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3 Aprile 2009 0 Di Life

“OSPITI” NEL LABORATORIO

Al contrario delle immagini trasmesse della TV sui giovani, l’esperienza di aver ospitato studentesse nel nostro laboratorio, ha confermato che esistono ancora giovani con buoni propositi disponibili al colloquio e alla relazione. Studiando presso l’istituto professionale ad indirizzo sociologico, queste ragazze sono più propense ad affrontare alcuni tipi di problematiche con la disabilità non hanno barriere mentali. Speriamo che l’esperienza dello stage servirà alle ragazze per capire se l’ambito della disabilità sia adeguato al soddisfacimento delle loro aspettative lavorative.

Se però possiamo dare un consiglio diciamo che questa esperienza, poteva essere migliore sia per noi che per le ragazze se, invece di farla a gruppi di tante persone l’avessero fatta a gruppi di due o tre persone in modo tale che le ragazze stesse avrebbero avuto un contatto più diretto con ciascuno di noi.
Questo lo diciamo perché abbiamo già fatto l’esperienza dello stage però solo con una persona e ovviamente c’era un contatto più diretto con noi ragazzi. Comunque ci teniamo a precisare che è stata un’esperienza positiva e che ringraziamo le ragazze per essere state con noi e per la loro sensibilità, e i dirigenti per aver scelto il nostro centro, TRA I TANTI PROPRIO IL NOSTRO!

IL CENTRO DIURNO

STAGE NEL LABORATORIO

In seguito all’ esperienza nel centro diurno di Palagiano, noi 4 B TSS dell’ “ I.P.S.S.S M. LENTINI” (MOTTOLA) desideriamo scrivere un articolo per raccontare il nostro percorso di tirocinio. È stato emozionante vivere una realtà diversa dalla nostra e ci ha stupito ricevere la loro calorosa accoglienza fin da subito. Con i ragazzi abbiamo svolto attività manuali come, bigliettini in occasioni della festa del papà, e dei lavoretti per pasqua. Inoltre l’ insegnante di musica ci ha permesso di partecipare alla lezione utilizzando strumenti musicali.
Le diverse personalità dei ragazzi hanno contribuito ad arricchire il nostro bagaglio culturale ma soprattutto quello interiore. Vedere come i ragazzi giornalmente lottano e affrontano i loro ostacoli senza scoraggiarsi e sempre con un sorriso sul viso.
Ci ha permesso di apprezzare maggiormente ciò che abbiamo, e dare valore a piccoli gesti come una carezza, un sorriso, un abbraccio. Sicuramente questa esperienza si è rivelata significativa per questo ci auguriamo l’anno prossimo di ripeterla insieme.

Le ragazze della 4^ B TSS