malasanità
19 Agosto 2010Sono Michele Micco da tempo combatto una grave malattia e sono costretto a frequenti analisi ,visite ,e TAC al nosocomio di Castellaneta.
Ieri come da programma fatto dal Dott. Rinaldi dovevo prenatare una TAC per valutare la risposta alla chemioterapia dopo tre mesi .
Mi reco al CUP dove mi viene prenotata una TAC in data da effettuarsi a febbraio 2011.
Mi reco dal Direttore sanitario ,gli mostro il programma terapeutico e gli chiedo se è possibile un altra data altrimenti il medico non può valutare la risposta alla terapia.
Questo in due parole mi dice che non può far niente.
Capite il dramma che viviamo? A
questo punto mi reco al comando dei carabinieri per denunciare l’accaduto.
Qui trovo il maresciallo molto disponibile che presa visione delle documentazione decide di aiutarmi.
Contatta la ASL e finalmente mi prenotano la TAC il 30/08/10.
Ora è mai possibile che un malato oncologico deve subire tutto questo?.
Perchè un Direttore sanitario non sa dare risposta e non si attiva per risolvere tali problemi?
perchè poi basta avere un amico ausiliario e il problema si risolve?
Di queste mie vicissitudine ho informato anche il nostro sindaco…ancora aspetto una sua risposta.
Chiedo che gli ordigani istituzionali si attivino per garantire i diritt di noi ammalati.
Altrimenti saremo sempre costretti a scegliere gli ospedali del nord.
Spero che la mia esperienza serva a migliorare la nostra sanità.