L’ARCI PRIMA VITTIMA DEL CAOS AMMISTRATIVO: SETTORE SERVIZI SOCIALI – BANDO COLONIE ESTIVE DISABILI E MINORI
17 Luglio 2012
Quella che vogliamo raccontarvi è la storia del sonno della ragione che, Goya insegna, genera sempre mostri ; una triste storia di inefficienze amministrative e di Assessori e Consiglieri Delegati che si contendono le deleghe strappandosele con le unghie e con i denti e di un uomo (la ragione) che come nel famoso quadro di Goya probabilmente dorme mentre aleggiano i mostri intorno a se.
La storia di incarichi amministrativi che si sovrappongono creando senso di smarrimento e frustrazione prima nei cittadini e poi negli stessi amministratori che non sanno chi decide cosa.
La storia di un bando, quello delle colonie estive per disabili e minori, che nel giro di una sola settimana viene pubblicato, espletata la gara e affidato il servizio in spregio delle normative che ne prevedono la pubblicità obbligatoria per un minimo di 15 giorni ( è stato pubblicato sul sito ufficiale del Comune di Palagiano il 5 luglio e i termini si sono chiusi il 12 luglio) indispensabili per garantire che le procedure siano trasparenti e non discriminatorie e per la elaborazione della proposta progettuale da parte dei soggetti che intendano prenderne parte.
Si trattava forse di una urgenza? E giustificata da cosa?
Le colonie estive per minori e disabili a Palagiano sono ormai una “tradizione” introdotta dall’Arci da almeno dieci anni, pertanto nessuna urgenza, semmai ordinaria amministrazione.
Perché, dunque, si è arrivati a luglio senza un bando sulle colonie estive?
Forse che la risposta risiede nello stesso motivo che impedisce lo svolgimento dei Consigli Comunali? Se il motivo è sempre lo stesso pensiamo di poter ben dire che siamo ormai all’approssimazione.
Ma continuiamo ancora la storia…. la storia di una Associazione, la nostra, a cui è stato informalmente riferito dal Consigliere delegato al ramo (perché non avremmo dovuto credere sulla parola se la parola di un uomo vale ancora qualcosa? Soprattutto se rappresenta l’Istituzione verso cui nutriamo ancora rispetto) che il bando era “sbagliato” , che in realtà si volevano diminuire i giorni e il numero di utenti ( un unico turno su 35 persone –utenti ) e che poiché oramai non era possibile rettificarlo ne ritiralo, ci veniva suggerito di presentare comunque la nostra proposta progettuale fuori bando (come avevamo pensato, fosse stato detto alle altre Associazioni interessate allo stesso servizio, ma col senno di poi forse no).
Si prendeva atto infatti, che intanto c’erano delle incongruenze negli atti poiché frutto probabilmente di frettolosi copia-incolla di vecchie delibere e vecchi bandi; che 8000 euro erano oggettivamente pochi per garantire la copertura economica di tutto il servizio (come ammesso nella stessa delibera) considerando la qualità richiesta per lido, trasporto, etc, la qualità e quantità degli operatori, i costi dei contratti degli operatori stessi , così come obbligatoriamente previsto nel bando e così come espressamente e perentoriamente vietato in delibera in cui si dice , invece, che per nessun motivo gli operatori debbono essere retribuiti (contraddizione!!??…delle due l’una)
Una delibera che riporta al suo interno la data del 2011 a testimonianza di un atto ibrido mal riuscito.
La storia di cittadini-utenti (disabili e minori) a cui sono stati “ concessi” appena due giorni (poche ore in realtà) di tempo per presentare la domanda di partecipazione al servizio, il certificato medico e l’ isee. Praticamente una corsa. Uffici a cui sono stati imposti carichi di lavoro da espletare velocemente in spregio evidentemente dei criteri di selezione e di individuazione dei più bisognosi.
La storia di qualcuno che tra tutta questa confusione ha legittimamente partecipato al bando di gara; qualcuno che ha vinto ma senza gareggiare anche con noi che offriamo questo servizio da ormai 10 anni… ovviamente vittoria facile e poco meritata quella della Cooperativa Sociale vincitrice che così attrezzata per offrire il servizio non deve essere stata, visto che non ha avuto remore a reclutare operatori con esperienza proprio tra gli associati ARCI.
La storia di amministratori che balbettano di fronte a tutto questo scempio di cui gli si chiede conto.
Ora non vogliamo proprio pensare che tutto questo sia stato architettato ad arte per metterci fuori gioco(?), ma sicuramente pensiamo che sia frutto del caos in cui regna questa Amministrazione sin da quando si è insediata e della incapacità di chi a vario titolo dovrebbe garantire un serio governo della nostra comunità e che è invece impegnato a lucidare medaglie senza nessun valore . Il tutto mentre l’Uomo di Goya dorme.
Circolo Arci “SvegliARCI” Palagiano
Presidente
Angela Surico
Signora Surico vogliamo pure dire chi ha vinto questo appalto bruciante nei tempi??? Son curioso di sapere, e forse saranno curiosi anche i cittadini…..grazie mille…
Certo…la gara è stata vinta da una Cooperativa Sociale che fa capo a tale Gianluca Pichierri…
Forse i cittadini lo individueranno meglio ricordandolo come candidato alle ultime elezioni amministrative a sostegno del candidato sindaco Tarasco…mi pare lista io sud…ovviamente lo dico per chi non riuscisse a capire chi sia dato che nessuna attività per la comunità palagianese lo ha reso conosciuto…ma c’è sempre un inizio
Saluti Angela
cara sig. Angela Surico
siamo sempre più convinti che questa sia un’amministrazione inefficiente! Difronte a questo nulla un sindaco con alti valori morali, da tempo si sarebbe dimesso! Ma la verità sta nel fatto che di questo caos lui ne sia principale artefice per cui,come districarsi?
Per quanto riguarda poi il numero di vittime bhè! forse la sua associazione non è esattamente la prima se considera noi indignati,utilizzati sino all’uscita dalle urne e i genitori dei bimbi della mensa che dovranno pagare cifre inspiegabilmente molto più alte per i loro bambini. Se considera che, come faceva presente il prof. Anzolin, la probabilità che i genitori ritirino i propri figli dal servizio mensa porterebbe alla riduzione del personale docente e non docente… allora faccia lei due conti!!!
cordialmente_______________gli indignati
Chiedo scusa…ho peccato di egocentrismo nel titolo ma solo perchè troppo “indignata”…
concordo pienamente con voi..iil problema della mensa scolastica pone una questione seria che va dalla riconsiderazione del fatto che la esternalizzazione del servizio sia realmente oppure no una opportunità per la comunità e per le casse comunali, alla programmazione oculata di un bilancio che rispecchi una seria programmazione politica complessiva degli interventi anche a sostegno delle famiglie in difficoltà.
In ogni caso ogni intervento di un certo rilievo va discusso con le parti interessate.
A presto
Angela
Gentile sig. ra Angela Surico,
considerando l’invito fatto per quanto riguarda il servizio mensa, di un “Amministratore Incavolato”, a partecipare in protesta al prossimo consiglio comunale (al quale noi non vogliamo assolutamente mancare), che ne pensa di venire anche lei con la sua associazione e i ragazzi a cui sia stato negato l’appalto?
cari indignati
posso comunicarvi sin da ora che ci sarò tanto più che mi piacerebbe davvero incontrarvi…non per la faccenda del bando colonie ma per una cosa ben più importante che è la vostra tenacia e determinazione …vi leggo da un po…purtroppo ho sempre poco tempo per scrivere (ed è un mio rammarico) colgo cmq ora l’occasione per dirvi: bravi!!
Avete la curiosità giusta,l’intelligenza e soprattutto il metodo giusto: quello dello studio e della ricerca…infine ma non per ultimo l’attaccamento alla verità e alla equità come fine ultimo dei vostri sforzi.
E per chi come me crede in un’altro mondo possibile sapere che abbiamo in giro persone come voi è…. una luce accesa. A presto
Angela
Voi che siete più Palagianesi di me mi, spiegate perchè tutta questa cattiveria nei miei confronti da parte di questa signora (ANGELA SURIGO) che contesta il fatto che legittimamente e legalmente ho vinto il Bando delle colonie con la cooperativa di cui sono Presidente… Tengo a Sottolineare che penso che il Bando abbia avuto il giusto corso…faccio comunque presente che nella misericordia, l’altra associazione che ha partecipato al bando, tra gli altri sono volontari Nicola Tarasco (FRATELLO DEL SINDACO), Vincenzo Caputo (CANDIDATO CON L’UDC PER TARASCO) e delegato al progetto Gaetano Romanazzi (FRATELLO DI GIOVANNI ROMANAZZI ELETTO CONSIGLIERE E AL MOMENTO IN MAGGIORANZA CON TARASCO)… quindi se illecito c’è stato, penso che dovevano essere favorite queste persone e non il sottoscritto… per tale motivo sottolineo ancora una volta la legalità e l’onesta dell’amministrazione nell’agiudicazione del bando Colonie 2012!!! Per concludere la signora Angela Surigo e L’arci non hanno mai presentato una proposta progettuale per questo bando…
LE QUERELE PER DIFFAMAZIONE SONO MOLTO PESANTI, SPECIE SE CON IL MEZZO INFORMATICO O CON LA STAMPA… ATTENZIONE!!!
Gianluca Pichierri
Gianluca non sono un avvocato ma è vero o no come sostiene Angela che un bando deve essere aperto per almeno 15 giorni per essere regolare? e che invece questo lo è stato solo per 7? Se tutto quello che dice Angela è falso hai tutto quello che ti occorre per una querela… o sbaglio?
Caro sig. Pichierri, da quel che si evince nell’ultimo paragrafo del suo commento – che ha avuto cura di rendere “urlato” attraverso l’uso del maiuscolo – è possibile inferire che gli usi e le abitudini palagianesi non le sono affatto sconosciute. O forse è il caso di dire che “tutto il mondo è paese”?
Devo ammettere però che non le fa difetto la fantasia e, grazie ad essa, lei sa inserire un tocco di originalità in quel che potrebbe aver imparato a maneggiare in men che non si dica. Richiamare come unico “concorrente” un’associazione composta da parenti e amici degli attuali amministratori, comunque, piuttosto che dissolvere i dubbi sulla liceità della gara avanzati da Angela, non fa altro che alimentarli.
Mi lasci dunque farle notare che nessuno, finora, ha messo in dubbio l’onestà dell’amministrazione; semmai è la legalità dell’atto che, stando a quanto sostiene Angela, lascia parecchio a desiderare. I giorni necessari per dargli la pubblicità di cui necessitava sono 7 oppure 15? Un ex amministratore mi ha assicurato che, motivando il tutto con l’urgenza, sarebbero potuti essere anche 7; purtroppo però non mi sembra che nell’avviso pubblico l’urgenza venga richiamata da qualche parte.
Lungi da me voler supporre che qualcuno abbia voluto essere men che onesto, allora; ma, nel caso in cui Angela dovesse essere dalla parte della ragione, è lecito oppure no definire quantomeno approssimativa e sciatta l’azione amministrativa inaugurata dai suoi beniamini?
Mimmo Forleo
P.S. A quel che lei pensa sono interessato quanto lo sono ai fichi secchi. Se ha qualcosa da dire che sia suffragato da fatti consistenti, dica pure. Diversamente, il suo “pensiero” può trattenerlo presso di sé; le assicuro che nessuno ne avvertirà la mancanza.
Jamm picch a Palascen, ste aptamm a te’!!!!!
Ho capito, grazie Signora Surico per l’informazione…non sapevo!Era semplice curiosità….
azz!!!!!!! un cavallo di razza questo Pichierri, da nemmeno un anno residente nel paese dei balocchi, gia candidato a consigliere per la corrente amministrazione e addirittura gia vincitore di gare d’appalto. Congratulazioni davvero abbiamo bisogno di gente come te a Palagiano
Palagiano non si smentisce mai,sempre gli amici degli amici amministratori,i parenti dei parenti amministratori, e via dicendo…
Prima delle elezioni un amico mi disse: vedrai che la gestione di progetti per disabili saranno affidati al Signor Gianluca Pichierri, amico dell’ancora sindaco dott. Ressa.
Profetico il mio amico!
Non cambia mai niente in questo paese, raccomandazioni, clientelismo, malgoverno la fa sempre da padrone.
Ps: una curiosità,chi gestiva le mense scolastiche l’anno scorso?
Chi la gestirà quest’ anno?
Chi fosse interessato può consultare il Codice degli Appalti all’art.70.
Come dice Mimmo,inoltre, sebbene la Legge contempli l’urgenza questa deve essere motivata per iscritto se no le furberie, la sciatteria,il pressapochismo,la litigiosità, diventerebbero tutte cause di urgenza.
In ogni caso, poichè non amiamo nascondere le nostre opinioni o i nostri dubbi, abbiamo chiesto un incontro al Sindaco Tarasco e con lui abbiamo discusso la questione. Ammettendo un vizio formale ( confermato dai funzionari), ci ha chiesto se volevamo denunciare la cosa e/o chiedere l’annullamento dell’atto. Ovviamente si poneva il problema dei disabili e dei minori che avrebbero dovuto rinunciare alla loro vacanza e questo ci ha frenato. Del resto le Colonie le abbiamo proposte noi a Palagiano proprio pensando a loro.
Cmq ad oggi non ci risulta una sola proposta del Sindaco atta a ripristinare principi di equità e a porre una parola fine a questa brutta vicenda. Ovviamente lo stesso dicasi per il Consigliere Delegato Domenico Latagliata firmatario del Bando insieme al Sindaco.
Saluti Angela
PS
Chiunque pensi di potermi querelare per le opinioni che esprimo motivandole, lo faccia anzicchè annunciarle a caratteri cubitali.
Tali azioni propagandistiche sono di cattivo gusto esattamente come chi le compie.
Buonasera sig.ra Angela Surico.
La situazione ci rammarica molto e, se consideriamo che chi ne potrebbe far le spese siano anche persone diversamente abili, la cosa ci indigna maggiormente! Volevamo però dirle che, molto probabilmente, questa sia l’ennesima “furbata” a suo carico da parte del nostro sindaco.
Tenga presente che nel momento stesso in cui lui dichiari la “presenza di un vizio formale”, a prescindere dall’oggetto della determina o delibera , il vizio andrebbe rettificato, altrimenti la cosa non sarebbe del tutto corretta e/o leggittima.
Sa perchè ha parlato di “vizio formale”? Per scaricare, implicitamente, la responsabilità dell’atto al dirigente che l’ha redatto ma, la verità è un’altra:
l’indirizzo politico era “formalmente errato” e nemmeno su questo ha saputo assumersi le responsabilità!
Una cosa riteniamo di poter dire: i dirigenti che lavorano presso il nostro comune non hanno niente da invidiare ad altri dirigenti di comuni virtuosi e, se qualche errore commettono, sicuramente la colpa è da attribuire ad errati indirizzi politici.
In riferimento poi alla seconda parte del discorso dove lui chiede se lei, voglia denunciare la cosa e/o chiedere l’annullamento dell’atto, partendo dalla nostra convinzione che lei sia una persona più che intelligente, ci chiediamo come possa non rendersi conto di essere difronte ad un’altra fregatura?
N.1: si denuncia un atto scorretto,illegale e non un atto che presenti irregolarità formali ( le irregolarità formali di un atto possono essere corrette con un semplice atto di rettifica);
N.2: la richiesta di annullamento dell’atto è una sua prerogativa e non ha certo bisogno dell’autorizzazione del sindaco per doverla esercitare in quanto, per fare questo, bisognerebbe richiedere lo stesso annullamento facendo ricorso al T.A.R..
Detto questo, è spiegato il suo “non ripristinare principi di equità e porre una parola fine a questa brutta vicenda”. Questo suo modo di porsi,ormai va avanti dal suo insediamento, basta guardare gli atti prodotti per rendersi conto di quello che ci attende per i prossimi cinque anni!
Non ce ne voglia se spendiamo qualche parola a favore del consigliere Latagliata; le sembreremo di parte e forse un pò lo siamo (era candidato nella lista che noi tanto abbiamo voluto), ma riteniamo che lui non abbia grandi colpe!
La sua non è neanche una delega appieno avendone parte anche la signorina Mellone. Probabilmente del progetto avrà condiviso ben poco e forse l’unico errore commesso è quello di aver consentito di mettere il suo nome sul manifesto (sicuramente peccando d’ingenuità) e, quanto da noi sostenuto viene supportato dal fatto che, se non abbiamo mal capito, al contrario di altre riunioni dove oltre al sindaco vi fosse la presenza dell’assessore o consigliere delegato, in questa riunione il sig. Latagliata non era presente e, se quanto da noi detto viene da lei confermato, tanto basta!
Non vogliamo essere assolutamente difensori del sig. Latagliata: lui è in grado di difendersi da solo ma, forse sarebbe opportuno, a chiarimento dell’equivoco (se equivoco c’è stato) che facesse sentire la sua versione.
Sempre più indignati!!!
Salve sig.ra Angela Surico.
la cosa che più ci rammarica e che, dopo aver tanto insistito affinchè si fosse compatti al consiglio comunale, difronte alla scelta scellerata di sindaco e consiglieri sull’orario stabilito durante le ore lavorative,molti di noi non potranno essere presenti, soprattutto considerando quanto siamo fortunati ad avere un posto di lavoro e consapevoli di quanto sia difficile riuscire a mantenerlo!!!
certi comunque di essere ben rappresentati e con la preghiera di metterci a conoscenza, tramite questo portale, sull’esito del consiglio comunale, la salutiamo cordialmente.
______________gli indignati
Perdonami Angela, ma non capisco perché giungi ad affermare che “Ovviamente si poneva il problema dei disabili e dei minori che avrebbero dovuto rinunciare alla loro vacanza e questo ci ha frenato.”
Per quale ragione “disabili e minori … avrebbero dovuto rinunciare alla loro vacanza”? Siamo ancora nella seconda decade di luglio (o almeno lo si era nei giorni della polemica) e mi sembra che la stagione estiva possa ancora contare su due mesi buoni. Cosa vi ha “frenato” realmente?
Mimmo Forleo
Niente altro che questo:indire una nuova gara ha i suoi tempi…questo ci ha messo in difficoltà e a pagare alla fine sono sempre i più deboli.
In ogni caso, l’Associazione ha deciso di chiedere formalmente per iscritto l’annullamento della gara e lunedì protocolleremo tale richiesta insieme ad un documento indirizzato al Sindaco e a tutti i capigruppo chiedendo che alla luce di quanto successo per il bando colonie, il Consiglio Comunale possa mettere all’ordine del giorno la discussione di buone prassi e comportamenti etici da assumere come criteri di questa amministrazione nell’espletamento della stessa azione amministrativa.
Quanto ai ricorsi al Tar proprio non possiamo permetterceli
Saluti Angela
I tempi necessari per la nuova gara non compromettono affatto il servizio stesso; è sufficiente prestare maggiore attenzione nel fare i “copia-incolla”, da parte degli uffici, e rispettare i tempi di pubblicazione previsti per legge. Fatto questo, rimane circa un mese e mezzo a disposizione per offrire il servizio.
Concordo con te sui costi di un ricorso al T.A.R., ma questo problema non dovrebbe mai consentire soluzioni “accomodanti”. La richiesta di annullamento della gara rivolta al sindaco mi sembra una buona idea. Magari si risolverà in un bel nulla di fatto, ma perlomeno potrebbe sgombrare il campo – in maniera mi auguro definitiva – da un argomento spesso utilizzato presuntivamente dai fan del dottore: la sua “buona fede”.
Mimmo Forleo