Comunicato stampa Gruppi Consiliari PDL e Palagiano nel cuore
3 Luglio 2012
COMINCIAMO BENE!…..
SINDACO SENZA NUMERI AL SECONDO CONSIGLIO COMUNALE
Durante la seduta del 2 luglio scorso, seconda, in ordine di tempo, della Maggioranza a guida Tarasco, ci siamo ritrovati nella qualità di Consiglieri di opposizione ad assistere a comportamenti a dir poco esilaranti!
Infatti la seduta, convocata per ore 19,30, è cominciata in un’atmosfera di cupo ritardo, peraltro l’appello iniziale veniva sollecitato da noi dell’opposizione già accomodati ai banchi da oramai mezz’ora.
Il resto è storia: ai cittadini è stata presentata una commedia degli equivoci degna del più scadente teatrino di periferia.
All’appello risultavano presenti solo 12 Consiglieri Comunali su 16, oltre al Sindaco, stante 4 assenze nelle fila della maggioranza.
A quel punto i 5 Consiglieri Comunali dei gruppi di minoranza (Popolo della libertà e Palagiano nel cuore), preso atto del fatto che il Sindaco Tarasco non poteva contare su di una maggioranza autosufficiente a garantire la validità della seduta consiliare, annunciavano di abbandonare l’aula chiedendo al contempo al Presidente del Consiglio Comunale di verificare la sussistenza del numero legale.
Si materializzava,così, una triste realtà per il Sindaco Tarasco! All’appello, oltre allo stesso, risultavano presenti solo 7 Consiglieri Comunali!!!
A quel punto, preso atto della debaclè, i superstiti della maggioranza abbandonavano definitivamente l’aula, sicchè ai successivi 2 appelli risultavano presenti solo i 5 Consiglieri di Minoranza (Borracci, Mancini e Marangione per il PDL e Serra, Carucci per Palagiano nel cuore) -rientrati a loro volta in aula- oltre al Presidente del Consiglio Comunale che si vedeva costretto, pertanto, a dichiarare sciolta la seduta per sopravvenuta assenza del numero legale.Da Regolamento, infatti, oltre al Sindaco, ai fini della validità della 1° convocazione si rende necessaria la presenza di almeno la metà dei Consiglieri Comunali assegnati all’Assise Consigliare (quindi almeno 8 su 16!).
A tutto ciò il Sindaco e gli amministratori assistevano, impotenti attori co-protagonisti, dal giardino antistante la sala consiliare.
E’ palese, stante quanto accaduto in Consiglio Comunale, che Tarasco non sia ancora riuscito a trovare i giusti equilibri all’interno della sua maggioranza, come peraltro il ritardo con cui erano state assegnate le deleghe assessorili aveva già lasciato trasparire a tutta la cittadinanza. Non a caso la minoranza nei giorni scorsi aveva incalzato Tarasco su tali assegnazioni che evidentemente hanno lasciato parecchi strascichi.
All’opposizione non è restato che prendere atto di tale atteggiamento e tornare a casa..
Ai cittadini la riflessione.
PALAGIANO nel CUORE
Francesco Serra-Francesco Carucci
POPOLO DELLA LIBERTA’
Donatello Borracci-Aldo Marangione- Francesco Mancini
Non c’è limite alle figuracce di questo “stimato” sindaco!!!
Pur divertiti dall’andamento degli eventi – ci sarebbe da trarne la sceneggiatura di un film comico – riteniamo che quanto stia accadendo sia solo ed esclusivamente responsabilità del dott. Tarasco!
Bene agiscono i suoi consiglieri se evitano di presentarsi ai consigli comunali considerate le sue continue prese per i fondelli:
LUI non ha rispettato gli accordi politici iniziali per cui la coalizione è nata;
LUI sa bene che la coalizione ha accettato determinate scelte per poi vedersene propinate delle altre.
A questo punto noi, avremmo una seria proposta da fare al sindaco, tenuto conto della fiducia che noi abbiamo riposto in lui e, che per il popolo di Palagiano lui sarebbe uomo corretto, dagli elevati valori morali…
La proposta è questa e chiediamo ai consiglieri di minoranza di fargliela pervenire:
_________________________SI DIMETTA_______________________
ed una volta fatto, crei una sua nuova coalizione con il dott. Cervellera che sicuramente accetterà la proposta a braccia aperte sicuro di essere il più suffragato. Anche lo stesso sig. Cirillo starebbe bene nella coalizione in quanto, considerando il suo atteggiamento raddoppierà i voti. Lo stesso PD capitanato dalla signorina Mellone diventerà il primo partito raddoppiando se non triplicando il risultato elettorale.
Naturalmente, il sig. sindaco, questa volta potrà crearsi una “SUA” lista civica dove tutti si affolleranno a candidarsi consapevoli, questa volta, che aldilà del risultato più o meno buono, nessuno ne terrà conto (anche perchè raddoppiando i voti il sig. Cirillo, gli verrà riconfermata la presidenza del consiglio) essendo lo stesso sindaco unico ed indiscusso garante della stessa lista.
Unico intoppo in cui si potrebbe incorrere, sarebbe dovuto al fatto che il dott. Cervellera abbia fatto scuola e quindi, molti potrebbero creare delle pseudo-coalizioni per poter sperare in un eventuale ballottaggio e garantirsi un posto nella nuova maggioranza.
Ma il dottore non dovrebbe preoccuparsi di ciò anche perchè, tenuta in considerazione la stima dell’elettorato nei suoi riguardi soprattutto dopo averlo visto all’opera, lui vincerà al primo turno.
Così, scrollati di dosso quei rompiscatole che non volevano proprio capire che gli accordi pre-elezioni fossero solo dei semplici “modi di dire” e che il programma elettorale fosse solo un pro-forma non necessariamente condiviso, avrebbe la possibilità di amministrare in piena armonia; tutti sarebbero a conoscenza di tutto e nessuno avrebbe motivo di lamentarsi in quanto consapevoli di tutto.
Naturalmente noi, a questo punto, accetteremmo il risultato e smetteremmo di importunarla ancora…ti puoi fidare!!!
Se però, cosa quasi impossibile, dovesse perdere le elezioni, dovrà prendere atto del fatto che l’elettorato da lei si aspettasse altro e, di conseguenza, farebbe meglio a ritirarsi a vita privata e lasciar fare politica a chi di competenza.
Così farebbe una persona politicamente corretta e così fece un suo predecessore ed ex collega ora non più tra di noi all’incirca un ventennio fa, con l’unica differenza che lui non fece mai accordi sottobanco e, a testa alta, si dimise!!!
…ai posteri l’ardua sentenza……………gli indignati