DETRAZIONI FISCALI PER RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE E NUOVI OBBLIGHI. PALAGIANO CHIEDE CHIARIMENTI ALL’AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA.

DETRAZIONI FISCALI PER RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE E NUOVI OBBLIGHI. PALAGIANO CHIEDE CHIARIMENTI ALL’AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA.

17 Marzo 2018 0 Di Life

 

 

La Legge di Bilancio 2018 ha prorogato, anche per quest’anno, l’opportunità di fruire della detrazione fiscale nella misura del 50% delle spese sostenute per interventi di ristrutturazioni edilizie effettuati su singoli fabbricati abitativi e/o su parti comuni di edifici residenziali.

Il godimento della detrazione fiscale, da recuperare in dieci rate annuali in dichiarazione dei redditi, è subordinato al rispetto di una serie di prescrizioni in materia edilizia ed in materia fiscale (si pensi all’obbligo di effettuare i pagamenti esclusivamente a mezzo “bonifico parlante”).

Oltre alle previgenti disposizioni, la medesima legge di bilancio ha introdotto un ulteriore obbligo da osservare, a partire dal 1° gennaio di quest’anno, per fruire della detta detrazione fiscale per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio e conseguente acquisto di mobili ed elettrodomestici.

Si tratta, in analogia a quanto già previsto per le detrazioni del 65% per la “riqualificazione energetica degli edifici”, di una nuova comunicazione telematica da inviare all’Enea affinchè possa monitorare e valutare il risparmio energetico conseguito in seguito alla realizzazione degli interventi di ristrutturazione.

Al momento, tuttavia, non sono state rese note le procedure da seguire per ottemperare all’obbligo introdotto e tale situazione di incertezza, purtroppo, sta generando qualche disagio tra i cittadini e anche tra gli uffici del nostro Comune un po’ frenando l’avvio di interventi di recupero del patrimonio edilizio.

In tale clima di incertezza, lo scorso 13 marzo (prot. gen. n. 4492), ho dovuto inviare una nota al Dipartimento delle Finanze, alla Direzione Regionale della Puglia dell’Agenzia delle Entrate e all’Enea per chiedere chiarimenti in ordine al corretto comportamento che i cittadini interessati dalla descritta situazione debbano assumere per evitare la decadenza dai benefici.

Ciò, nel duplice interesse di offrire certezze alla cittadinanza e di non rallentare la riscossione degli oneri di urbanizzazione quantificati nel bilancio di previsione 2018 che è stato adottato poche settimane fa dal Consiglio Comunale qui rappresentato.

Occorre considerare, infatti, che la significativa detrazione fiscale del 50% rappresenta il maggiore stimolo per i contribuenti ad avviare lavori di ristrutturazione delle proprie consistenze immobiliari con la non rara conseguenza di dover corrispondere ai comuni gli oneri di urbanizzazione, anch’essi detraibili.

In data 16 marzo 2018, a pochi giorni dalla mia richiesta, l’Agenzia delle Entrate ha diramato un comunicato stampa per presentare la nuova guida, disponibile sul sito, utile a fruire correttamente dell’agevolazione.

L’Amministrazione Finanziaria, tanto nel comunicato stampa quanto nella nuova guida, cita la novità dell’obbligo introdotto senza tuttavia render note le procedure da osservare né i termini entro i quali gli interessati debbano adempiere.

L’augurio è che i richiesti chiarimenti possano giungere quanto prima e possibilmente entro la data della prossima adunanza di Consiglio Comunale durante la quale, tra le altre cose, si discuterà e si adotterà il nuovo regolamento edilizio al quale, negli ultimi mesi, ha lavorato l’Ufficio Tecnico – in persona del Dirigente Ing. Giuseppe Iannucci – in stretta collaborazione con l’Assessore delegato all’Urbanistica Arch. Marco Orsini.

L’iter procedurale di approvazione da parte del Consiglio Comunale è comunque già stato avviato con la convocazione della Commissione “Politiche del Territorio” – presieduta dal consigliere Geom. Maria Abbate – che si riunirà martedì 20 marzo per discutere dell’argomento.