Categoria: Archivio storico

Di questi tempi, ti viene da pensare a tante cose.
Ascolti la tua classe politica dirigente (da destra a sinistra) e pensi: i governi cambiano ma mai che cambi per una volta l?ormai stomachevole lessico politico; per mezzo del quale chi sta al governo immancabilmente deve mostrare di portare la croce ereditata dal precedente, in termini di buchi di bilancio e catastrofi varie (vedi Fassino su Tremonti, ma prima Tremonti sulla politica economica del centro-sinistra) e chi sta all?opposizione impianta manifestazioni oceaniche, denunciando pericoli per la democrazia e la libert? dei cittadini e delle loro tasche (vedi Berlusconi sull?attuale governo, ma prima l?attuale maggioranza capeggiata al governo da Prodi sull?attuale minoranza)..

Bastian contrario per invidia.
E' veramente assurdo assistere sul sito, a questa autocelebrazione di personaggio che ha rappresentato il fallimento di una stagione politica” e personale”.
Tutti sanno che lo sviluppo economico,sociale e culturale di palagiano, ? stato impedito,fra l'altro dalla presenza sulla scena politica e pubblica di un personaggio che, fingendosi paladino della legalit? e dei deboli, ha riversato su amici e avversari tutta la sua carica di invidia,di insicurezza personale e talvolta di odio nei confronti di chi realizzava il proprio successo politico e personale.

Sono felice di comunicarvi che domani inizier? una serie di serate all'insegna del divertimento e della musica.
A partire da oggi Domenica 3 Dicembre fino a quando ritorner? la primavera (credo) la Domenica sera potrete venire a divertirvi cantando qualche canzone a Digit-One (nei pressi di Viale Chiatona).
Poi vi comunicher? il calendario degli incontri.
Vi aspetto in molti!
Da domani alle ore 21:00.
NON MANCATE!

Giampiero

Mi scuso con chi mi ha posto dei quesiti se non ho potuto rispondere prima: io non ho, purtroppo il tempo per seguire ?minuto per minuto? il dibattito on-line e n? sono circondato da operatori che curano la mia ?immagine? e la mia corrispondenza! Intanto, pur nella tristezza/indignazione che provo ogni giorno guardando le povere palme sfregiate, sono contento del dibattito sviluppatosi che dimostra, al di l? delle diverse argomentazioni, un diffuso interesse per l?Ambiente ed il Paesaggio e che amministratori accorti dovrebbero saper cogliere. Ho apprezzato molto il contributo competente ed intellettualmente onesto della D.ssa Francesca Trisolini (e non ne avevo il minimo dubbio), a cui esprimo la personale solidariet? per la sgradevole insinuazione di cui ? stata oggetto. Ringrazio per il contributo, come sempre, documentato e attento della D.ssa Moschetti. Devo dire che ho persino apprezzato la tranquilla ammissione dell?Assessore Di Pietro, il quale ha ammesso di essersi fidato dei loro tecnici e di essersi preoccupato.. dell?incolumit? dei passanti e soprattutto dei bambini. Strano, per?, Assessore, io ci sto tutti i giorni tra centinaia di bambini e genitori, tante sono le lamentele che ho sentito e sento ogni giorno, tranne quella che? ?ci possono cadere le foglie di palma in testa?!
Intanto, registro la diffusa condivisione della mia analisi e del mio giudizio: evidentemente, non devo essere proprio uno sprovveduto.

? tutto pronto da un pezzo, manca solo la liberatoria e poi finalmente potr? staccare la spina che tiene ancora in vita mio padre.
Continuo a sfregarmi nervosamente le mani sudaticce e tremanti, passeggio su e gi? lungo quel corridoio d?ospedale dalle pareti cos? fredde ed asettiche che ti fanno mancare il respiro??con lo sguardo cerco vanamente gli occhi  di qualche medico o infermiera che possa offrirmi un minimo di sollievo.
Ma niente da fare, sono tutti impegnati tra lenzuola sporche da portare in lavanderia e cartelle cliniche da consultare.
Per un attimo, scambio la normale frenesia del loro lavoro per indifferenza o distacco ma ? solo un insano pensiero dettato dall?ansia spasmodica che mi assale. Inutile trovare conforto in mia madre o nei miei fratelli, da ore sono seduti su quelle sedie a fissare il pavimento; sembrano quasi ipnotizzati e catapultati in un?altra dimensione.