MOTTOLA (TA). Thea Crudi, compositrice e operatrice olistica, torna a Villino Odaldo. Domani, sabato 29, concerto con i mantra dell’Himalaya
28 Febbraio 2020Dopo il grande concerto tenutosi lo scorso 16 agosto, Thea Crudi, cantante italo – finlandese con formazione jazzistica internazionale, ricercatrice sonora, compositrice e operatrice olistica torna a Mottola, sabato 29 febbraio per un concerto con i mantra dell’Himalaya. Identica la cornice, Villino Odaldo, in contrada Tamburello, start alle 19.
A organizzare l’evento culturale, anche questa volta con il patrocinio del Comune – Assessorato alla Cultura, è l’associazione Terra Nuova, affiliata Uisp, presieduta da Tommy Gentile. Un’associazione che lo scorso 12 novembre ha compiuto dieci anni di attività. L’evento, che ha fatto registrare anche questa volta il sold out, prevede un momento introduttivo e di confronto con Thea, coordinato dalla giornalista Maria Florenzio e si concluderà con una raffinata degustazione di prodotti. Il tutto con il supporto di Mutijara e Centro Yoga “Surya”.
Maestra di Mantra e di meditazione, che da anni attraverso seminari e concerti diffonde il potere terapeutico e spirituale dei Mantra in sanscrito, la lingua madre dell’umanità, Thea Crudi ha una voce delicata, ma allo stesso tempo profondamente potente, una voce eterea e celestiale, capace di unire il meglio del mondo orientale e di quello occidente in uno stile unico.
I suoi concerti sono viaggi spirituali, i Mantra da lei cantati creano pace interiore e danno un grande beneficio mentale e spirituale. Durante la serata Thea presenterà “Divine Mantras”, il suo nuovo Album, interamente concepito e registrato a Calcutta, nel cuore del Bengala, in India.
E’ è una full-immersion nel Bhakti Yoga, lo yoga dell’amore eterno e incondizionato e della devozione, con mantra e bhajan tratti dalla tradizione spirituale vedica del Bengala, la patria della forma di canto devozione del Kirtan in India. La musica è stata interamente registrata dal vivo, in studio, con musicisti indiani di fama internazionale. Il direttore artistico del progetto è il bravissimo cantante e musicista indiano Shirsho Roy.
Per Thea questo album segna un forte passaggio evolutivo a livello spirituale e musicale. Innanzitutto, appena lo si ascolta, la prima vibrazione che avvolge l’ascoltatore è un grande senso di pace spirituale, complice l’insegnamento di Giorgio Cerquetti, guida spirituale di Thea, che ha avuto l’idea di fare questo cd e di Bhakti Charu Swami Maharaj, un importante leader spirituale indiano del movimento internazionale Hare Krishna.
Sono canti trascendentali e ascoltarli dona un beneficio che va oltre l’immaginazione di una mente comune, liberando la mente da ogni negatività. Sono balsamo per l’anima.