Arance:Mangiarne almeno una al giorno riduce del 50% i rischi di cancro alla bocca, alla laringe e allo stomaco.
21 Dicembre 2005
Tra tutti gli agrumi ? lei, l'arancia, la protagonista della tavola d'inverno: il suo aroma evoca l'atmosfera intima dei mesi pi? freddi e, contemporaneamente, il sole del sud e il clima dolce delle zone di mare. E' proprio vicino al Mediterraneo che l'arancio cresce, dove le temperature non sono mai troppo rigide e la luce ? tanta.
Le specie coltivate sono due: la citrus aurantium, l'arancio amaro, i cui frutti interi sono ottimi canditi con zucchero e miele e la cui polpa si usa nelle marmellate, e la citrus sinensis, l'arancio dolce, i cui frutti si mangiano a spicchi o spremuti. L'arancio dolce si distingue in diverse variet? che fanno capo a due grandi famiglie, le “bionde” e le “pigmentate”, a seconda del colore della polpa, della grandezza del frutto e della sua dolcezza.
Nota fonte di vitamina C (un frutto al giorno rilascia all'organismo praticamente l'intero fabbisogno giornaliero), l'arancia ? anche ricca di vitamina A, calcio e potassio. La sua scorza (flavedo) ? ricca di beta carotene e vitamina E, ma anche di preziose essenze aromatiche che, grazie all'alto contenuto di terpeni, regolano la produzione del colesterolo, proteggono dall'aggressione degli agenti tumorali, calmano il cuore e combattono l'insonnia. Anche la parte bianca sotto la buccia (albedo) stupisce per le sue propriet?: la presenza di vitamina P (rutina) facilita il buon assorbimento della vitamina C, che a sua volta fissa il calcio nelle ossa.
Nell'arancia, le componenti che lavorano in sinergia, potenziandosi, sono numerose: il succo d'arancia fresco si ? dimostrato in laboratorio molto pi? efficace della vitamina C isolata nella prevenzione del cancro allo stomaco.
Mangiarne almeno una al giorno potrebbe ridurre addirittura del 50% i rischi di cancro alla bocca, alla laringe e allo stomaco.
Un calcolo statistico ed epidemiologico condotto da esperti australiani pubblicato nel dicembre scorso valuta che, aggiungendo anche un'arancia al giorno a una dieta ricca di frutta e verdura, il rischio di infarto verrebbe ridotto circa del 20%. Questa ricerca si basa su una cinquantina di studi internazionali sulle caratteristiche degli agrumi, buoni anche per limitare i rischi di malattie cardiovascolari, obesit?, diabete.
Pare che le arance contengano pi? antiossidanti di ogni altro frutto.
Sono stati contati oltre 170 elementi chimici naturali, tra cui circa 60 flavonoidi che hanno propriet? antiinfiammatorie, capaci anche di contrastare la formazione di placche aterosclerotiche.