campagna elettorale di Italia Forza
18 Marzo 2006E? proprio il caso di dirlo:
siamo davvero arrivati alla frutta… o per meglio dire, ai frutti e anche all?albero!
Dopo la strenua propaganda contro la fecondazione assistita, l?attacco alla 194, il no assoluto alle coppie di fatto, il sostegno economico alla scuola privata, l?abolizione dell?Ici per gli edifici religiosi e la difesa del crocefisso nelle aule scolastiche adesso la propaganda governativa si spinge ben oltre e approda alle singole parrocchie italiane.
Per tutta risposta, i parroci, approdano su Micromega.
Tra la fine di febbraio e i primi di marzo, i parroci di tutta Italia si sono visti recapitare una simpatica letterina corredata da un corposo opuscolo informativo a firma Sandro Bondi, coordinatore nazionale del partito di Forza Italia e portavoce del Premier.
La lettera concepita dall?On. Bondi ? infarcita di toni ossequiosi e di propaganda sfegatata: il nostro fantasista azzurro enuclea tutta una serie di interventi governativi volti a rispettare le indicazioni date dalla Chiesa cattolica in materia sociale.
Dopo un esordio ad effetto, quale poteva essere:
?Come cattolico impegnato in politica…?
comincia con l?enucleare tutti i punti fermi di un?azione di Governo fortemente intrisa di valori cristiani: dunque il sostegno alla famiglia e la bocciatura al divorzio veloce, le missioni di pace da parte delle nostre truppe, il sostegno alle associazioni di volontariato, l?abolizione dell?Ici, ecc, ecc….
A leggerla sembra quasi che il Governo stia presentando il conto:
noi abbiamo fatto questo per voi, adesso tocca voi fare qualcosa per sostenerci!
Il tutto infarcito da viva cordialit? e grande devozione.
Alla lettera segue un altrettanto ossequioso opuscolo informativo, curato dagli On. Fabio Garagnani (quello del revisionismo sui libri di testo di materia storica) e Antonio Palmieri (responsabile del sito web di FI).
Il titolo di per se, ? emblematico:
I frutti e l'albero. Cinque anni di governo Berlusconi letti alla luce della Dottrina Sociale della Chiesa
Questi i ?frutti? trattati:
1. Riconoscimento del ruolo della Chiesa
2. Pi? forza e pi? libert? per la famiglia
3. Dalla parte dei pi? debol
i4. Sussidiariet? in azione
5. Difendere e rispettare la vita
6. Tutti siamo responsabili di tutti
Insomma, con una mossa degna della migliore tradizione democristiana, Forza Italia sperava di sbaragliare la concorrenza comunista accaparrandosi la simpatia dei parroci che, in segno di gratitudine per i favori ricevuti avrebbero convinto i fedeli che Berlusconi ? meglio.
Peccato che, a qualcuno, la subdola manovrina non sia affatto piaciuta e abbia deciso di ribattere usando tutte le argomentazioni del caso e smontando, pezzo per pezzo, il quadretto idilliaco di un?Italia felice a attenta alle esigenze di tutti.
A farlo non ? stato un politico, ma un parroco: Don Aldo Antonelli, della cittadina abruzzese di Antrosano.
Dati alla mano, e senza mezzi termini, ha attaccato il Governo con colpi secchi ma ben assestati, dall?economia, alla libert? di stampa, alle pensioni, alla legalit?, fino alle alleanze con Lega e neo-fascismo.
A lui si ? unito tutto un coro di altri sacerdoti che si sono sentiti offesi nella loro dignit?, ma soprattutto nel loro ruolo di guida spirituale, da un simile atto di ingerenza da parte del mondo politico.
C?? dunque da tirare un sospiro di sollievo: mentre agli alti vertici, il connubio tra Stato e Chiesa ? divenuto ormai un dato di fatto, c?? ancora una realt?, una piccola realt?, che difende l?essenza reale della dimensione religiosa.
La lettera di Bondi e gli stralci dell?opuscolo di Forza Italia sono visibili su www.micromega.net.