nel PdL”
20 Luglio 2010“Siamo felici di non essere più soli a mettere in discussione l’organizzazione e l’operato del Pdl specie per quanto riguarda il nostro territorio e a chiedere confronti concreti e costruttivi a tutti livelli, pur nella totale indifferenza di chi ha sinora rappresentato ufficialmente il Pdl .”
Prendiamo atto della mobilitazione di una parte consistente del PDL a sostegno delle tesi di Fini che ricalcano esattamente, e legittimano definitivamente, le posizioni sinora assunte dalla nostra componente che da sempre richiede in ogni sede una adeguata partecipazione e un maggiore rispetto nel Pdl della base militante proveniente da Alleanza Nazionale.
Chi doveva rappresentare e tutelare la quota di An nel Pdl , invece di dare voce e dignità alla base di An che oggi si ritrova sconcertata e senza seri riferimenti di partito, ha solo tutelato e a rappresentato i propri elettori e amici di corrente.
Tutti noi dirigenti regionali di Destra di Base, con questo comunicato chiediamo ai massimi vertici regionali e provinciali del Pdl di prendere in seria considerazione questo problema e di dare riscontro all’ allarme già lanciato giorni fa dal nostro coordinatore regionale dr. Adriano Napoli che chiedeva un adeguato spazio nel Pdl pugliese, a quella parte di An sinora completamente ignorata che è stata artefice di tante splendide vittorie elettorali.
Molti, troppi, nostri militanti sono demotivati e tantissimi sono quelli che per protesta non sono andati a votare e altrettanti hanno votato addirittura altrove, anche fuori dal centrodestra.
Il problema è serio e deve essere affrontato quanto prima altrettanto seriamente, nell’interesse di tutti, del ministro Raffaele Fitto, del Pdl e dell’intera coalizione di centrodestra di cui facciamo parte.
C’è un disagio diffuso e concreto tra i militanti e gli elettori di destra, ex An, e per chi guida oggi il PDL, a livello regionale e provinciale non è certo un risultato di cui esserne fieri. Finalmente oggi c’è una presa di coscienza generale di questo problema gravissimo, a livello nazionale dal Presidente Gianfranco Fini, a livello regionale dal Sen. Divella, dall’ On. Patarino e dall’ Eurodeputato Salvatore Tatarella, e a livello provinciale anche da numerosi giovani, che a sostegno di tali tesi, in molti comuni della nostra provincia, hanno dato vita ai circoli di Generazione Italia, associazione interna al PDL, voluta fortemente dal Presidente Fini.
Data la mia personale stima e ammirazione, nei confronti del Presidente Fini e dell’ On. Patarino, oltre che alla piena condivisione della loro linea politica, vista la disastrosa situazione del PDL a Palagiano, dove invece di aggregare, personalismi e prese di posizione hanno ridotto il partito a poche unità di aderenti, mi sono personalmente impegnato affinchè, anche a Palagiano, oltre a Destra di Base, prendesse vita questa forma di dissenso interna al PDL e con l’aiuto e la collaborazione di alcuni amici, tra i quali, l’ Avv. Enrico Leggieri e il Geom. Antonio Pelillo, abbiamo dato vita al Circolo Generazione Italia “M.Losito”, che trovate anche su Facebook, e del quale ne sono responsabile.
Naturalmente l’ associazione Destra di Base nella sua piena autonomia, vista la condivisione di intenti, ha deciso di collaborare a livello regionale con Generazione Italia, infatti, la settimana scorsa, si è tenuta a Bari una importante riunione regionale dell’associazione degli ex aennini ” Destra di Base” alla presenza del coordinatore regionale dr. Adriano Napoli alla quale hanno partecipato anche i tutti i responsabili provinciali della Puglia.
Il nodo centrale da sciogliere era : l’opportunità di restare nel Pdl, e a questo proposito dopo una lunga e intensa discussione si è deciso di rimandare il tutto a dopo gli incontri che i vari coordinatori provinciali di DDB faranno con i rispettivi responsabili provinciali del Pdl e dopo un successivo incontro che una delegazione regionale di DDB ha già fissato per giovedì prossimo a Roma con un importante figura politica e istituzionale del Pdl, proveniente da An. Oltre a ciò nella riunione regionale si è discusso, in modo anche abbastanza acceso, delle principali questioni che stanno a cuore agli elettori e ai militanti del Pdl provenienti da Alleanza Nazionale:l’identità del PdL e della sua forma partito, ed il tema , più che mai attuale dell’onestà in politica e della lotta alla corruzione.
Si è parlato della necessità che il Pdl affronti e realizzi le riforme che stanno davvero a cuore ai cittadini: dal semipresidenzialismo, alla legge elettorale da migliorare nella parte in cui non consente agli elettori di scegliere gli eletti.
Sulla legge elettorale sono venute fuori dalla discussione alcuni suggerimenti molto interessanti, come quello del coordinatore DDB della provincia di Taranto, Rocco Carmignano che ha proposto di lasciare la legge in vigore per le politiche ma integrandola con l’introduzione delle preferenze o con l’applicazione delle primarie regolate per legge”. Molto partecipata la discussione proposta dal nostro dirigente regionale, Massimo Caggiula, che ha puntato il dito sull’emergenza ambientale in Puglia causata dall’indiscriminato uso del Fotovoltaico nelle aree agricole che il governo Vendola ha incautamente favorito nonostante la contrarietà di tutte le associazioni ambientaliste, senza eccezione alcuna.
Inoltre, l’Avv. Oronzo Orlando, coordinatore prov. DdB di Foggia ha prospettato all’ intera assemblea, l’intenzione di partecipare alle prossime elezioni amministrative, con nostre liste. Ora però ci aspettiamo che i nostri vertici regionali e provinciali diano segni concreti di vita riconoscendo finalmente quanto prima a Destra di Base, unica vera voce di dissenso, fuori dal coro, nel Pdl pugliese, tutta la considerazione che merita e soprattutto quello spazio politico indispensabile a giustificare il nostro impegno militante e la nostra presenza nel Pdl.
Rocco Carmignano Coordinatore provinciale DdB e responsabile Circolo Generazione Italia Palagiano.