IL CARNEVALE DEI BAMBINI E … NON SOLO.
13 Marzo 2011Venerdì 4 marzo 1 il Circolo Didattico “Gianni Rodari” ha organizzato una sfilata carnascialesca per le vie del paese in un tripudio di colori e di allegria.
Docenti ed alunni si sono ispirati nei costumi, nei canti e nelle semplici coreografie, alle opere dello scrittore di letteratura per l’infanzia Gianni Rodari (a cui è dedicato il Circolo), in continuità con il Progetto d’Istituto” Rodariando … omaggio a Gianni Rodari”, in memoria dei 90 anni dalla sua nascita e dei 30 anni dalla sua scomparsa.
Le filastrocche, le favole, i brevi racconti di Rodari non cessano di stupire, di suscitare curiosità, interesse e fascino. Il campo d’azione della sua prosa e della sua poesia sono il vivere quotidiano, il rapporto fra le persone, fra grandi e piccini, fra l’uomo e gli avvenimenti. Ogni volta che si legge o si ascolta una storia si compie un viaggio, il “C’era una volta…” schiude le porte a paesi lontani, a tempi diversi… ad un tempo che non ha tempo. A situazioni dove reale e fantastico permettono di osservare la realizzazione dei vari passaggi della dimensione più consona al genere umano: “Crescere”.
Il lavoro è iniziato con la lettura e l’analisi di favole, filastrocche e poesie; poi, per “fissarne” meglio il messaggio, gli alunni le hanno illustrate con disegni e didascalie, ci hanno “giocato” per “impossessarsene” meglio, le hanno rielaborate con la loro fantasia, dando così vita a quella che è stata un’allegra e spensierata giornata di Carnevale .
Le attività di preparazione all’evento hanno impegnato non solo docenti e alunni ma anche i genitori, che hanno collaborato fattivamente alla realizzazione dei costumi e degli striscioni e hanno condiviso i momenti di gioia e allegria, con il coordinamento della Funzione Strumentale ins. Francesca De Marco.
L’ esperienza ha anche permesso ai bambini di sviluppare ancor di più la creatività, l’espressività e la fantasia, di conoscere le maschere della tradizione italiana.
Aprivano la sfilata i piccoli della sezione “Primavera” (di due anni e mezzo), seguiti dagli alunni della scuola dell’infanzia “Rodari”, con abiti ispirati al “Paese dei balocchi”.
Quindi le classi prime e seconde con i costumi tradizionali (Arlecchino, Pulcinella, Colombina…), citati nelle filastrocche di Rodari, mentre le classi terze e quarte hanno tratto ispirazione dall’opera “I viaggi di Giovannino Perdigiorno”: le terze A/B con gli uomini di sapone e il pianeta di cioccolato, le terze C/D con il pianeta nuvoloso e gli uomini pianta, le quarte A/B con le zollette di zucchero. Le quarte C/D raffiguravano, poi, i personaggi dell’opera “Il libro degli errori”…. a cominciare dal “Diretore d’orcestra”… un Dirigente Scolastico .. tutto sbagliato!
Le classi 5^ A/B erano mascherati da uomini blu e uomini carta; le 5^ C/D da uomini di zucchero e burro.
Portando una ventata di allegria, gli alunni hanno percorso le vie del paese, animandole con balli, fischi, canti e una pioggia … di coriandoli di mille colori, coinvolgendo e contagiando i cittadini presenti lungo il percorso, i quali hanno mostrato di apprezzare molto la manifestazione, tanto più che a Palagiano non vi è una grande tradizione carnascialesca.
La Referente per la Comunicazione
Ins. Gianna Genovese