La vittoria dell’ “Uomo”. Ovvero della Donna. by Life.
22 Maggio 2012Vi ricordate un tempo quando si analizzava il voto parlando di strategie politiche,partiti,leader e cose del genere?
Ora e’ cambiato.
In tv si parla di Grillo che tutto puo’ essere tranne che politica.
Attenzione, quando parlo di politica parlo di quell’argomento strano dove tutti credono di saper tutto e che trascorse decine di ore, alla fine, ci si accorge che non abbiamo detto nulla!
Si esatto, la politica!
Di Grillo, i “vecchi” cercano di capire il “fenomeno” credendo che sia un qualcosa di strano, anomalo, tutto da studiare. Grillo invece e’ una persona come tutti noi che quotidianamente manda a quel paese i nostri governanti senza peli sulla lingua.
Ecco spiegato il fenomeno. Un vaffanculo a tutti e Grillo vince!
A Palagiano ora cercheranno di studiare il voto e le scelte dei palagianesi.
Parleranno di PD, API, IOSUD, alleanze convenienti,PDL,Berlusconi, Scalera,Ressa,Stellaccio e chi piu’ ne ha piu’ ne metta!
Un corno.
Come sempre la spiegazione va cercata nella semplicita’ senza contorcersi per cercare quello che non c’e’.
Avete in mente quella pubblicita’ a cartone animato della bevanda energetica?
Esatto, la red bull. Quando la cicogna perde la via volando inutilmente nel cielo con un neonato che in pochi secondi diventa vecchio?
La coalizione di Ciccio Serra.
Parte giovanissimo e in poche settimane finisce la sua “avventura” stanco, avvilito, senza piu’ un briciolo di energia. Inizia con you tube, finisce con la voce e le parole di un uomo stanco e provato. Ha sbagliato tutto, l’ultima settimana prima del ballottaggio non e’ riuscito ad azzeccarne una! Riduzione di stipendi e annullamento dell’IMU erano davvero specchi dove non riusciva ad arrampicarsi nessuno.
Tarasco non ne ha azzeccato una neanche lui. Ha tentato di fare il “politico” ma era davvero penoso ascoltarlo.
Cosa e’ successo?
La cosa piu’ semplice. Per la prima volta a Palagiano sono scese in campo le Donne!
Tarasco rappresentava quel mondo tutto speciale delle Donne.
Le Donne sempre trascurate politicamente, Quelle che non “capivano” niente di politica,incapaci di pensare o prendere decisioni importanti. Le Donne che dovevano star fuori dal mondo politico e che dovevano pensare a cucinare e a badare ai figli.
Le donne del Sud, in modo silente, finta di niente, hanno piano piano rappresentato la Vera RIVOLUZIONE palagianese.
Sempre in prima linea a difendere l’ UOMO.
Un Uomo che ha sempre difeso loro.
Dietro un grande Uomo c’e’ sempre una grande Donna.
E questa volta le Donne erano davvero tante e tutte unite come solo loro sanno fare.
Un pianeta, a noi uomini sconosciuto, entrato in scena prepotentemente che ha determinato questo successo senza precedenti.
Fosse stato per noi uomini, bisogna ammetterlo, il risultato sarebbe stato totalmente diverso.
Palagiano in mano alle Donne, tremate uomini!
Tremate perche’ tutto sara’ diverso.
Perche’ loro amano veramente. Perche’ loro sanno sacrificarsi sul serio.
Perche’ quando la Donna decide di difendere i propri “figli” sono disposte a tutto e…
niente puo’ fermarle.
Buongiorno Palagiano, il paese si e’ risvegliato con un nuovo colore.
Il Rosa.
E niente sara’ come prima.
Life.
Bellissima analisi… complimenti… spero che questa analisi abbia un seguito che, sinora, vedendo i neo consiglieri, non credo abbia avuto… nemmeno una donna… speriamo bene nella costruzione della squadra che accompagnerà il nuovo sindaco…
In che senso Tarasco rappresenta il mondo SPECIALE delle donne?!? L’avete scelto una determinata specializzazione non significa potermi rappresentare! Se le cose stessero come le descrivi tu, e speri di no… Se le donne avessero difeso l’uomo per questo.. Allora le donne sarebbero comunque non pensanti ed incapaci della politica. Almeno alcune.
in pratica se divento dermatologa ho il voto di tuti quelli con allergie e psoriasi del mondo? E se faccio il neurologo di tutti quelli con un cervello?! E faccio il podologo di tutti quelli con i piedi?!?
Che Figata!!
Ma noooo, la mia e’ un’analisi che cerca il “profondo” e che non si limita alla superficie. Almeno questo e’ il mio umile tentativo.
Ovviamente non e’ assoluta e credo tu possa essere libera di pensarla differentemente.
E meno male.
Life.
No ma infatti Life, non volevo assolutamente deridere il commento, perchè da donna credo fermamente che la politica sarebbe migliore se ci fossero più donne a gestirla. E non per una mera questione sessista, ma perchè uomini e donne non ragionano mai allo stesso modo, e la crescita , in tutto viene dal confronto! Non avevo capito proprio in che senso intendessi il mondo speciale della donna, che vista la professione Dell ostro sindaco.. Era faintendibile…
Cmq mi scuso per alcuni errori, ma scrivo con l’iPhone e lui mi corregge a suo piacimento!
Forse Life ha ragione, sono state le donne a votare per Tarasco.
Erano determinate, niente da aggiungere.
Le donne di partito invece, bocciate, in giro si sentiva forte la voglia di non volerle.
Chi voleva la candidatura Tarasco non voleva donne e si è visto.
Questo paese è strano, votano le donne ma non votano le donne!
Io non c’entro, lo sapete dove e chi ho votato, ma in giro la gente non voleva saperne nulla, anzi inveiva!
Dicevano di essere stanche di vedere gruppetti di donne in giro qui e là. Erano stanchi di vedere supplire con un sorriso le mancanze che magari tutta l’amministrazione a sentir loro aveva fatto…e poi?
Cosa è successo?Insomma, si è votato veramente chi era già assessore o consigliere.
Mah, misteri della politica, vincono le donne che non vogliono le donne, sinceramente non so spiegarmelo.
Mary
Semplicemente……ha vinto una generazione che ha visto la bontà manifestarsi in una visita gratis.
E’ inutile continuare a prendersi in giro nascondendosi dietro un dito.
Il dott. Tarasco è un uomo buono.
I palagianesi hanno approfittato per anni dei suoi servizi.
Dopo anni lo hanno ricompensato facendolo Sindaco.
Roba da film!
quoto, il problema è che sei anonimo, peccato
Il problema è he un sindaco da solo fa ben poco! Il problema è la squadra che questo sindaco rappresenta! Nessuno ha potuto dire nulla a Tarasco come persona, e nessuno avrebbe dovuto dire nulla su Serra… Il problema sono i soliti assessori…
Piove, accendo il il pc, Palagiano.net e ci trovo l’analisi per il rosa. Forse è un periodo o forse mi trattengo più spesso a Palagiano non lo so, ma troppi maschi parlano a sproposito delle donne. è un fatto che io sia donna, ma pare non sia sufficiente a spiegare le dinamiche femminili, in generale la conoscenza maschile non ritiene di avere bisogno di ulteriori informazioni….da una donna poi.
Per cui, Life scusami ma ora sei capitato tu e per la retorica sulla donna e sul supervisore delle vulve che ti ha invasato ti becchi le mie invettive, attinte alla mia esperienza sul campo, a svariate mie letture e ad un bellissimo libro di alcuni anni fa di Phyllis Chesler “Donna contro donna”
Le angelicate donne di cui parli non rappresentano la radiografia del reale è un mito che crede o fa finta di credere che le donne siano moralmente superiori
Gli uomini hanno il mandato a realizzarsi nel mondo. Mandato ricevuto proprio dalle donne.
Le donne ricevono d’ufficio un’unica investitura:essere dolci ,fattive, madri, mogli, impegnate in attività altruistiche.
Le donne per raggiungere i loro scopi sono spietate e manipolatrici. Non come gli uomini che dimostrano un´aggressività plateale e violenta, anche se lontani culturalmente e diversi tra loro si uniscono per un fine comune. Ne parlò opportunamente Francesco Alberoni: le donne a differenza dei maschi non sanno legarsi tra loro, non sanno farsi branco, superando i dissensi e i dissidi minori restando unite per raggiungere uno scopo più grande. I metodi femminili, spiega Chesler, sono subdoli, per conquistare un posto al sole nella società, per sedurre e mettere ko le altre.
Le donne preparate, competenti, con personalità marcate e poco cedevoli considerate mascolinizzate sono disprezzate e sminuite. Si chiama aggressività indiretta, assassinio morale. Una strategia che comincia durante l´infanzia e continua oltre la maturità. Su questo sono d´accordo terapeuti, studiosi.
La cultura sessista e maschilista prima di tutto è sostenuta indirettamente da quelle donne di cui parli che spesso sperano nella sconfitta sociale delle proprie simili (pur naturalmente non dichiarandolo) in maniera tanto più accanita quanto più si ritrovano a vivere in un sistema rigidamente patriarcale continuando a favorire la propria subordinazione.
“uno strano silenzio circonda la disumanità della donna verso le altre simili”.
Si tace semplicemente perche troppo doloroso ricordare i tradimenti subiti per mano femminile….quindi non parlare di alleanze femminili, dove le vedi le donne elette o partecipanti, c’erano trasversalmente solo donne afasiche nominate dal satrapo di turno o destinate a fare numero in quota.
Quelle che non “capivano” niente di politica ,incapaci di pensare o prendere decisioni importanti non hanno fatto domande, non hanno posto quesiti…e giustamente non hanno avuto risposte.
E’ importante esserne consapevoli. Il personale è sempre politico e la politica riguarda sempre il nostro quotidiano. Le donne lo sanno? L’uomo al centro, bene,spero sia compresa la donna, bastava parlare di famiglia e non ci sarebbe stato equivoco. Certi discorsi mi rimandano a S,Paolo: Nelle riunioni delle comunità le donne dovranno tacere, non è loro consentito di parlare, devono restare sottomesse e se vogliono sapere qualcosa devono chiedere al marito a casa…….portare il velo in segno di umiliazione per la loro bassezza ….vergognarsi a causa del peccato introdotto nel mondo ad opera della donna.
Argomenti quali la partecipazione femminile come valore aggiunto, la violenza sulle donne, la disparità di salario, la necessità di inserire l’educazione al rispetto per le differenze di genere, maternità, aborto, contraccezione, diritti di coppie lesbiche e omosessuali, il diritto a vivere in un ambiente sano .Sono i temi perni e non ho sentito alcuno difendere in un dibattito o intervista temi legati alla parità e al peso delle donne nella società palagianese per cui se vedi la rivoluzione in una sciarpetta rosa, che poi era fucsia, posso tranquillamente citare Lenin “La donna è il proletariato degli uomini” e a Palagiano più che altrove.
Un virtuale saluto sicura di essere stata per alcuni/e sgradevole….ma sapete sono donna.
Loredana Favale
Ps. Doveva essere un piccolo post, è risultato ugualmente lungo pur avendo rinunciato a toccare altri aspetti per esempio: perché le donne in gamba rinunciano a far parte della politica palagianese?Poteva essere un articolo, ma non sapevo come inserirlo…da quando hai cambiato tutto, va bè non mi sono impegnata.