Palagiano torna a gareggiare!

Palagiano torna a gareggiare!
Due compaesani partecipano al campionato nazione di biathlon atletico!

La data è ormai imminente, la gara di biathlon atletico, che si terrà a Treviso nei giorni 26 e 27 settembre 2008, e che porta alto il nome della nostra terra con due partecipanti palagianesi, corrispettivamente nella classa maschile e femminile.

Un giovane alla prime armi, ma con tanta voglia di affrontare la gara nel pieno dell’energie, l’atleta maschile Francesco Didonato, 21 anni , studente universitario e palagianese da sempre accompagnato in gara nella categoria femminile, da una donna tutta d’un pezzo e sempre piena di vita, che ha molto da insegnare ai più giovani, Teresa De Marzio, già campionessa nazionale di biathlon.
Intanto, per chi non fosse a conoscenza di questa disciplina agonistica, di giovane formazione, una piccola parentesi che la descrive in modo significativo.
Questa disciplina è caratterizzata da una prima prova, distensione su panca, per poi affrontare la seconda, ovvero corsa su pista o su strada. Il risultato è una suggestiva sequenza di esercizi, attraverso i quali si esprime la “bellezza in movimento” di un corpo. Una vera e propria conoscenza del fisico, alla continua ricerca del sé, coniugando la forza impiegata nell’alzare il bilanciere con l’eleganza della corsa.
Le gare sono disputate in tutto il territorio italiano e ogni ente affiliato può partecipare con i propri atleti.
Il biathlon atletico è disciplina sorta all’inizio degli anni ’80, rispondendo all’esigenza del periodo di unire in un unico sport attività sportive anche completamente diverse ma assimilabili per un obiettivo definito e comune (vedasi ad es. il triathlon che si prefigge di coprire una distanza prestabilita con tre modalità:nuoto, ciclismo e corsa; così il duathlon, con ciclismo e corsa oppure il tetrathlon che vi aggiunge il canottaggio).
Nel caso specifico, la scelta di unire una tipica specialità della pesistica con una prova di atletica leggera di mezzofondo, vale a dire la distensione su panca e la corsa di 5000 o 3000 metri che costituiscono il biathlon, si riprometteva di premiare l’atleta più completo (secondo l’antico ideale greco), o meglio polivalente, capace di sperimentarsi in una breve attività di forza massimale e quindi alattacida e, contemporaneamente, in una prova lunga di resistenza aerobica, fondendo così le qualità muscolari e quelle organiche, peraltro a carico di differenti articolazioni, in un difficile quanto spettacolare binomio.
Il termine “atletico” associato alla parola biathlon riproponeva, in una voluta tautologia, l’antica suddivisione dell’Atletica in leggera e pesante rappresentate, rispettivamente, dalla corsa e dalla pesistica e, nel contempo, differenziava il nascente biathlon da quello tipico degli sport invernali (sci da fondo e tiro alla carabina) già inserito nel programma olimpico.
Ora però torniamo a parlare della gara di campionato nazionale, a supportare e appoggiare i due gareggianti nostrani, e la palestra del prof. Antonio Mignozzi, nella quale appunto i due si allenano in modo costante affinchè possano ottenre dei risultati soddisfacenti.
Organizzata dal FIPCF (FEDERAZIONE ITALIANA PESISTICAE CULTURA FISICA) avrà sede al pala cicogna di Treviso, e sarà suddivisa in due giornate, rispettivamente venerdì 26 settembre per le operazioni di peso e sabato 27 settembre per la corsa.
In queste due giornate si alterneranno atleti provenienti da tutta Italia, che saranno premiati per le seguenti categorie.
Adesso non ci resta che aspettare la gara, augurando buona fortuna ai nostri atleti che rappresenteranno ancora una volta il nostro paese a livello nazionale e chissà che non tornino vincitori!