Anonimato ? Democrazia
9 Dicembre 2006Tuttavia, mi viene davvero difficile tollerare la saggezza di quei discutibili Sommi Sacerdoti i quali, con arroganza, cercano di demonizzare gli utenti anonimi assimilandoli ad un male oscuro da estirpare.
? evidente come questi amministratori, preferiscono uscire allo scoperto solo per ovvi motivi di opportunit? politica.
Individuarli non ? poi cos? difficile: quando sono chiusi nell?anonimato si riconoscono dalla perfidia e dal veleno dei post che scrivono, poi ognitanto tolgono la maschera e porgono ipocritamente ai cittadini contestatori, tutto il loro falso repertorio di cortesie e perbenismi di facciata.
Probabilmente, costoro non sanno nemmeno che l?anonimato ? un indiscutibile valore riconosciuto dalle costituzioni di tutti i paesi democratici del mondo e si esprime, a partire dal voto, in qualsiasi cabina elettorale.
Sono gli stessi nostri rappresentanti politici di governo ad esercitare il loro sacrosanto diritto all?anonimato, quando eleggono le tre pi? importanti cariche dello Stato.
L?anonimato, dunque, ? una delle massime espressioni di indipendenza esercitate dall?uomo a garanzia delle sue libert? individuali da qualsivoglia contaminazione di potere.
Siate pi? sinceri con voi stessi, evitate di screditare i vostri oppositori solo perch? per ragioni personali o professionali non intendono svelare la loro identit?.
Se avete argomenti per rispondere alle eventuali polemiche politiche, fatelo, ma senza ricorrere ad inutili strumentalizzazioni.
Chi partecipa costruttivamente alla vita democratica, anche se anonimo, ha la stessa dignit? degli utenti palesi.
E poi, miei cari amministratori accettate un consiglio: se incoerentemente incassate solo le lodi e i salamelecchi degli utenti anonimi e respingete le critiche degli stessi, correte il rischio di essere poco credibili.
Rispettosamente, barracuda
che io mi sto mangiando la capa…