” La Tagghiarin”. Anno 2012 13 Ottobre 2012 18 Di Life I SILENZI DEL SINDACO, LA RABBIA DEGLI IMPRENDITORI E L’INCOMPATIBILITA’. Don Tonino Bello e la Politica
Bello… veramente bello lo striscione pubblicitario sulla chiesa… bellissimo!
Di buon gusto.
“E la madonn!”…perdonatemi la “bestemmia”…Ma semb a lamn’tarv stet a stu pais! E che palle veramente! Ma scusatemi!
Ma abbiate la decenza di tacere. Ce brutt crstien!
Se sapete solo fare polemica andatevene! E spero che Life sia concorde con me. Fratelli cari da quando mondo è mondo tutte le aziende che si occupano di edilizia affiggono la loro pubblicità sull’impalcatura. A Palagiano o altrove non ti è mai capitato di vederne?
Ma tanto…che lo dico a fare…
…e se non ci fosse stata l’impalcatura, avreste polemizzato dicendo che la chiesa manca di interventi di ristrutturazione…
…e se non ci fosse stato lo striscione pubblicitario, avreste chiesto chi stesse eseguendo i lavori….
…come si può pensare di cambiare un paese, se non iniziamo a cambiare noi? me lo chiedo da anni…
…ho solo capito che è proprio chi si lamenta che vuole il cambiamento, ma non è disposto a smettere di lamentarsi e alzare il proprio culo…meglio stare seduti e lamentarsi…ma almeno state zitti
Caro Armando, purtroppo il periodo e’ “nero”!
E quando tutto va male il pessimismo invade la vita dei cittadini che fanno fatica a reagire.
Sarebbe giusto farlo, sono d’accordo con te, per dare una spinta positiva al paese ma…
da dove iniziamo?
E soprattutto, chi inizia?
Ci avevano promesso “bastone e carote” ma al momento di “legnate” ne abbiamo avute tante e di carote neanche l’ombra!
A volte rimpiangiamo quel “signore” quando affermava che i ristoranti erano sempre pieni e che non si riusciva a trovare un posto libero sull’aereo!
Ci e’ rimasta solo la critica e il lamento, facciamo fatica a rialzarci e siamo travolti dal pessimismo puro.
Il paradosso e’ che ci lamentiamo della gente che si lamenta e critichiamo chi critica!
Animali in cattivita’, ecco cosa siamo diventati.
Tutto il resto verra’ di consenguenza.
E sai bene a cosa mi riferisco.
La rivoluzione e’ alle porte…
e stai tranquillo che, in quel caso, i “culi” che si muoveranno saranno davvero tanti!
Life.
Signor Armando, mi perdoni, ma di fronte alle “cose che non vanno” non taccio! Forse non si è reso conto delle enormi stupidate che ha scritto e i “brutt cristien” probabilmente sono altrove e forse sono quelli che hanno permesso la pubblicità su di una chiesa… ripeto su di una CHIESA!!!
Non mi sono chiesto della mancanza di ristrutturazione.
Non mi sono chiesto chi stesse eseguendo i lavori.
Non mi sono chiesto… ho visto uno striscione pubblicitario su di una chiesa. E per me, cristiano “acattolico”, vale quanto una bestemmia!
E’ chiaro il concetto?
Utente “alberto”, concordo con lei sul fatto che non bisogna tacere su “ciò che non va”, ma le contestazioni non si fanno su internet e non si fanno anonimamente. Mi spiego: se si trova a denunciare il furto della sua auto certamente non manda una mail anonima ai carabinieri o scrive un articolo su internet aspettando che loro lo leggano e, magari, la rispondano pure!
Penso che, come tutte le persone normali, si reca in caserma, con i propri dati (nome e cognome)…Che poi dopo scriva su internet che a Palagiano ci sono ladri di auto, questo ci sta!
Passiamo avanti, le stupidate sono soggettive, secondo lei ci sono, secondo me no. Nel commento c’era ironia, ho mancato di inserire qualche faccina, ma non fa niente.
Lei piuttosto sta accusando (anonimamente tra l’altro) chi ha permesso la pubblicità sulla chiesa. Io non ci vedo nulla di male, lei pensi (faccia una ricerca su google) che nel napoletano un sacerdote ha venduto spazi pubblicitari sull’impalcatura installata per ristrutturare la chiesa presso la quale offriva servizio giustificandosi con “Almeno così riusciamo a pagarci la ristrutturazione!!!” Pensi che gesto! e lei che si lamenta di un misero striscione!
Poi, ciò che ho elencato, erano le possibili lamentele nel caso non ci fosse stata l’impalcatura, non ho detto che lei ha lamentato ciò, legga bene! 😀
E infine, procediamo per logica. Lei non è cattolico (si definisce acattolico), dunque non ritiene la chiesa un luogo sacro, ma un semplice edificio dove la gente cattolica si reca per il culto. Giusto? Quindi cosa c’è di male nel mettere uno striscione pubblicitario su un normale edificio?
E’ chiaro il concetto?
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Life… da dove iniziamo? dal nostro essere e dal nostro fare!
“Se si vuole davvero cambiare qualcosa, bisogna cominciare a cambiare sé stessi, andare contro sé stessi fino in fondo. Il massimo impegno civile è l’auto-contestazione.” C.Bene
E’ chiaro che stiamo attraversando un periodo “nero”, lo stiamo verificando a livello nazionale. Le lamentele e la polemica “massacrante” praticata da continui utenti, che non si sa per quale motivo preferiscono l’anonimato, non produce frutti!
Polemizzare non è un “seminare” per raccogliere frutti, un giorno!
Il mio augurio è che si avveri quanto detto da te…
..e che rivoluzione sia! 😀
un abbraccio e grazie per ciò che fai a favore di questa comunità….
i dispiace contraddirti, Armando, ma devo farlo.
Non so se tu sia cattolico o meno, saprai comunque che i cattolici si ingeriscono spesso e volentieri nelle “scelte” altrui, cercando e più spesso riuscendo ad informare dei loro convincimenti perfino le leggi di uno stato che si vuole “laico”. Se sei cattolico non dovresti meravigliarti se qualcuno ogni tanto prova a rendervi la pariglia; se non lo sei non capisco a quale titolo ti permetti di fornire lezioni “dottrinali” a chi si dice comunque cristiano.
Hai inoltre fatto confusione tra contestazione e denuncia ad una autorità competente in materia di reati. Qui nessuno ha fatto accenno a un possibile reato, non si capisce allora perché l’utente alberto dovrebbe prendere per buone le tue confuse obiezioni.
Potrei invece dirmi d’accordo con te quando affermi che “le contestazioni non si fanno su internet”, non per le ragioni che esponi e ti paiono valide, ma visti i risultati elettorali e la credulità di tanta gente che ancora crede che i disservizi provocati dal servizio (sic!) spazzatura siano imputabili alla Ditta, agli operai o, come ancora oggi ripete Amatulli (sul gruppo FB “Tarasco Sindaco”), a “quella piccola parte di nostri concittadini che negli ultimi mesi ha invaso letteralemente le nostre campagne di rifiuti”.
Te lo porto io un esempio che forse servirà a schiarirti le idee.
Io e Giacomo Di Pietro abbiamo a lungo contestato – o denunciato, decidi tu quale termine preferire – le assurdità contenute in un Capitolato d’Appalto su internet. Ritieni forse che, laddove a internet avessimo preferito la Procura, la validità ora confermata delle nostre contestazioni sarebbe stata maggiore? E fammi capire: cosa avremmo dovuto denunciare in Procura, forse la perfetta ignoranza in matematica di un sindaco?
Mimmo Forleo
Utente Armando Mappa,
mimmoforleo mi ha “anticipato”.
Personalmente aggiungo che lei ha, in quest’ultimo commento, continuato a scrivere una vagonata di fesserie e banali luoghi comuni. A questo punto devo intendere che lei o è troppo sprovveduto o è troppo giovane e l’uno, comunque, non esclude l’altra ipotesi.
La logica esige che non si può fare la seguente affermazione: “E infine, procediamo per logica. Lei non è cattolico (si definisce acattolico), dunque non ritiene la chiesa un luogo sacro, ma un semplice edificio dove la gente cattolica si reca per il culto. Giusto? Quindi cosa c’è di male nel mettere uno striscione pubblicitario su un normale edificio?”
Capisco la sua confusione in ambito religioso ma additare allo scrivente che la chiesa non sia un luogo sacro ce ne vuole… anzi ho affermato il contrario, tant’è che ho scritto che quello striscione sulla chiesa equivale ad una BESTEMMIA! Faccia attenzione durante la lettura…
E poi lei si ritiene “nu buon cristien”?
Risulta essere abbastanza patetico allor quando scrive “Fratelli cari…”, è degno ed ha la credibilità del miglior Reverendo Moon.
p.s. e livello locale, per lei, le “cose” vanno bene?
Armando Mappa scrive:’’ E infine, procediamo per logica. Lei non è cattolico (si definisce acattolico), dunque non ritiene la chiesa un luogo sacro, ma un semplice edificio dove la gente cattolica si reca per il culto. Giusto? Quindi cosa c’è di male nel mettere uno striscione pubblicitario su un normale edificio?’’
Adesso vorrei analizzare frase per frase:’’ Lei non è cattolico (si definisce acattolico), dunque non ritiene la chiesa un luogo sacro, ma un semplice edificio dove la gente cattolica si reca per il culto.’’
E’ pura logica la deduzione che riesce a fare armando mappa poiche ’ un individuo che si definisce cristiano acattolico chiarisce inequivocabilmente la propria posizione nei confronti della chiesa cattolica,infatti affermarsi come cristiano acattolico vuol dire :’’io sono cristiano e basta’’ ;quindi il semplice cristiano non ha alcun punto di riferimento per quanto riguarda le dottrine .Di conseguenza il semplice cristiano crea solo un rapporto di religiosita’ ovvero Dio-uomo,nel quale l’unico intermediario riconosciuto e’ la bibbia(spero di non essere costretto a spiegare il perche’) quindi togliendo di mezzo qualsiasi istituzione religiosa.
‘’Giusto? Quindi cosa c’è di male nel mettere uno striscione pubblicitario su un normale edificio?’’ L’ultima frase rispetta fedelmente il senso logico della prima poiche’ armando mappa pone questa riflessione:Un semplice cristiano in quanto tale non ha alcun rapporto spirituale con la chiesa edificio quindi il giudizio morale che e’ stato fatto nei confronti di quella fotografia non ha motivo di esistere.
Armando il tuo primo commento aveva chiaramente le caratteristiche di una provocazione e tale deve rimanere ,non vale la pena commentare certe affermazioni sterili che non risolvono alcunche’,si sa ci sono persone che credono di detenere la conoscenza della logica oppure della grammatica o meglio la facolta’ di ascrivere ad ogni singolo individuo delle determinate competenze,la realta’ e’ ben diversa. Quindi caro armando sei libero di fare lezioni dottrinali .
Servizio Pubblico
Quindi, Servizio, mi vuoi far credere che per il Cristo, del quale si dice sia stato il fondatore del cristianesimo, i templi erano normali locali da potersi adibire anche ad attività commerciali?
Hmmm, probabilmente hai ragione, mi sembra di ricordare infatti che invitò i mercanti ad entrare nel Tempio di Gerusalemme.
Inchinandomi di fronte a una conoscenza storica tanto vasta e a cotanta fecondità di pensiero, mi ricredo e rivolgo un invito a te e ad Armando affinché teniate più spesso siffatte lezioni dottrinali. Volete vedere che è la volta buona che mi converto?
Mimmo Forleo
Dispiace ma rilevo alcune incongruenze soprattutto a livello metodologico nel tuo ragionamento:
‘’Quindi, Servizio, mi vuoi far credere che per il Cristo, del quale si dice sia stato il fondatore del cristianesimo, i templi erano normali locali da potersi adibire anche ad attività commerciali? Hmmm, probabilmente hai ragione, mi sembra di ricordare infatti che invitò i mercanti ad entrare nel Tempio di Gerusalemme.’’ Questa e’ una tua deduzione e tale deve rimanere,ti invito a leggere attentamente cio’ che ho scritto. Un semplice cristiano (te lo ripeto se non e’ chiaro) non ha alcun punto di riferimento istituzionale ad eccezione della bibbia ,la quale viene considerata come unica fonte di produzione fideistica . Quindi essendoci esclusivamente il rapporto uomo-dio (religiosita’ la quale e’ differente dal sostantivo religione),l’individuo e’ legittimato alla libera interpretazione delle sacre scritture ,ovviamente per essere cristiano crede nei dogmi dell’esistenza di Dio e dell’immortalità dell’anima e ritiene Gesù almeno il più saggio fra gli uomini. Il tuo ragionamento e’ esatto solo nel caso in cui il soggetto in questione fosse cristiano cattolico invece non lo e’ ,quindi non ha alcun dovere spirituale poiche’ essendo un cristiano non cattolico non riconosce la sacralita’ di quel luogo. La stessa sacralita’ viene invece riconosciuta dal cristo nell’episodio dei mercanti poiche’ essendo ebreo riconosceva la sacralita’ di quel tempio. Quindi le affermazioni che ha fatto armando mappa seguono una traccia logica.,il quale sprovvisto di laurea di teologia ,lo scrivo perche’ viene richiesto un titolo di studio per poter discutere e fare ‘’lezioni dottrinali’’(a lui viene chiesto,gli altri possono parlare di tutto infatti basta solo aver conseguito la patente), e’ riuscito a comprendere le nozioni fondamentali del cristianesimo e del cattolicesimo.
Servizio Pubblico
Scusami Servizio se ti rispondo con un certo ritardo ma sono in qualche modo giustificato. Saprai infatti sicuramente che attualmente sono alle prese anche con i corsi di urbanistica e diritto tenuti dal Dott. Cifone, pertanto ultimamente alla logica e alla teologia posso dedicare solo i ritagli di tempo. 🙂
Andando alle materie che ti competono, devo premettere che trovo assai brillanti le tue deduzioni sia logiche che teologiche. A differenza delle mie non soffrono di quel soggettivismo di sicura matrice protestante che le rende valide solo per me.
Mi pare però di scorgere un problema logico anche nelle tue deduzioni – ripeto, brillantissime – che mi viene suggerito da un tale che dice di chiamarsi Guglielmo da Occam. Vediamolo.
Devi sapere che Guglielmo, pur non avendo mai esercitato la professione di barbiere, ama tantissimo i rasoi. Ne possiede una collezione così ampia da potersi permettere di usarne uno diverso per ognuno dei diversi soggetti che decide di sbarbare sul piano logico.
I rasoi di Guglielmo possiamo definirli rasoi pensanti e, pensa tu, quello che mi ha gentilmente prestato si è messo in testa di tagliare corto ogni costrutto logico che risulti essere stridente con un qualunque fatto storico che appaia sia pure flebilmente tale.
Ora. Il fatto storico sarebbe questo: Cristo scacciò i mercanti dal Tempio. Qui non ci interessa sapere perché Cristo li portasse sul caxxo i mercanti, ci tocca invece rispondere a una domanda implicitamente contenuta già nel primo commento postato da alberto: Cristo, fosse stato presente alla distribuzione della “tagghiarin”, si sarebbe messo a degustarla o, piuttosto, si sarebbe arrampicato sulla facciata del tempio per strapparvi lo striscione di un mercante?
Mimmo Forleo
‘’Ora. Il fatto storico sarebbe questo: Cristo scacciò i mercanti dal Tempio. Qui non ci interessa sapere perché Cristo li portasse sul caxxo i mercanti, ci tocca invece rispondere a una domanda implicitamente contenuta già nel primo commento postato da alberto: Cristo, fosse stato presente alla distribuzione della “tagghiarin”, si sarebbe messo a degustarla o, piuttosto, si sarebbe arrampicato sulla facciata del tempio per strapparvi lo striscione di un mercante?’’
Questo e’ un ragionamento campato per aria,non ha alcun senso. Non lo dice servizio pubblico,lo diceva il povero Guglielmo il quale sosteneva la netta distinzione tra ragione e fede. Le verità teologiche sono quelle necessarie all’uomo. Ma di tali verità l’intelletto umano non può avere conoscenza evidente: l’uomo non può avere in questa vita conoscenza intuitiva di Dio e, dunque, neppure astrattiva. Solo la rivelazione consente di chiarire il significato del termine Dio, solo essa ci rende noti i suoi attributi, come l’onnipotenza o l’infinità.
Cosa significa questo? Nessuno puo’fare delle ipotesi :se cristo fosse alla madonna della stella……..ma de che?!Come puoi affermare una cosa del genere,senza avere alcuna fonte attendibile ma solo una libera interpretazione delle sacre scritture .Io sono stato chiaro nel ragionamento che ho fatto:il personaggio biblico deve essere contestualizzato nel momento storico in cui e’ avvenuto quell’episodio,come deve essere contestualizzato il caro alberto,il quale si professa cristiano acattolico ma concretamente non lo e’ , poiche’ si preoccupa della chiesa cattolica (edificio) e mi domando il perche’.Servizio pubblico non ha aggiunto alcuna ipotesi ma semplicemente si e’ limitato a descrivere i fatti:
gesu’ (ebreo) contesta l’uso improprio del tempio(luogo di culto ebreo)
alberto(cristiano acattolico) contesta l’uso improprio della chiesa(luogo di culto cattolico) ?
Quindi il caro rasoio di Guglielmo impone di evitare ipotesi aggiuntive quando quelle iniziali sono sufficienti e credo che la logica di mappa sia quella piu’ semplice.
Servizio pubblico
p.s. potevi risparmiarti la prima parte del commento,ABSIT INIURIA VERBIS.
Ognuno di noi svolge determinati compiti ,di certo servizio pubblico non usa questi argomenti per costruire i prologhi dei propri commenti,parliamo dei fatti non delle persone,spero di non vedere in gioco le solite carte:sei confuso,a quale titolo, Semplicemente a rimarcare quanto sia assurda la tua posizione, Commentare i tuoi deliri è perfettamente inutile poiché sei palesemente incapace di afferrare le regole elementari del discorso logico, Trascurando l’approssimazione con la quale ti esprimi ecc….
Servizio, devi deciderti una buona volta, vuoi parlare di logica oppure di fede?
Se intendi parlare di logica, lascia perdere i miei presunti deliri e soffermati piuttosto su quelli che possono derivare dalla strana commistione che componi mischiando fede a logica. Per non dire poi di quanto risulti “coerente” logicamente chiosare ogni mio commento dichiarando l’inutilità della replica – “non vale la pena commentare certe affermazioni sterili…”, “Commentare i tuoi deliri è perfettamente inutile…” – e far seguire a replica altra replica.
Prenditi tutto il tempo che vuoi, quando avrai finalmente risolto fai un fischio. Può andar bene anche quello, tanto – come avrai già capito rileggendoti – so non far caso alle questioni formali.
Mimmo Forleo
Adesso mi è tutto chiaro: abbiamo parlato di due “cristi” diversi.
c.v.d
Se non riesci a capire la differenza tra fede e ragione e a distinguere le fattispecie ……altro che rasoio.
AD MAIORA!
Servizio Pubblico
cambiare mentalità? si caro armando, ad esempio invece di incensare le fotografie con “tarasco c’è” chiedendosi: come mai gli altri amministratori non c’erano? è giusto che ci fossero tuttio no? comicniamo a cambiare…ma in meglio però
Incredibile! ah ah ah…
arrivano i
piccoli
rinforzi.
Piccoli
esercizi da avvocato per difendere l’indifendibile. Mannaggia!
Gesù entrò poi nel tempio e scacciò tutti quelli che vi trovò a comprare e a vendere; rovesciò i tavoli dei cambiavalute e le sedie dei venditori di colombe e disse loro:
La mia casa sarà chiamata casa di preghiera ma voi ne fate una spelonca di ladri.
Matteo 21, 12
Vi ricorda qualcosa a voi
piccoli
cattolici?