AN CONTRO LO SPINELLO DI DON GALLO
21 Marzo 2006“E' di sconcertante gravit? che nel salone di rappresentanza di Palazzo Tursi si sia potuto spacciare e fare uso di droghe, il sindaco Pericu non ha proprio nulla da eccepire?
E' vergognoso che un sacerdote seppur particolare come Don Gallo possa continuare a dare pubblicamente scandalo violando una legge dello Stato ed addirittura promuovendo, col suo pazzesco comportamento, l'uso di droga tra i giovani.
Il Cardinale Bertone non ritiene di dover intervenire?”.”Deploro il gesto di don Gallo, un gesto assolutamente diseducativo.
Le leggi vanno rispettate e osservate. Non discuto la legge in s?, non sta a me dire se sia giusta o sbagliata, ma deploro chi l'ha trasgredita e l'ha fatto in un luogo pubblico”.
Cos? l'arcivescovo di Genova, cardinale Tarcisio Bertone, commenta l'atto quasi rispondendo alla chiamata dell'esponente di Alleanza Nazionale. Bertone si ? pronunciato sull'episodio oggi, poco prima di tenere il suo intervento alla conferenza su 'L'apertura dell' Archivio dell'Inquisizione Roman?, all'Archivio di Stato di Genova.
“Non ? questo il modo di recuperare i giovani – ha detto – don Gallo dovrebbe saperlo, ? di formazione salesiana.
Ho ricevuto molte chiamate ed e-mail da parte di genitori e parenti di ragazzi che si drogano.
Erano sdegnati, dicono che molti dei discorsi che faticosamente avevano costruito per salvare i figli sono andati in fumo con un unico gesto”.
Secondo il cardinale Bertone esempi come questo rischiano di vanificare lo sforzo anche di operatori, psicologi e assistenti sociali, e che lo spinello ? da considerarsi una droga a tutti gli effetti.
“Si parte da lontano e si arriva alle droghe pesanti – dice il cardinale – don Gallo non doveva fare quel gesto”.
L'arcivescovo non minaccia scomuniche n? sospensioni, ma dice di voler parlare al pi? presto col prete “ribelle”.
“Ho provato pi? volte a chiamarlo stamattina, ma non l'ho trovato”.
E' vergognoso che un sacerdote seppur particolare come Don Gallo possa continuare a dare pubblicamente scandalo violando una legge dello Stato ed addirittura promuovendo, col suo pazzesco comportamento, l'uso di droga tra i giovani.
Il Cardinale Bertone non ritiene di dover intervenire?”.”Deploro il gesto di don Gallo, un gesto assolutamente diseducativo.
Le leggi vanno rispettate e osservate. Non discuto la legge in s?, non sta a me dire se sia giusta o sbagliata, ma deploro chi l'ha trasgredita e l'ha fatto in un luogo pubblico”.
Cos? l'arcivescovo di Genova, cardinale Tarcisio Bertone, commenta l'atto quasi rispondendo alla chiamata dell'esponente di Alleanza Nazionale. Bertone si ? pronunciato sull'episodio oggi, poco prima di tenere il suo intervento alla conferenza su 'L'apertura dell' Archivio dell'Inquisizione Roman?, all'Archivio di Stato di Genova.
“Non ? questo il modo di recuperare i giovani – ha detto – don Gallo dovrebbe saperlo, ? di formazione salesiana.
Ho ricevuto molte chiamate ed e-mail da parte di genitori e parenti di ragazzi che si drogano.
Erano sdegnati, dicono che molti dei discorsi che faticosamente avevano costruito per salvare i figli sono andati in fumo con un unico gesto”.
Secondo il cardinale Bertone esempi come questo rischiano di vanificare lo sforzo anche di operatori, psicologi e assistenti sociali, e che lo spinello ? da considerarsi una droga a tutti gli effetti.
“Si parte da lontano e si arriva alle droghe pesanti – dice il cardinale – don Gallo non doveva fare quel gesto”.
L'arcivescovo non minaccia scomuniche n? sospensioni, ma dice di voler parlare al pi? presto col prete “ribelle”.
“Ho provato pi? volte a chiamarlo stamattina, ma non l'ho trovato”.
FONTE ADUC