Palagiano, la gente, la politica…
5 Maggio 2012Forse la dimostrazione più efficace di un centrodestra unito (e allargato a significativi pezzi della sinistra palagianese) è possibile ricavarla dalle continue “prove di forza” che il suo candidato Sindaco ha saputo chiedere al suo popolo. Questa campagna elettorale, infatti, sarà probabilmente ricordata anche per il ritorno dei comizi di quartiere; qualcosa che non si ripeteva da decenni fa, quando la politica era ancora capace di polarizzare un’attenzione via via andata smarrita.
I comizi in zona Misciagna (Piazza Taranto) e quello finale a Bachelet (Piazza Falcone e Borsellino) sono state due autentiche scommesse dall’esito per nulla prevedibile. Scommesse accettabili solo da chi, Ciccio Serra, ha dalla sua le certezze granitiche e il coraggio che solo i venticinquenni sembrano poter permettersi nell’Italia di oggi; una nazione che dà l’impressione, purtroppo, di saper essere solo timida, insicura e incline al compromesso più comodo e meno rischioso.
Tutte le scommesse sono state accettate e vinte, grazie anche e soprattutto alla costante e sempre numerosa presenza di gente. Sì, la gente. La gente di cui si dice che sarebbe ormai lontana anni luce dalla politica e che non ne può più dei politici. Beh, la gente ha dimostrato semmai il contrario; ha dimostrato di avvertire oggi più che mai necessità di buona politica e di politici concreti che sappiano il fatto loro e capaci di trasmettere “a pelle”, senza aver bisogno di ricorrere a “giuramenti”, tutte le certezze di cui sente il bisogno.
Consentitemi adesso una breve chiosa vagamente polemica.
Da più parti si sente dire che questa campagna elettorale sarebbe stata “violenta”. Direi invece che è stata “stupidamente violenta”, ma solo su alcuni social network; e non credo ci sia bisogno di specificare altro. Va invece dato atto a tutti i candidati Sindaco di aver saputo, forse per la prima volta nella storia politica di Palagiano, tenere per tutta la durata della campagna un contegno irreprensibile e in altri tempi difficile anche solo a immaginarsi.
Tutto sommato credo che Palagiano abbia già vinto la sua battaglia più importante, quella che indichiamo col nome civiltà.
Mimmo Forleo
Come al solito, anche il giorno del silenzio, v’è il solito guastafeste che rovina tutto. i comizi dovrebbero essere terminati, ma purtroppo, a qualcuno, la notizia non è arrivata! Complimenti…nn si smentisce mai…