A proposito di raccolta differenziata…..
14 Maggio 2012Oggi 14 maggio 2012 alle ore 14.40 noto che i contenitori dell’organico non sono stati ancora svuotati dalle parti in qui io risiedo e, nonostante la temperatura sia dalla nostra parte, si respira per strada un “profumo poco piacevole”.
Ho telefonato al numero verde della Tecknoservice lamentando il verificarsi in più occasioni di questo disservizio, loro hanno preso i miei dati ed il mio numero telefonico dicendomi che mi ricontatteranno per darmi delle spiegazioni a riguardo.
Ovviamente io non credo che sarò ricontattato e posto questo articolo per invogliare la gente a non limitarsi ad esporre le proprie lamentele parlandone con i vicini di casa o i conoscenti ma soprattutto agli organi competenti, la Teknoservice in primis, i vigili urbani, il sindaco e magari anche l’assessore di competenza.
Vorrei inoltre ricordare agli amministratori ancora in carica che oltre ad occuparsi della campagna elettorale per il turno di ballottaggio hanno l’obbligo di rendere il servizio di controllo su tutte le problematiche che possano interessare Palagiano.
E’ ormai sotto gli occhi di tutti che il servizio reso da questa ditta non sia quello fino ad ora tanto atteso, quindi chi di dovere intervenga immediatamente ricordandosi che i palagianesi pagheranno per questo servizio fior di quattrini.
siete fortunati ad avere almeno i bidoni…
noi, l’isolato della DOK, non abbiamo ricevuto nemmeno quelli e le continue telefonate al numero verde non sono servite, ogni volta prendono i dati senza risolvere il problema.
Una bella mattina ci siamo alzati e senza preavviso ci hanno tolto i cassonetti.
Siamo arrivati ad oggi e non ci hanno consegnato nulla, la risposta da parte dell’isola ecologica è stata:”abbiamo terminato i bidoncini perchè si sono rotti”
Allora io dico:”non siete in grado di gestire perchè se non avete più disponibilità aspettate qualche altro giorno a togliere i bidoni grandi…”
La verità è che a Palagiano non sanno organizzare nulla e non c’è nessuno che se ne occupa.é stato improvvisato tutto solo per raccogliere voti “differenziati” non spazzatura.
Ormai la questione della raccolta differenziata è diventata un incubo per noi palagianesi. E’ evidente che la ditta che dovrebbe occuparsi della raccolta, non è in grado di farlo e gli assessori ancora per poco in carica, sono impegnati per la campagna elettorale, eppure i tributi noi li paghiamo. Ma i signori della tecknoservice devovono svolgere agevolmente il loro doppio lavoro, mentre i nostri figli devono giocare accanto ai topi, la situazione è gravissima caro PRINCIPE RESSA.
hai perfettamente ragione,e posso dirti di più:da quando c’è la differenziata porta a porta,la spazzatura per le strade è cresciuta e triplicata.ancora la gente non sa cosa vuol dire la parola “differenziata”.anche se ti rivolgi ai vigili o a qualche personaggio che ancora presiede sul comune ti rispondono con la solita parola “provvederemo”.
la ditta poi,non ne parliamo,perchè in questo paese non conta niente e anche se porti i curriculum per vedere se esce un mezzo posto di lavoro,questo è già assicurato a qualche raccomandato per qualche mese.quindi concludo dicendo che questo paese era,è e lo sarà per i prossimi 50 anni in degrado.
La Ditta non ha nessuna responsabilità, e ancor meno gli operatori. Tanto l’una che gli altri hanno dovuto prendere atto di un Capitolato che è stato scritto con i piedi, e la testa chissà dove. Anzi, alla Ditta va riconosciuto di aver con la sua offerta economica provato a tappare le falle contenute nel Capitolato.
Per mesi io e Giacomo Di Pietro ci siamo spesi per avvertire chi di dovere – Sindaco, Giunta e Consiglio comunale – sulle tante cose che non andavano nel Capitolato e che, in maniera prevedibilissima per chi sa leggere e far di conto, ci avrebbero condotti al disastro di oggi.
Ressa ha sempre obiettato con argomenti per controbattere ai quali risultava più semplice che rubare la marmellata dalle mani di un bambino, il resto della maggioranza di allora – ad eccezione del consigliere Catucci – ha continuato indomita nel suo dolce sonno.
Adesso è apparsa una sagoma che senza aver letto neppure un rigo del Capitolato, assicura che i problemi sono di natura temporanea, li definisce “normali nelle fasi di rodaggio”, e promette addirittura di abbassare la bolletta nei prossimi anni.
È la stessa sagoma che rifiuta un confronto che servirebbe soprattutto a lui, atteso che non ha idea del numero di operatori realmente necessari per il porta a porta e considerato che i risparmi sono matematicamente impossibili.
Mimmo Forleo
SCUSATE MA FORSE FORSE E’ ARRIVATO IL MOMENTO DI DIRE BASTA A QUESTO SCHIFO…. CON QUESTI BIDONI, HO L’IMPRESSIONE CHE HANNO MESSO LA CORNICE AL GIA’ SQUALLIDO QUDRO CHE SI VEDE IN GIRO…..
Potrei aggiungere un’altra cosa a questa deprimente situazione in cui ci hanno “scaricato” …
Oltre al fatto che c’è stata l’iniziale disorganizzazione da parte del Servizio e anche da parte dei cittadini poco abituati alla differenziata …
è da aggiungere lo squallido comportamento di persone che si rifiutano di gettare il materiale da riciclo nei loro cassonetti o quelli messi a disposizione per le palazzine, intendo i bidoni più grandi.
Questa si chiama “assenza di senso civico” … queste care persone sono disposte a girare con la “spazzatura” in auto per andare dall’altra parte del paese e riepire i bidoni non assegnati a loro …
E’ una cosa veramente squallida … ho provveduto a fare foto e video per segnalare questo comportamento a vigili … sempre se ne è rimasto qualcuno a Palagiano …
… è un degrado assurdo … e non credo che la faccenda avrà vita breve …
è uno schifo … e orami anche in provincia e in Puglia gira una pessima voce su Palagiano …
e che diamine …