Antonio Cuscito: “Tarasco, un sindaco «in prova»”
30 Settembre 2012Anche i sindaci, come il servizio per la raccolta e lo spazzamento dei rifiuti, a Palagiano vanno soggetti a «rodaggio». È la sconcertante scoperta che abbiamo fatto stamane uscendo di casa. Come spiegare altrimenti il fatto che sia apparso un manifesto del Comune recante la firma del sindaco… Rocco Ressa?
Questa vicenda segue e spiega l’altra, verificatasi sul sito web istituzionale del Comune, che per un bel po’ di tempo ha fatto arrovellare i Palagianesi: Perché, per scrivere al sindaco, dovrei scrivere a… Rocco Ressa?
La deduzione non può che essere una: Tarasco ancora non si sente pronto per fare il sindaco. E delega volentieri a Ressa delle incombenze che devono sembrargli invero strane.
Ce lo faccia sapere, Dottore, il momento in cui si sentirà sindaco ad ogni effetto. Magari varrà la pena organizzare un nuovo sit-in sotto il balcone del Palazzo comunale per applaudirla, questa volta, non come vincitore di un premio alla carriera ma come sindaco di Palagiano.
Prevediamo purtroppo tempi molto lunghi e per nulla certi, ma ci diciamo pronti ad accorrere non appena saprà lanciare un fischio. E lasci perdere i manifesti in quell’occasione, non sia mai che la forza dell’abitudine possa farla sbagliare ancora.
Antonio Cuscito
ITALIA dei VALORI
Sig. Cuscito ma che fa?
Non riesce a rendersi conto che si trattava di una svista? D’altra parte con tutto quello che c’è da fare…ma proprio di un manifesto si doveva occupare!!!
Ah, poveri noi!!! Questo sindaco ha proprio una gran faccia di bronzo! La cosa assurda è che non gli interessi minimamente quello che la gente possa dire e continua imperterrito a fare gaffe su gaffe!
Tra l’altro, non sappiamo se l’abbia notato ma, il fatto di continuare a denunciare “l’errore” sul sito istituzionale ha portato solo a fare eliminare la voce e non a rettificarla, come a voler dire: “se non volete parlate con lui…allora non parlate con nessuno!” chissà che adesso non facciano la stessa cosa anche con i manifesti!
Naturalmente, sappiamo già come andrà a finire! Daranno la responsabilità o a chi ha stampato i manifesti oppure al dirigente incaricato.
La verità è un’altra: ammesso che errore da parte di uno dei due ci sia stato, è stato dovuto alla consapevolezza che il primo cittadino sia così assente che nessuno si accorga di lui!
Sarebbe opportuno che i cittadini tutti prendiamo piena coscienza di questo e di tutto il resto compreso l’esilarante Consiglio Comunale scorso, il sudiciume in cui versa il paese e decidiamo tutti insieme di scendere a protestare su tanto squallore senza doverci esimere dal farlo perchè qui è in gioco il futuro dei nostri figli!
Con stima_________________gli indignati
Io non so come si inseriscono le immagini, magari life può “prelevare” l’originale da facebook, ma vorrei approfittare per fare pubblicamente un elogio e una bacchettata alla dott.sa Verzillo, dirigente dell’ufficio elettorale.
Un elogio per la gestione parsimoniosa del proprio ufficio, in un periodo di lotta agli sprechi ha pensato che fosse cosa buona e giusta “riciclare” le decine di manifesti in giacenza (che hanno per ovvie ragioni lo stesso identico testo), incollando semplicemente una targhetta col nome del nuovo sindaco e aggiustando la data;
una bacchettata invece perchè avrebbe dovuto prevedere, sapendo l’antico detto che la mamma degli stolti è sempre incinta, che qualche buontempone si sarebbe preso lo sfizio di toglierle le targhette e che altri buontemponi non si sarebbero sprecati più di tanto a fare spicciola demagogia con annessi retropensieri.
Interessante questa disquisizione di elidisa su un manifesto originale che ridiventa “originale” dopo essere stato modificato. È venuto prima l’uovo o la gallina? Sembra che adesso si possa finalmente sperare in una risposta definitiva. A elidisa l’ultima parola.
Smetto di fare però di fare il buontempone e mi unisco nell’elogiare la parsimoniosa Dott.ssa Verzillo. Ma, atteso che siamo in crisi da un bel po’ e che la lotta agli sprechi poteva e doveva essere anticipata di qualche anno, sa dirci elidisa chi si sarebbe reso autore della stampa di decine di manifesti “in giacenza” e bisognevoli adesso di riciclaggio? Forse per caso stiamo parlando dello stesso buontempone che autorizzava potature comportanti l’esborso di qualche decina di migliaia di euro solo l’anno scorso?
Per favore elidisa, toglici pure ‘sto dubbio!
Mimmo Forleo
P.S. A proposito di “targhette”. Perché non avete pensato di appicicarne una pure sul sito web del Comune, sotto la voce “Scrivi al Sindaco”?
Anziché foraggiare la difesa a cavallo del santo sepolcro, o ridursi gli stipendi, risparmiano 20 euro per i manifesti!
Sarò pure un buontempone con retropensieri, ma non sono un COGLI…!
Un saluto a tutti i buontemponi.
CHE SCANDALO!! NON E’SCANDALOSO SCOPRIRE CHE IL SINDACO n0n SIA lui , TANTO E’ NOTO A TUTTI, QUANTO LO E’ SENTIR PARLARE DI RISPARMI!! QUESTA E’ LA VERA OFFESA AI PALAGIANESI…ESBORSI GONFIATI DA PARTE DI DITTE GESTITE DA CONSIGLIERI, I QUALI INFLUISCONO SU CONCESSI DIRETTE SENZA GARE D’APPALTO (VEDASI PARCHEGGI DI CHIATONA, soliti noti che hanno tappezzato di condizionatori il comune e l’asilo delle suore, DONAZIONI VARIE ECC…)
VERGOGNA IO NON CI STO CON STA GENTE CHE FA SOLO FATTI PERSONALI!!
VERGOGNA SINDACO!!! AH BUON VIAGGIO PER VENERDI!
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“decine di manifesti in giacenza”…giacenza e non utilizzabili vuol dire che PRIMA si è sprecato il denaro pubblico!!!!!(ma quando mai una cosa del genere!!!!)
“la mamma degli stolti è sempre in cinta”…la famiglia Stolti ,in 10 anni deve averne conosciuto molti componenti!!!
“incollando SEMPLICEMENTE una targhetta col nome del nuovo sindaco”…L’aggiornamento albo delle persone idonee all’ufficio di presidente del seggio elettorale è un atto dello Stato e quindi sui manifesti va posta in calce il nome e la firma del sindaco vigente ed è ILLEGALE mettere
qualsiasi “toppa”,”Ma tanto stanno scritte le stesse cose”…a
infatti anche sull’atto di giuramento del Sindaco stanno scritte le stesse cose da 66 anni e a Palagiano da 11 la firma è sempre la stessa!!!