Riviste le deleghe agli assessori, per i consiglieri…si vedrà
25 Luglio 2012Nasce il gruppo “Api – Alternativa per Palagiano”
L’incendio che il 24 giugno scorso ha devastato circa 50 ettaridella Pineta Marziotta, a Marina di Chiatona, ha occupato gran parte delle Comunicazioni del Sindaco, Gaetano Tarasco, nel recente Consiglio comunale di Palagiano. “Non ci sentiamo responsabili, ha detto fra l’altro, di nessuna omissione o inadempienza per gli interventi effettuati. Il sottobosco rappresenta una mina vagante, che può esplodere in qualsiasi momento. Stiamo valutando per come realizzare il meglio per il sottobosco”. Ha poi comunicato la nuova distribuzione delle deleghe assessorili: Maria Grazia Mellone: Cultura, Pubblica Istruzione, Politiche giovanili, confermato il ruolo di Vice Sindaco; Michele Amatulli: Urbanistica e Edilizia scolastica; Vito Cervellera: Affari generali e Organizzazione; Salvatore Petrocelli: Lavori Pubblici; Rinaldo Orlando: Protezione Civile e Salvaguardia del territorio. Nelle parole del Sindaco, la possibilità anche di un rimpasto circa gli incarichi ai consiglieri (deleghe precedenti agli assessori, e gli incarichi ai consiglieri, Qui = http://www.palagianonline.it/web25/index.php?option=com_content&view=article&id=966:tarasco-assegna-le-deleghe-ai-suoi-assessori&catid=158&Itemid=156 ) .
Per quanto riguarda la procedura seguita dalla TeknoService nell’assunzione del personale, “queste cose attengono alla libertà di impresa ed alla sua autonomia organizzativa”. Altro punto toccato, i rapporti con il Canile San Felice. Un fuori programma con il consigliere Mauro Tagariello, che ha spiegato il motivo della sua assenza nell’ultimo Consiglio, che ha dato adito a diverse interpretazioni. “Sono stato assente perché ammalato, ha riferito, e non è addebitabile a me se in quella data fossero assenti altri consiglieri. Non è stato bello essere accusato di mal di pancia, con mie eventuali pretese. Lo decido io se passare all’opposizione”. L’art. 28 del “Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale e delle Commissioni”, prevede che “Il consiglio comunale qualora ne ravvisi la necessità, può deliberare l’istituzione di altre commissioni permanenti stabilendo le materie di competenza o l’accorpamento di alcune delle Commissioni istituite sulla base della omogeneità delle materie di rispettiva competenza”. Si è quindi proceduto all’accorpamento di due Commissioni, e alla definizione dei componenti, come di seguito riportato:
Affari Generali e Istituzionali, organizzazione e gestione delle risorse umane.
Borracci – PdL, Mancini – PdL, Carucci – Palagiano nel cuore, Monaco – Api Io Sud, Cifone – PD, Mastronardi – UDC, Latagliata – Palagiano in crescita.
Attività produttive (agricoltura, commercio, industria, artigianato, turismo).
Mancini, Carucci, Romanazzi – Gruppo misto, Cifone, Montemurro – PD, Lippolis – Palagiano in crescita, Nardelli – UDC.
Affari economico – finanziari (bilancio, programmazione, tributi).
Borracci, Carucci, Romanazzi, Tagariello – Api Io Sud, Cifone, Mastronardi, Lippolis.
Politiche del territorio (urbanistica, LL. PP., viabilità, ambiente, igiene).
Borracci, Marangione, Serra – Palagiano nel cuore, Pucci – PD, Nardelli, Tagariello, Lippolis.
Qualità della vita (servizi sociali e assistenziali).
Serra, Mancini, Marangione, Montemurro, Nardelli, Monaco, Latagliata.
Sport e cultura (sport, cultura e pubblica istruzione).
Romanazzi, Serra, Marangione, Montemurro, Mastronardi, Tagariello, Latagliata.
Sul filo di lana, una dichiarazione di Tagariello: un ramoscello di ulivo, ma offerto con mano ferma e forte. Annuncia quindi la creazione in Consiglio di un nuovo soggetto politico, il gruppo “Api – Alternativa per Palagiano”, che oltre allo stesso come capogruppo, vede la presenza di Latagliata e Lippolis. Ramoscello prontamente raccolto dal Sindaco, che rimanda ad un incontro di maggioranza. Infine, su richiesta di Lippolis, la Mellone illustra quanto concordato, nell’incontro con le mamme, sui costi della mensa scolastica. Sui tre punti all’Ordine del Giorno, si è registrato il voto unanime dei presenti.
Giuseppe Favale
Due mesi e mezzo..ce l’abbiam fatta???
Ci siamo?? Oppure ancora c’è qualcosa da sistemare??? Mi sembra davvero assurdo che in due mesi si cambino le deleghe, io direi al dottore: Chi non è contento della delega ricevuta caro Dottore, lo mandi via!!!O faccia un atto di buon senso e si dimetta-no colui-coloro che non è non sono contenti, tempo da perdere non ce nè….La politica è una cosa seria, e di mezzo ci vanno i cittadini!Motivo per cui , nel caso ci fosse ancora qualcuno non contento o che non si ritiene all’altezza della delega ricevuta se ne vada via presto!Il paese ha bisogno di persone preparate, qualificate, serie e che non perdano tempo in inutili discussioni.-Consigliere Tagariello, consigliere Lippolis e consigliere La Tagliata, auguro voi buon lavoro…
Un rimpasto di governo dopo due mesi, evidentemente interessi personali e di visibilità hanno portato a rivedere assessorati e deleghe in una logica di spartizione del potere.
Eliminare un assessorato importante e delicato come i servizi sociali sostituendolo con una semplice delega sono di una gravità inaudita.
27 luglio 2012-
convocazione di aggiornamento del consiglio comunale.tra l’altro uno dei più importanti per l’amministrazione comunale:quello sul bilancio.
dopo l’attesa biblica per frasi coraggio e venire in consiglio (il 24 luglio), anche oggi forfait totale:difetto di forma nella convocazione, quindi seduta annullata:ma siamo sicuri che il difetto fosse realmente solo di forma???
a postilla di tutto ciò,tristemente prendo atto che siamo passati da un sindaco istrionico e “deus ex machina” dei consigli comunali ad uno affetto da perenne mutismo. il quale, a margine della seduta-lampo, di fronte a cotanto sfaldamento interno ed amministrativo, ha proferito solo una laconica frase:cercheremo di fare qualcosa per gli operai dell’ILVA!! a voi il giudizio ,a me lo stupore!
Volevo ringraziare il signor Giovanni per gli auguri di buon lavoro, ma nel contempo vorrei invitarlo a parlare quando conoscerà realmente i fatti. Il nostro lavoro e’ cominciato dalla campagna elettorale a differenza di qualcuno che ci ha marciato contro e ad oggi, il lavoro continua svolgendo la reale funzione dei consiglieri e cioè il controllo. Forse un giorno ci ringrazierà per aver portato trasparenza e legalita’ in quel palazzo, smontando quelle lobby che ormai da anni non permettono equità tra i cittadini. Comunque nessuno pretende deleghe e poteri ma EQUITÀ e rispetto della volontà popolare!!