A Massafra: “Alice”, dalla celebre opera di Lewis Carroll “Alice nel paese delle meraviglie”.
22 Agosto 2020Due spettacoli del Teatro delle Forche, dedicati ai bambini e alle famiglie, sono in programma a Massafra per “La Scena dei Ragazzi” promossa dal Comune e dal Teatro Pubblico Pugliese e tra gli appuntamenti estivi del cartellone “Yes Massafra”.
Domenica 23 agosto 2020, in Piazza Scarano, nel quartiere Gesù Bambino, la compagnia presenterà “Alice”, dalla celebre opera di Lewis Carroll “Alice nel paese delle meraviglie”.
Con Giorgio Consoli, Erika Grillo, Ermelinda Nasuto, Fabio Zullino. Regia Giancarlo Luce. Scene Cinzia De Nisco. Costumi Sara Cantarone. Oggetto in legno Francesco Lincesso.
Bruno Bettelheim scrive: “Alice nel paese delle meraviglie” ha tutte le peripezie, i personaggi, la velocità d’azione della fiaba, di cui conserva l’incanto e la sorpresa, ma vi immette inconsuete profondità di significati, variando continuamente le prospettive e operando vertiginosi, e non del tutto innocenti, giochi tra senso e nonsenso, tra la realtà come crediamo di conoscerla e una nuova realtà che sempre si trasforma. Vivendo la sua favola, Alice crescerà di nuovo, ma non sarà più la stessa.”
Metafora della difficoltà di essere all’altezza delle situazioni che di volta in volta la vita propone, lo spettacolo affronta i temi della crescita e dello sviluppo individuale della protagonista, che oppone alle logiche assurde e incomprensibili del paese delle meraviglie la logica del buon senso.
Alice affronta il suo viaggio interiore confrontandosi con archetipi e con oggetti animati, che le pongono non pochi problemi facendole apparire quel mondo delle fiabe non così semplice come lo si immagina ma molto complesso, nel quale “scegliere” determina la condizione di continuare la propria avventura raggiungendo la parte più profonda di sé.
Solo il risveglio lenirà e trasformerà la propria esistenza in altro da sé, una persona più matura in grado di leggere la realtà in modi completamente diversi, non più rasserenante ma caleidoscopica.
E tutto non sarà più come prima.
Ingresso ore 20.00. Inizio ore 20.30. Ticket d’accesso: 1 euro. Posti limitati, nel rispetto della normativa volta al contrasto della diffusione del contagio da Covid-19. Prenotazione obbligatoria.
Martedì 25 agosto 2020, invece, nella Piazza d’Armi del Castello Medievale, la compagnia del Teatro delle Forche porterà in scena “MeravigliosaMente”, uno spettacolo sull’amicizia e sui numeri, dal racconto “L’uomo che sapeva contare” di Malba Tahan.
Con Vito Latorre, Giancarlo Luce, Ermelinda Nasuto. Regia di Giancarlo Luce. Costumi e scene di Mariella Putignano. Oggetti di scena Cinzia De Nisco.
«Perché uno spettacolo sulla matematica? Perché un giorno, per gioco, ho provato a immaginare come sarebbe stata la mia vita senza la matematica e mi sono accorto che tutto, anche le cose più semplici, sono gestite dai numeri. La matematica è la lingua dell’universo, e chi conosce questo linguaggio può comprendere l’universo. Anche i sentimenti e le emozioni sono variabili ed equazioni che possono essere risolte grazie all’aiuto di questa regina delle discipline, il cui scettro e corona si chiamano creatività e immaginazione.
Gli stessi ingredienti che costituiscono l’arte del Teatro.
Così è nata l’idea e, in suo soccorso, il meraviglioso racconto di Malba Tahan “L’uomo che sapeva contare” e tanti altri autori che, con i loro testi e studi sulla matematica, mi hanno consentito di allestire lo spettacolo “MeravigliosaMente” in forma di narrazione divertita e divertente sulle proprietà dei numeri, sulle loro combinazioni e sulle creazioni di cui sono capaci. Ma anche e soprattutto di quei sentimenti e valori di cui si fanno portatori, il cui fine ultimo è la ricerca dell’infinito».
Ticket d’accesso: 1 euro. Posti limitati, nel rispetto della normativa volta al contrasto della diffusione del contagio da Covid-19. Ingresso ore 20.00. Sipario ore 20.30. Prenotazione obbligatoria.
Per maggiori informazioni e prenotazioni: www.teatrodelleforche.com; 0998801932.