Calamità 2004: “Palagiano resta al palo”
4 Giugno 2010Fonte Tarantosera
TARANTO – “Dovendo questo servizio agricoltura fare richiesta all’assessorato regionale delle esigenze finanziarie occorrenti per il pagamento delle provvidenze contributive e creditizie riferite alla grandinata del 25 luglio 2004, si invita codesto Comune a far conoscere, nel più breve tempo possibile, i dati rivenienti dall’istruttoria delle istanze di competenza”.
Scriveva così il 21 maggio del 2009 il dirigente del servizio agricoltura della Provincia ai Comuni di Castellaneta, Ginosa, Mottola e Palagiano che nell’estate di sei anni fa furono colpiti da una violenta grandinata che danneggiò raccolti e campagne dell’agro.
E’ trascorso un anno da quella lettera e solo uno dei quattro Comuni invitati a presentare la dovuta documentazione per assicurare il risarcimento dei danni agli agricoltori si è mosso.
Nei giorni scorsi Castellaneta ha provveduto ad adempiere.
Mentre Palagiano resta al palo e Mottola e Ginosa hanno presentato solo in parte le carte.
Intanto gli agricoltori aspettano e con la crisi che c’è quei soldi rappresentano una vera speranza di ripresa dei bilanci aziendali.
Tra i Comuni interessati dalla grandinata solo Palagianello si era attivata per tempo.
E l’assurdo sta nel fatto che già a maggio del 2009 si era in ritardo.
Il rischio è di perdere i contributi.
Per evitare il peggio gli agricoltori annunciano un’azione di pressing nei confronti dei ritardatari.