Il Carnevale della politica

Ci lamentiamo dei teatrini politici quando, connettendoci con l’etere, assistiamo alle diverse trasmissioni televisive di stampo politico di destra e di sinistra. Muoviamo delle pesanti critiche quando una certa stampa e una certa televisione ci offre più che dibattiti politici una spettacolarizzazione della politica, con gente che urla, impreca, offende. Non possiamo tacere perciò davanti a ciò che accade anche e soprattutto nella nostra piccola comunità. Da qualche giorno gira infatti tra le vie del nostro paese un camioncino con una lastra gigantesca su cui è raffigurata da una parte la faccia un po’ deformata del candidato sindaco Gaetano Tarasco, che ha sulle due spalle due mani senza volto con sotto le sigle del PD e UDC, dall’altra una sedia a sponsorizzare un possibile invito al confronto avanzato allo stesso, dal candidato di centro destra. Gira questo carro carnevalesco tra le vie del nostro paese, e non lo nego, qualche risatina tra i palagianesi c’è stata. Ma oggi rifletto e dico: i palagianesi non hanno bisogno di scherzare se si parla del futuro del loro paese. E poi rifletto ancora e dico: ma come si fa a chiedere un confronto democratico ad un candidato se prima lo si ridicolizza, e poi con quali regole e fissate da chi? Come può il candidato sindaco Tarasco accettare un confronto se già il confronto nasce privo di principi democratici e rispetto della persona? Chi sarebbe stato l’arbitro del confronto? Chi avrebbe deciso gli argomenti da discutere? In ragione di ciò l’invito al confronto sembrerebbe più una trappola da cui il dott. Tarasco saggiamente si è sottratto. Pensare poi che il PD e l’UDC siano partiti affidati a sole quattro mani, credo sia anche un po’ limitativo. Piuttosto la trovata carnascialesca del centrodestra ha tutta l’aria di essere una provocazione di basso profilo, che toglie dignità e senso alla politica, contiene in se modalità di agire politico che investono sulle grandi immagini e slogan, piuttosto che sulle grandi idee come per la politica di Tarasco e, concludo,……….. ritengo sia un vero e proprio suicidio elettorale!
Il candidato sindaco del centro destra è, per quanto possa conoscerlo, un bravo ragazzo e credo, conosca alcune dinamiche della politica. Sono, peraltro quasi certo, che questa trovata bizzarra, non sia opera sua. Sarebbe un peccato se, andando con lo zoppo, imparasse a zoppicare!

Giuseppe Liverano