Approvato il rendiconto di gestione 2008. Il commento dell’Assessore Schiavone
30 Giugno 2009Il Consiglio Comunale di Palagiano, il 29 Giugno, ha provveduto ad approvare il rendiconto di gestione 2008.
I lavori, iniziati in ritardo a causa dell’emergenza rappresentata dall’incendio alla vicina Lubritalia, hanno segnato, in qualche modo, la parziale chiusura del processo di risanamento avviato subito dopo l’insediamento della seconda Amministrazione guidata dal Sindaco Ressa nel 2007.
L’Assessore alle Finanze e Contenzioso, Avv. Nunzia Schiavone, sottolinea l’ingente sforzo compiuto per operare il risanamento delle casse comunali evitando, allo stesso tempo, lo spettro del dissesto finanziario dell’Ente: “E’ in atto un’operazione di cui bisogna andare orgogliosi” dichiara l’Assessore a margine del Consiglio “dal momento che il nostro bilancio era gravato da debiti rivenienti da un lontano passato. Per la maggior parte, si tratta di debiti dovuti a contenziosi; ciò ha determinato sia il crescere del debito nei confronti di privati cittadini, sia il sorgere di debiti legati alle parcelle professionali presentate dagli avvocati”.
I numeri sono da far tremare i polsi; infatti, nell’esercizio 2008 il Comune di Palagiano ha provveduto al riconoscimento e pagamento di debiti fuori bilancio per quasi quattro milioni di euro.
L’Assessore Schiavone osserva: “Siamo stati in grado, attraverso un lavoro paziente ed altamente qualificato, di provvedere al pagamento dei debiti smentendo le cassandre dell’opposizione che già parlavano di dissesto e invocavano l’immediato riconoscimento dell’intera massa debitoria, salvo poi puntualmente astenersi, disertando l’aula al momento delle votazioni per il riconoscimento dei debiti. Per la prima volta nella storia dell’Amministrazione del Comune di Palagiano vi è stato un ampio ricorso allo strumento della transazione; in altre parole, ci siamo seduti intorno ad un tavolo con i creditori ed insieme, nella prospettiva di soddisfare le legittime aspettative del creditore salvaguardando allo stesso tempo l’Ente, abbiamo concordato entità, termini e modalità di pagamento. Questo modo di operare ci ha consentito di risanare il bilancio, operando un consistente risparmio”.
L’Assessore Schiavone, infine, sottolinea: “Il dato politico, indubbiamente, più importante è rappresentato dal fatto che contestualmente siamo stati in grado di evitare ai cittadini il disastro del dissesto garantendo, però, un livello pressoché inalterato sia dei servizi che della pressione fiscale, oggi in linea con il resto della provincia di Taranto. Posta la pietra miliare del risanamento, ora occorrerà ripartire con rinnovata energia per garantire ancor più quei servizi alla persona che, in una prospettiva di amministrazione indirizzata sempre ed esclusivamente verso il bene dei cittadini, rappresentano uno strumento di primaria importanza per venire incontro e soddisfare le esigenze della nostra popolazione ed in particolare di quanti, in questo momento di notevole difficoltà economica, rappresentano le fasce più deboli ed indifese della nostra società: bambini, ammalati, anziani, famiglie e giovani senza occupazione”.
A noi non resta che dire, buon lavoro.