Antonio Giove: ” Neanche l’ombra di un sindaco”
25 Settembre 2012
Vi è chi dice che a Palagiano i sindaci siano due o addirittura tre. La nostra impressione è che non ve ne sia neppure uno! Non ce ne voglia il Dottor Tarasco, ma bisognerebbe quantomeno chiudere gli occhi e tapparsi le orecchie per sostenere il contrario di quanto ci suggeriscono i sensi.
Palagiano è ormai preda del caos totale e nessuno dei tre «sindaci» sembra neppure porsi il problema non diciamo di risolverlo, ma almeno di riconoscerlo e provare ad affrontarlo.
Il paese si è di fatto trasformato in una enorme discarica di rifiuti a cielo aperto ma si intonano le lodi alla raccolta differenziata, rivelatasi disastrosa fin dai primi giorni.
Il «rodaggio» di cui parlava Tarasco ormai mesi fa pare non finire mai e, per colmo dell’ironia, le sue disfunzionalità, invece di diminuire, si accrescono. Non si contano più i giorni in cui i cittadini, mestamente, sono costretti a riportarsi in casa la spazzatura che speranzosi lasciano sull’uscio della propria abitazione.
La crisi ci attanaglia ma l’unica preoccupazione mostrata dai tre «sindaci» ha riguardato i tagli voluti dal governo. Ai circa 750.000 Euro di tagli hanno prontamente risposto sottoponendo a un vero e proprio salasso i Palagianesi.
L’IMU, che secondo le pie intenzioni elettoralistiche di Tarasco avrebbe colpito il minimo necessario i cittadini, da sola garantirà un di più di entrate pari a oltre 1.000.000 di Euro!, rispetto alla vecchia ICI.
Se il vostro interesse per l’«uomo», cari «sindaci», deve dare risultati simili, sarebbe meglio che vi dedicaste ad altro. Trascuratelo pure l’uomo, ne avrà solo da guadagnare!
Antonio Giove
Commissario cittadino
ITALIA dei VALORI
Per la serie l’avevamo già previsto il disservizio del servizio differenziata.
Per prevenire i disservizi, un buon amministratore deve saper bisogna saper programmare, anzichè fare come gli autisti delle ambulanze che arrivano ad incidente avvenuto.
Vi racconto quanto accaduto anche stasera, sotto il comune, ore 20,00 scendiamo i rifiuti differenziati, plastica 4 buste e indifferenziato 2 buste, dopo nemmeno 5 minuti passa un mezzo della Teknoservice e mette tutti i rifiuti nello stesso compattatore. Sotto gli occhi di molti cittadini esterefatti da tanta “solerzia e rispetto del contratto di gara”.
Domando all’operatore il perchè stesse mischiando i rifiuti, mi ha guardato in faccia imbarazzato dicendomi che non riescono ad espletare il servizio come da contratto, perchè servirebbero almeno 4 unità lavorative in più, e aggiunge e da mesi che facciamo lo straordinario, che non ci è stato mai pagato, e sono ancora in attesa dello stipendio. A quel punto a differenza di qualcuno che dice che ” l’uomo deve stare al centro ” quindi anche l’operaio è un uomo, lo salutato dandogli tutta la mia solidarietà. Tutto qui. Au revoir
Sappiamo bene ormai, avendolo appurato giornalmente da oltre tre mesi a questa parte, che qualsiasi denuncia, accusa, protesta…che possa fare un qualsiasi cittadino di Palagiano, scivoli come l’olio su questa pseudo amministrazione alla quale non interessa affatto la correttezza politica nei confronti del suo paese ma a noi la cosa non ci ferma dal dire la nostra anche su quello che ne rinviene da questo articolo.
Caro Sindaco, vogliamo darle per buono il fatto che, all’indomani delle elezioni del sei maggio scorso, lei si sia improvvisamente trasformato in un mega stratega politico, confezionando un bel pacco regalo contenente il dott. Cervellera da aprirsi solo all’indomani del ballottaggio. Ora però, alla luce di questo documento a firma del segretario dell’IDV le chiediamo: si rende conto che il dott. Cervellera ed il sig. Romanazzi, ad oggi, rappresentano solo loro stessi e forse qualche altro intimo?
Si è accorto che anche la coalizione che appoggiava il dott. Cervellera oggi si divide perchè non condivide la scelta del suo candidato sindaco? Ha notato che il SEL, che dovrebbe essere l’unico partito rimasto (forse) ad appoggiare il dott. Cervellera, non si preoccupa minimamente di spendere una sola parola a difesa del suo candidato, forse perchè non trova argomentazioni alcune per poterlo fare? Si rende conto che ad oggi lei non conta nemmeno un’azione con valenza politica e che qualunque gesto compia, lo fa a firma di gente che rappresenta solo se stessa e non una coalizione?
Considerando tutte le critiche che in questi mesi si siano rivolte contro di lei, si domanda mai come può essere che nessuno della sua maggioranza faccia mai un documento a sua difesa? Tolto il documento a firma del PD che avrebbe fatto bene a non pubblicare, l’UDC, il SEL ed altri, hanno mai speso una sola parola per giustificare il suo inesistente operato? Non si domanda nemmeno il perchè? E proprio così sicuro di se stesso?
Dott. Cervellera, lei che durante i suoi comizi vantava di essere l’unico uomo politico di grande spessore, sig. Romanazzi che dal palco annuiva quanto sostenuto dallo stesso, signori del SEL,ci dite cosa ci trovate di “grande spessore politico” nell’operato di questa amministrazione e di conseguenza di coloro che lo condividono? Tenuto conto che anche l’IDV abbia preso le distanze, possiamo capire la posizione del SEL?
Palagiano ha un estremo bisogno di gente che faccia politica con la “P” maiuscola e quest’amministrazione è simbolo di negazione della stessa.
Cari amministratori, oggi voi non siete la rappresentazione dell’espressione dell’elettorato. Oggi voi vi siete arrogati il diritto di amministrare a sfregio del risultato elettorale che, in un paese democratico non è un bell’esempio. Signori amministratori, l’unico atto di estrema correttezza nei confronti di chi non vi vuole è quello di dimettervi lasciando che il paese si lasci governare liberamente da chi vorrà realmente senza l’utilizzo di strategie e inganni vari.
E’ l’unico atto che potrà restituirvi un po’ di dignità!
______________________________gli indignati
Ormai l’intento dei DUE SINDACI è stato raggiunto.
Mandare in confusione il vero sindaco era l’obbiettivo.
Le due ombre possono ritenersi soddisfatti perchè sono riusciti ad imbavagliare TARASCO. L’hanno imbrogliato sulla questione concorso comandante P.M., sostenendo che non poteva essere sospeso o revocato – ora tutto ciò è possibile – lo affermano ora chi era contrario ; l’hanno obbligato a firmare la revoca delle deleghe dei tre monelli, evitando così di essere controllati.
Vorrei farvi analizzare un aspetto molto importante. Una delle ombre interessata a lasciare lo status quo del concorso, aveva preteso la revoca delle deleghe in quanto temeva che il consigliere preposto (Simone LIPPOLIS), pur sorvolando sulla legittimità del bando, potesse, poi, avendone il potere, influenzare la commissione nominata dal predetto consigliere. Questa non è fantascienza. Sono situazioni studiate a tavolino, al pari del voluto disagio della raccolta dei rifiuti.
Vorrei, comunque, cogliere l’occasione per chiedere al responsabile locale dell’IDV, GIOVE, sostenitore del candidato sindaco CERVELLERA,attuale ASSESSORE: perchè il quesito relativo ai rifiuti non l’ha rivolto a quest’ultimo, sostenitore dei due sindaci e non di quello eletto, entrato in maggioranza con oscuri espedienti che, allo stato attuale non sono stati ancora chiariti?
L’ulteriore riprova che i sindaci del comune di Palagiano sono tre, può essere riscontrato dai manifesti che annunciano la festa della MADONNA DELLA STELLA, dai quali si evince che il comitato è composto da: sindaco di Palagiano, Gaetano TARASCO, SCALERA Antonio e dalla signora Rachele RESSA.
Se qualcuno avesse avuto ulteriori dubbi, adesso possono essere fugati.
Gaetano TARASCO, INVECE DI ALLONTANARSI DA COSTORO, SI COMPORTA IN MODO TALE DA ESPORSI AD UTLERIORI CRITICHE.
SARA’ FORSE UN MASUCHISTA?
ADANEGRO.
Antonio Giove all’indomani del primo turno: -se non lo dite voi, salgo io sul palco e faccio un comizio per dire che noi (idv) sosteniamo Tarasco-… Non uso il virgolettato perche le parole potrebbero non essere proprio identiche, ma il senso SI!!!……..mah……roba da matti