a proposito della “sagra del laureato e del laureando”
7 Luglio 2005Quali sono i presupposti? Innanzitutto la presenza di un?amministrazione che fino ad oggi ? stata propositiva e recettiva, che non ? poco, poi non dimentichiamo la presenza di realt? imprenditoriali a noi vicine che potrebbero attingere dal nostro vivaio. Qual ? la mia proposta? Semplice, la stessa che feci nel agosto del 2002, in occasione della presentazione del libro ?La Sofronia Romana?, in presenza dell?assessore Rotolo, del sindaco Ressa e dei cittadini che parteciparono, vale a dire l?istituzione di borse di studio a studenti che abbiano realizzato tesi aventi come tema il nostro territorio. Palagiano potrebbe essere il comune capofila di un progetto di dimensioni pi? ampie che coinvolga anche i paesi a noi vicini, sia per allargare i temi di discussione, sia per creare delle sinergie atte al reperimento di fondi da destinare all?iniziativa. Il tutto con la fondamentale partecipazione attiva di sponsor, quali aziende locali e nazionali, associazioni, enti, case editrici.
Mi rendo conto che si tratta di un qualcosa di molto impegnativo ma credo anche che se si vuole dare davvero un futuro ai nostri giovani e alla nostra terra occorra investire in maniera forte e decisa nel territorio, nelle risorse umane d?eccellenza che gli atenei continuano a sfornare.
Gli attestati di benemerenza pensati per la ?sagra del laureato e del laureando? andrebbero a sommarsi al diploma istituzionale, agli altri certificati ottenuti per arricchire i propri curriculum; ma tutti servono a ben poco se non si realizza qualcosa di concreto in loco, se non si aiutano questi ragazzi a continuare nel loro impegno di ricerca. Se non si creano i ponti rimarremo sempre al di qua del guado.
Concludo, quindi, proponendo all?amministrazione di utilizzare le proprie energie in un progetto di maggior respiro e di invitare le aziende, gli altri enti, le associazioni, a partecipare concretamente alla realizzazione di questo progetto.
Luigi Putignano