AMATULLI, AMATULLI….. SI SI, L’HO GIA’ SENTITO……..
26 Gennaio 2014Nell’ultima Commissione Politiche del Territorio, invece di spiegare ai cittadini il motivo per il quale si sono persi UN MILIONE di EURO per la RIQUALIFICAZIONE COSTIERA DI CHIATONA E DEL PINO DI LENNE, si è tornati a parlare dell’ Amministrazione RESSA.
Infatti, già seccato per esser stato convocato a parlare di fronte ai cittadini, (cosa alla quale non è abituato a fare)l’Assessore Amatulli, ha letto un manoscritto chissà da chi,…. scritto, che riassumendo, al netto delle rime e dei paroloni politici che facevano presa solo negli anni 50, 60, 70, 80, 90… e basta, accusava me, e tutti gli amministratori della vecchia Amministrazione RESSA, di non aver adottato ed approvato, il DPRU(Documento Programmatico Riqualificazione Urbana) e non se stesso, perché egli sedeva tra i banchi dell’opposizione.
La mancanza di tale Documento, non ha permesso al Comune di Palagiano, di partecipare alla gara per l’affidamento dei fondi.
Assodato che la colpa del mancato finanziamento, secondo Amatulli, era mia, ho solo ricordato , che avrebbe potuto avviare lui,l’iter per l’approvazione del DPRU , visto che è Assessore da circa due anni.
Successivamente,mi sono posto dei quesiti fra me e me, senza fare polemica in sede di commissione, per rispetto dei cittadini.
In primis l’Assessore Amatulli oggi Amministra con PUCCI,CIFONE,LATAGLIATA,MELLONE,MONACO e PETROCELLI che, se non ricordo male, erano con me e RESSA, nella passata amministrazione, quindi con le stesse mie colpe. Ma ricordando più attentamente, anche Amatulli, è stato vicino alla nostra ex amministrazione. Tutti ricordano, anche i più smemorati, che l’opposizione dell’epoca, accusava il Consigliere d’opposizione Amatulli di esser la stampella dell’Amministrazione RESSA.
E a dir la verità, il Consigliere Amatulli, a volte, si vedeva in riunione con il Sindaco RESSA, che non ha mai nascosto la volontà di ALLARGARE la maggioranza, per meglio governare il paese.
In un periodo particolare, infatti ricordo che il Consigliere di opposizione Amatulli, organizzò una conferenza sulla zona P.I.P., per l’eventuale URBANIZZAZIONE delle aree destinate al futuro insediamento industriale. Delega all’URBANISTICA che oggi detiene.
Il Sindaco RESSA, d’accordo con lui, era presente all’iniziativa con molti membri di maggioranza, e ricordo che c’era sintonia fra loro e gli organizzatori dell’evento.
Quindi, vorrei ricordare a PUCCI,CIFONE,LATAGLIATA,MELLONE,MONACO e PETROCELLI di ricordare all’ASSESSORE Amatulli i successi della passata Amministrazione,anche se le li conosce già, perché se lo facessi io mi direbbero di sponsorizzare ancora l’ex Sindaco Rocco RESSA.
Poi al loro posto, striglierei Amatulli, perché non si può uscire in pubblico e affermare che lui non ha colpe di nulla. Sarebbe stato meglio leggere il bando pubblico e non partecipare, visto la mancanza di requisiti.
Certo se qualcuno sapesse leggere.
Altrimenti, si rischia di esser derisi, da chi ci deve selezionare per l’affidamento dei fondi.
Il Presidente della Commissione Politiche del Territorio
Mauro TAGARIELLO
Il Consigliere Tagariello, ancora una volta cerca di cambiare le carte in tavola continuando a mentire sapendo di mentire, il documento che ho letto in commissione consiliare è frutto di uno studio approfondito sulla commissione da te convocata, alla domanda precisa se avevi approfondito l’argomento in trattazione hai chiamato in causa l’Ingegner Iannucci dimostrando palesemente che non conoscevi l’argomento di cui avevi convocato una commissione consiliare, ho preferito riportare su un documento il mio intervento perchè docveva essere inserito nel verbale di cui ti ho chiesto copia ed a distanza di sette giorni ancora non mi è stata consegnata, riporto l’intervento per spiegare per la seconda volta a te come sono andate le cose è inutile che cerchi di cambiare le carte in tavola, non funziona, la gente conosce me e conosce anche te.
“Sono stato convocato a questa commissione politiche del territorio per la discussione del seguente punto all’ordine del giorno: mancato finanziamento riqualificazione delle coste dei Comuni di Palagiano e Massafra.
A tal fine, chiedo al Presidente di questa commissione : prima di convocare questa commissione ha approfondito nelle sedi opportune come stavano le cose?
Penso proprio di no, perché se lo avesse fatto, in qualità di Presidente di questa commissione ti chiedo : sei proprio sicuro di non avere alcuna responsabilità in merito?
Tanto per cominciare il finanziamento di cui si parla non era finalizzato alla riqualificazione delle coste dei comuni di Palagiano e Massafra, quindi non si può parlare di perdita di finanziamento, bastava andare a documentarsi sul BURP n. 67 del 16/05/2013 per rendersi conto che si trattava di “avviso pubblico per la presentazione di manifestazione di interesse per la realizzazione di progetti integrati di paesaggio del PPTR (piano paesaggistico tematico regione Puglia) per l’attuazione del PRTA (programma regionale tutela ambiente)”.
Quindi quei finanziamenti erano esclusivamente per elaborare progetti.
Credo sia opportuno entrare nel merito per comprendere in maniera chiara come sono andate le cose per fare emergere la verità.
Giovedì 16 gennaio insieme all’Ing. Pucci, mi sono recato all’Ufficio Tecnico del Comune di Massafra dove abbiamo incontrato il Dirigente Arc. Traetta per chiedere copia della documentazione del Comune di Massafra, infatti vi invito a prendere visione della delibera di giunta n. 132 del 10 giugno 2013 avente ad oggetto: approvazione schema protocollo di intesa per la presentazione di manifestazioni di interesse per la realizzazione dei progetti integrati di paesaggio del PPTR per l’attuazione del programma regionale per la tutela dell’ambiente – asse 2 linea di intervento “E” (azioni di tutela della biodiversità nel sistema conservazione della natura).
Il Comune di Palagiano e il Comune di Massafra pur avendo presentato la manifestazione di interesse per ricevere un finanziamento per concorsi di progettazione di cui innanzi, dall’esito della verifica della documentazione è risultato non ammissibile ai sensi dell’art. 5, comma 2 dell’avviso (mancanza del documento programmatico per la rigenerazione urbana) per questo motivo e solo per questo motivo la ns. pratica non è stata esaminata.
A questo punto è opportuno sapere quando questo documento andava redatto ed approvato dal consiglio comunale, per fare ciò occorre fare riferimento alla legge regionale 29 luglio 2008, n. 21 “norme per la rigenerazione urbana”, infatti la citata legge all’art. 3 parla del documento programmatico per la rigenerazione urbana e riporta quanto segue:
i comuni definiscono gli ambiti territoriali che, per le loro caratteristiche di contesti urbani periferici e marginali interessati, rendono necessari interventi di rigenerazione urbana. A tal fine predispongono un documento programmatico per la rigenerazione urbana da mettere a punto con la partecipazione degli abitanti, tenendo conto anche delle proposte di intervento avanzate da altri soggetti pubblici e da soggetti privati, e da approvarsi con apposito atto deliberativo del consiglio comunale applicando le procedure previste dai commi 1,2 e 3 dell’articolo 11 della legge regionale 20/2001. In sede di prima applicazione, tale approvazione deve essere effettuata entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore delle presenti norme.
Cioè entro il 29/10/2008 il consiglio comunale doveva approvare il DPRU, chi vi parla all’epoca era consigliere di opposizione, il Sindaco Tarasco era un semplice cittadino di Palagiano e l’Ing. Iannucci non era il dirigente dell’Ufficio Tecnico Comunale di Palagiano, ma lei Presidente Tagariello era consigliere di maggioranza e quindi responsabile insieme ad altri di non aver approvato entro il 29/10/2008 il DPRU come previsto dalla legge.
Egr.Sigg. Assessore e consiglieri tutti, non vi pare che questa vs. querelle abbia stancato i cittadini di Palagiano?
Possibile che non vi accorgiate di quanto siete stucchevoli?
A mio avviso, più che disquisire sul passato, che non c’è ne frega un bel niente, noi tutti dovremmo invece guardare al FUTURO.
Si guardare al futuro, cominciando a vedere ed analizzare tutte quelle OPPORTUNITA’ che possano creare SVILUPPO ECONOMICO SOCIALE per tutta Palagiano.
Io penso che ormai, i tempi dei SOLISTI sono finiti. Oggi più che mai c’è bisogno di SINERGIE, occorre fare SQUADRA, ovvero fare SISTEMA.
Bisogna cominciare a pensare in GRANDE non si può nel 2014 pensare ancora di lavorare da soli, avendo la presunzione di essere un genio o peggio ancora di essere un accentratore perchè si ha paura di essere scavalcato da altri.
Chiatona non può essere terra di conquista di chi che sia.
Chiatona non ha bisogno di interventi estemporanei, come certi progetti per il solo gusto di sperperare qualche euro messo a disposizione, solo per fare clientelismo becero.
Chiatona è un SITO INVIDIABILE, è una GRANDE RISORSA ECONOMICA, ma, aimè ha dei grossi problemi: vedi l’ incendio del 24/06/2012, vedi il nubifragio del 2013, vedi strutture recettive da terzo mondo.
Se veramente vogliamo bene al ns. FUTURO, è necessario, sin da oggi, cominciare a DIBATTERE con tutti i cittadini e le Autorità Politiche Regionali,in merito a questi problemi, che certamente sono DIFFICILI ma non IMPOSSIBILI. A tal proposito, ricordo un’assemblea pubblica tenutasi l’estate scorsa al lido la Bella Oasi, dove il consigliere regionale sig. Mazzarano disse una cosa importantissima: ” io vorrei parlare di Chiatona non solo ad agosto ma sarebbe opportuno parlare tutto l’anno per poter risolvere qualche problema.”.
Bene non lasciamo cadere nel vuoto questo invito di Mazzarano, apriamo da subito un dibattito pubblico sul tema, per esempio:
” CHIATONA TRA SICUREZZA E SVILUPPO ECOSOSTENIBILE ”
Grazie Gerardo