La Corte dei Conti bacchetta l’amministrazione Lasigna

Con delibera n.27/2022/PRSE adottata dalla Sezione Regionale di Controllo per la Puglia della Corte dei Conti (la Magistratura deputata a vigilare sui bilanci e la gestione finanziaria dei Comuni) “…è stata avviata specifica attività istruttoria finalizzata ad ottenere chiarimenti su alcuni aspetti della gestione finanziaria relativa agli esercizi 2018 e 2019.”

Questo si apprende leggendo la delibera della Giunta Comunale di Palagiano n° 58 del 30 marzo 2022.

Cosa è successo?  E’ successo che la Corte dei Conti durante l’azione di verifica dei Conti Consuntivi (cioè, il resoconto della gestione finanziaria) degli anni 2018 e 2019 del Comune di Palagiano “evidenzia le criticità che si ritengono non superate”.

E quali criticità rileva la Corte dei Conti?

1. sottostima del fondo crediti di dubbia esigibilità nel rendiconto 2018 …in presenza di un risultato di amministrazione già negativo;
2. inadeguatezza dell’accantonamento relativo al fondo per il contenzioso nei rendiconti 2018 e 2019;
3. scarsa capacità di riscossione delle entrate;
4. presenza di debiti fuori bilancio, alcuni dei quali non riconosciuti alle date del 31 dicembre 2018 e del 31dicembre 2019;
5. violazione nel 2018 e nel 2019 di parametri relativi alla deficitarietà (debiti riconosciuti e finanziati, debiti in corso di riconoscimento + debiti riconosciuti e in corso di finanziamento, sostenibilità del disavanzo).

In conseguenza di queste criticità rilevate, la Corte richiama il comune di Palagiano “…ad attenersi a comportamenti conformi a una sana gestione finanziaria e di porre in essere azioni volte a garantire il superamento delle criticità evidenziate.”.

Insomma, anche se la materia tecnica può sembrare complicata, l’Amministrazione Lasigna per la gestione finanziaria degli anni 2018 e 2019 non si è comportata bene, non ha gestito vari aspetti relativi alla finanza pubblica del tutto correttamente e nel rispetto delle norme che regolano i bilanci dei comuni.

Ora, come ancora si può leggere nella delibera della Giunta, molto poco elegantemente si cerca di scaricare sulla responsabilità di dirigenti ed impiegati comunali, impegnandosi, di fronte alle censure della Corte dei Conti, a correre ai ripari già con il Bilancio 2022, anche se gli effetti, molto probabilmente, li vedremo dopo le elezioni.

Ma come, ma non aveva ripetutamente dichiarato il sindaco Lasigna, come sempre con straripante enfasi, su social e organi di informazione che avevano risanato il bilancio comunale, che dopo il primo anno passato a risanare le finanze comunali, finalmente la sua amministrazione avrebbe spiccato il volo, grazie anche allo “straordinario” (straordinario è il termine più inflazionato della gestione Lasigna!) dell’assessore al Bilancio ed alle finanze?

Una dimostrazione palpabile di quanto abbiamo in più di una occasione sostenuto: un conto è la narrazione in cui il sindaco Lasigna si esercita quotidianamente, una narrazione infarcita di magniloquenza ed iperboli falsamente accattivanti, altro conto è la REALTA’ DEI FATTI!

E i fatti, come si sa, hanno la testa dura!

Una considerazione a margine, anzi due.

1. Come si spiega che in una riunione di Giunta così importante, che riguarda – com’è ovvio – la responsabilità collegiale della gestione della Cosa Pubblica, siano assenti due Assessori (Orsini e Rollo)? Sarebbe interessante capirlo!
2. Perché intorno a questa vicenda c’è un silenzio quasi assordante? Come mai nemmeno le opposizioni o i vari candidati-sindaci hanno avuto niente da dire?

Palagiano 7.4.2022                                                                                                          

Il Movimento Politico-Culturale

                                                                                                                                                      PalagianoInComune