ANTONIO INGROIA E MICHELE EMILIANO DALLA PARTE DELLA COSTITUZIONE
10 Novembre 2016
«Nella preparazione della Costituzione, il governo non ha alcuna ingerenza (…), nel campo del potere costituente non può avere alcuna iniziativa, neanche preparatoria. Quando l’Assemblea discuterà pubblicamente la nuova Costituzione, i banchi del governo dovranno essere vuoti; estraneo del pari deve rimanere il governo alla formulazione del progetto, se si vuole che questo scaturisca interamente dalla libera determinazione dell’assemblea sovrana».
Piero Calamandrei
In questo libro Antonio Ingroia recupera fatti e personaggi degli ultimi quarant’anni di storia italiana e offre un’“originale” ricostruzione sulle ragioni e sul percorso che hanno portato alla “controriforma” Renzi-Boschi.
Un’analisi dettagliata e documentata, che parte dagli anni Settanta – da Licio Gelli e dal Piano di rinascita democratica della P2 – attraversa la Prima e la Seconda Repubblica districandosi tra vicende mafiose, misteri di Stato e ingerenze della massoneria deviata e internazionale, e arriva ai giorni nostri, a Matteo Renzi e all’egemonia delle lobby affaristico-finanziarie, in un’Europa sempre più tecnocratica.
Mercoledì 16, alle 16.30 presso la Sala Consiliare Città Metropolitana di Bari, Lungomare Nazario Sauro,29,
Antonio Ingroia e Michele Emiliano, attraverso la presentazione del libro “Dalla Parte della Costituzione”, esporranno le proprie ragioni del NO sul referendum del prossimo 4 novembre. Modera Massimiliano Scagliarini de “La Gazzetta del Mezzogiorno”.
°iovotono perchè il nostro voto è responsabilità che necessita di conoscenza e informazione affinchè un cambiamento non sia solo fine a se stesso ma conseguenza di una profonda consapevolezza di ciò che lo stesso ci riserva.
COMITATO PER IL NO